Italia viva

  • La crisi del “Conte 2”: solo tattica e nessun progetto sociale

    La crisi politica (se così davvero la si può correttamente chiamare) che vive il nostro Paese in questi giorni, distratto dalle gravi notizie che giungono dagli Stati Uniti d’America, totalmente immerso nella secondo anno pandemico, pretenderebbe di essere almeno formalmente legata a ragioni di carattere sociale, di tutela degli...
  • L'”anomalia Conte” nello stagnante panorama della politica italiana

    Il tema della popolarità nel mondo istituzional-politico è un po’ da sempre il termometro con cui si misura il consenso, perché proprio dal grado di adesione alle azioni di questo o quell’esponente di partito o semplice professore di diritto prestato alla Presidenza del Consiglio dei ministri si misura, di...
  • Il pallottoliere non basta. Il treno della crisi corre al buio

    La crisi di governo al buio è dietro l’angolo. Tutti assicurano di considerarla come la peggior iattura. Nessuno muove un dito per evitarla. I tempi sono incerti, il che contribuisce a rinfocolare la rimozione collettiva, ma a dettarli sarà il calendario. Il cdm destinato a licenziare la bozza del...
  • No, non ci sono più le crisi di governo di una volta…

    Virgilio ha scritto nelle sue “Bucoliche“: «Non canimus surdis». Detto antico, ma riferito più che altro non tanto a chi è non udente dalla nascita, quanto a chi ci sente molto bene e fa finta di non percepire le parole altrui. Sulla preventivata crisi di governo, fatta di chiaroscuri...
  • Maggioranza in fuga dalle responsabilità, Mattarella dice basta

    Il presidente Mattarella non ha deluso i tanti italiani (oltre 15 milioni, record dal 1986) che l’altra sera lo hanno ascoltato come alla ricerca di una bussola per orientarsi nelle emergenze sanitaria e politica. Il capo dello stato ha la capacità di interpretare il sentimento popolare, i suoi interventi...
  • Le misure per il Sud spia dello sguardo miope della manovra

    Habemus legem. Quella di Bilancio verrà approvata entro la fine dell’anno, malgrado fosse stata presentata in parlamento con inconsueto ritardo, evitando così il temutissimo esercizio provvisorio. Non sarebbe stato un buon biglietto da visita per Bruxelles in attesa dei fondi del Recovery. Gli esponenti della maggioranza hanno voluto sottolineare...
  • Lo scontro finale dei liberisti al governo

    Che cosa vuole esattamente Italia Viva? Partecipare ad una maggioranza di un nuovo esecutivo a guida magari Mario Draghi, più spostato al centro, meno giallo e meno rosso, più rosa, verde e nero? Oppure, tutti questi tatticismi sul Recovery Fund altro non sono se non un tastare il terreno...
  • Renzi contro Conte, con l’alto rischio di un fallimento

    Se Renzi non fosse rientrato in campo con la prepotenza che lo caratterizza, la politica italiana si sarebbe assestata sull’attuale equilibrio instabile. Ma questo è un terreno sul quale questo Presidente del Consiglio ha dimostrato di sapersela cavare bene. Trascinare ancora in avanti questa situazione avrebbe significato, perciò, consentirgli...
  • È tregua disarmata di Natale. La vera partita sul rimpasto

    Per oggi niente crisi, domani vediamo. Il senso della giornata chiave delle consultazioni di Conte sul Recovery, quella dell’incontro con i dinamitardi di Iv, è questo. La delegazione renziana resta oltre due ore a palazzo Chigi. Teresa Bellanova entra assicurando che «finalmente si parla di contenuti e questo è...
  • Chi vuol esser l’inopportuno?

    L’inopportuno è colui che sbaglia i tempi di una battuta, che introduce in una conversazione una parola, una frase che proprio in quel contesto andrebbe del tutto evitata. L’inopportuno è colui che quando si deve pensare a qualcosa di particolarmente serio, fa esattamente l’opposto o propone di farlo con...
  • Se Renzi e Salvini dialogano per il “bene della Nazione”…

    Nel nome ipocrita del “bene della Nazione“, quello con la enne di nazione rigorosissimamente maiuscola, si può avere un buono per assistere a qualche altro spettacolo di trasformismo politico tutto italiano. Benvenuti, dunque, dietro le quinte e sul palcoscenico: la visita è gratuita, per l’appunto. Non si paga niente:...
  • Logoramento di un governo praticamente “bollito”

    Sottotraccia, nel cenno di crisi di governo o, per lo meno, di preannunciato stallo istituzionale in piena crisi pandemica, può esservi nelle ipotesi fatte da Matteo Renzi anche – ma sarebbe meglio dire soprattutto – quella di un nuovo esecutivo guidato magari da Mario Draghi, ridimensionando il ruolo dei...
  • Open Arms, via libera del Senato al processo per Matteo Salvini

    La sorpresa temuta da molti non c’è stata anche se va detto che Matteo Renzi ha fatto di tutto per tenere fino all’ultimo la maggioranza appesa a un filo. Alla fine però, con 149 voti contro 141 e un solo astenuto, l’aula del Senato ha respinto la relazione della...
  • Il “caso Liguria”: contro le destre ma non con i giallo-rosa

    L’ufficialità è arrivata dopo mesi e mesi di trattative, di schermaglie e scaramucce che oggi vengono minimizzate dal tentativo azzardato di valorizzarle, facendole passare come percorso di confronto inedito tra partiti un tempo acerrimi avversari (ed in effetti in parte è anche così), sorvolando sul fatto che senza la...
  • L’estate dei call center, delle autostrade e del ritorno al “voto utile”

    No, non è stata per niente una buona giornata quella di ieri e pure quella odierna non si preannuncia molto differente. Depressioni, ansie, colpi di calore o di qualunque cosa soffriate, qui si parla di lavoratori e lavoratrici dei call center di Taranto pagati 4 euro all’ora nel sottoscala...
  • 300 milioni alle scuole paritarie. Brindano maggioranza e opposizione

    Raddoppiano i fondi alle scuole paritarie per l’emergenza Covid grazie a un voto a un emendamento della Lega nel «decreto Rilancio» in Commissione Bilancio alla Camera: 300 milioni di cui 180 alle scuole dell’infanzia (0-6 anni) e 120 alle scuole paritarie del primo e secondo ciclo. Inizialmente erano 150....
  • Per Conte si riapre il fronte degli appalti: maggioranza in tilt

    «Voi fareste di tutto per diffondere la bozza sul decreto semplificazioni e rovinarci il lavoro» ha detto ai giornalisti il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso di una conferenza stampa tenuta a Palazzo Chigi il 26 giugno scorso. Detto, fatto. Ieri, tre giorni dopo, è trapelata la segretissima...
  • Caso Open Arms, Renzi a gamba tesa sul premier Conte

    Che l’ex 5 Stelle Michele Giarrusso avrebbe potuto dare una mano a Matteo Salvini era nell’aria. Così come la possibilità che un aiuto all’ex ministro dell’Interno potesse arrivare anche dai pentastellati, nonostante il richiamo all’unità fatto lunedì sera dal ministro per i rapporti con il parlamento Federico D’Incà. E...
  • La tattica centrista e il caso “Open Arms”

    L’affermazione più risibile che ho ascoltato è: “Siamo garantisti“. Votare contro una relazione che richiede di non concedere l’autorizzazione a procedere per un senatore della Repubblica non vuol dire mettere in discussione, sul piano personale o su quello istituzionale, i sacrosanti princìpi del migliore garantismo del nostro diritto. L’ultima...
  • Burocrazia e tattica istituzionale nella lotta fra pubblico e privato

    Le ambivalenze sono manifeste. Il Covid-19 ha reso la politica di palazzo ancora più malleabile alle esigenze di un mondo industriale che reclama con vigore piattaforme di privilegi rinnovati e nuovissimi: a partire dalla burocrazia. Che in Italia esista un vasta rete di protocolli che uniformano l’azione dell’amministrazione, a...
  • La lotta per la rappresentanza di classe nella politica italiana

    Avrà anche fatto nascere il Governo Conte bis, ma è del tutto evidente che lo stare in maggioranza (con presenze ben note nell’esecutivo) gli sta alquanto stretto. E la cifra di questo disagio di Matteo Renzi e di Italia Viva deve pur stare da qualche parte, deve pur trovarsi...
  • Il nuovo Cerbero creato per sovvertire la Repubblica

    Ciò che non è riuscito a fare il 6 dicembre 2016, quando perse sonoramente il referendum che pretendeva di abolire – sostanzialmente – il Senato della Repubblica, Matteo Renzi vuole farlo ora attraverso una via “più democratica” (rigorosamente tra virgolette), con una azione di governo e passaggi relativi in...
  • Vecchie idee trasformiste, nuovi “responsabili”

    Notizie di questi giorni: l’Italia collocata ancora nelle ultime piazze rispetto alle prospettive di crescita economica e una incombente crisi di governo che si verificherebbe per ragioni opache, legate ad espressioni di mero corporativismo agitate da categorie privilegiate, avvocati e magistrati, protagoniste da un livello di scontro che incide...
  • La lotta “al centro” per la conquista della rappresentanza liberista

    Le ipotesi sono più di una. Ma è del tutto probabile che la crisi della maggioranza di governo (perché ancora di crisi dello stesso non si può proprio parlare) sia dovuta ad una abbastanza evidente ridefinizione degli equilibri di rappresentanza politica degli interessi economici delle classi dominanti nell’area del...
  • La maledizione dei due Matteo

    Dunque alla fine, il Capitano che giocava ai soldatini è finito fuori bordo. Il Senato ha deciso a maggioranza di mandarlo a processo. Né vale la sceneggiata finale della Lega che non partecipa al voto (con la bizzarra motivazione del «rispetto per Matteo»), dopo che era ormai evidente che...
  • Il riassetto degli equilibri di potere dietro la “prescrizione”

    Conte Tris? Conte Ter? Conte 3°? Comunque lo vogliate immaginare, sembra improbabile che il Quirinale sia disposto ad una rimodulazione della maggioranza di governo attuale qualora Italia Viva di Matteo Renzi aprisse la crisi sulla base della vicenda della prescrizione. Di cosa si tratti per davvero lo sanno gli...
  • Illusione di cambiamento

    Da un quarto di secolo soffriamo in silenzio in attesa di qualcuno che dica qualcosa di sinistra. Oggi ci basterebbe qualcuno che facesse qualcosa di civile. Che mettesse riparo ai guasti spaventosi prodotti nel nostro Paese almeno a partire dall’avvento del padrone delle tv travestito da cantore della libertà,...
  • Mi hanno chiesto: “Chi voteresti in Umbria?”

    Vivo in Liguria, non in Umbria. Due splendide regioni della nostra Italia caduta prima in mano ai liberisti renziani e poi ai sovranisti leghisti sostenuti (e viceversa) dai pentastellati. Due splendide regioni che non meritano, come del resto non lo merita l’Italia intera, di cadere nella ennesima trappola fintamente...
  • Una svolta ancora non si vede

    «Salvo intese», il primo passo verso la legge di bilancio 2020 è stato compiuto. Quali novità porterà la manovra, se si eccettua la lodevole intenzione di andare più a fondo nella lotta all’evasione fiscale? Ciò che colpisce del documento programmatico licenziato dal governo è innanzitutto la sua debolezza di...
  • Buon peso

    Sai quando vai al mercato, ti avvicini al banco, guardi e scegli? Poi ti rivolgi al commerciante e dici: “Ma sono buone?“. Il commerciante non ti dirà mai: “No, sono schifose, immangiabili, per questo gliele consiglio!“. Poi, dopo averti detto che qualunque cosa è ottima, pregevole e degna del...
  • La pericolosa illusione per il dopo-Renzi: che il Pd torni ad essere di sinistra

    Dopo la scelta di abbandonare il Pd da parte di Matteo Renzi, a sinistra si sta generando una pericolosa illusione: il Pd tornerà ad essere un partito di sinistra! La cosa mi pare infondata per più di una ragione: 1) Il Pd era un partito liberista molto prima che...
  • Dal PDS a Italia Viva: la sinistra e l’anima regalata al diavolo

    “Italia Viva” (spero si scriva così, non me ne voglia il senatore Renzi se ho sbagliato la maiuscola nella seconda parola che compone il nome del suo nuovo partito) non appartiene nemmeno più a quella endemia (non solo) italiana, ricorrente e incorrente in un sistema di redistribuzione dei poteri...