governo

  • Il Nazareno ago della bilancia

    Berlusconi non è acqua potabile e l’esploratrice Casellati non fa il miracolo di scoprire la formula magica per depurarla e combinare un governo tra berlusconiani e pentastellati. Finisce in un nulla di fatto il primo giro, ce ne sarà un secondo e, a meno di clamorose sorprese, probabilmente già...
  • Casellati pronta a partire per l’esplorazione

    Il momento è arrivato. Oggi Mattarella farà la sua prima vera mossa nella partita iniziata il 5 marzo e affiderà un incarico esplorativo, quasi certamente a Elisabetta Casellati. Ieri sera il capo dello Stato valutava ancora diverse possibilità, anche se in cima alla lista c’era la presidente del Senato....
  • Incasellati

    Fanno più progressi Corea del Nord e Stati Uniti d’America nel dialogo su una possibile soluzione pacifica del contrasto che li oppone, che il nostro panorama interno tutto italiano. Il Presidente della Repubblica darà l’incarico con mandato esplorativo (pare…) alla Presidente del Senato della Repubblica. Forse per omen nomen…...
  • Mattarella nella palude

    «Valuterò come uscire dallo stallo». Il verbo è declinato al futuro. Alla fine del secondo giro di consultazioni, il presidente Mattarella assicura che troverà il modo perché «si concluda positivamente il confronto tra i partiti». Il Quirinale prende ancora tempo e si appella a tutti gli attori della trattativa...
  • Cose facili e difficili

    Vedete, è più facile lanciare dei missili rispetto a formare un governo. Del resto, per lanciare i missili serve un governo che obbedisca ad interessi economici ben precisi e definiti. Questi ultimi ci sarebbero anche… ma sono orfani del comitato d’affari di definizione marxiana… Per fare una guerra basta...
  • Risate tante…

    Qualcuno lo interpreta come un candido siparietto goliardico-politico, ma la ripresa del microfono ieri al Quirinale da parte di Berlusconi è un altro autentico colpo di genio dell’indomito cavaliere: ribadire chi comanda, chi guida il centrodestra attraverso una barzelletta delle movenze, un tono farcito di simpatia e sorrisi davanti...
  • Arriva il governo degli scienziati

    Ogni giornata politica ha la sua storia, gli equilibri di questi tempi sono fragili e mutevoli. Ma almeno per oggi, quella che si chiude con Luigi Di Maio accanto a Bruno Vespa sugli schermi di Porta a Porta sposta di nuovo la lancetta degli equilibri parlamentari verso l’intesa tra...
  • Chicche

    “Noi governiamo bene, loro no”. Ma se un possibile alleato che pretende di essere colui che “governa bene” si allea con uno che afferma “non governare bene”, che cosa ne nasce? Un governo che per metà ben guida il Paese e che per l’altra metà lo guida male? Oppure...
  • Nel gioco del pollo, Lega e M5Stelle si rafforzano

    Se non è forse chiaro chi ha vinto le elezioni, ci sono meno dubbi su chi vincerà le prossime. Il voto ha consegnato una situazione fluida e dinamica: lava incandescente che si raffredderà, ma non possiamo dire né quando, né dove, né con quale forma. L’attenzione è per il...
  • L’inutile Aventino e le occasioni da cogliere

    Sono molte le voci «pensanti» e non solo di sinistra a sostenere che il Pd farebbe bene ad andare a vedere le carte dei 5 Stelle, non negandosi a un confronto senza pregiudizi e senza sconti (Cacciari, Pasquino, Carofiglio, Montanari, Follini, da ultimo Scalfari…). La linea aventiniana del Pd...
  • A più miti consigli

    Il ricorso al mito della purezza mi ha sempre fatto pensare ad una ricerca dogmatica, fatta di una incrollabile fede per qualcosa che è irrealizzabile in un contesto come quello capitalistico. In un sistema economico antisociale, dove prevale l’egoismo e la ricerca assoluta dell’accumulazione proprietaria singolare, dove si impoveriscono...
  • Quel fascino sottile del ritorno alle elezioni

    Il primo ciclo di consultazioni si è chiuso senza sorprese. Le posizioni degli attori principali erano note, e non sono emerse novità. Mattarella ha preso atto, e ha consigliato paternamente di riflettere. Ma le distanze non sembrano diminuire. Tanto che al prossimo giro il centrodestra andrà – a quanto...
  • Consultazioni a vuoto e vuote speranze di sinistra

    L’impressione è che non sia grande la confusione sotto il cielo di Roma ma che, anzi, le certezze siano ben chiare, definite e i confini politici su cui giocare anche. Il primo giro di consultazioni va a vuoto come era logico che andasse visto che il tanto vituperato “ritorno...
  • La logica del potere

    La domanda è di grande attualità: come si determinano i meccanismi di accesso all’effettiva gestione del potere politico in tempi di società complessa, dove appaiono evidenti i limiti dei “corpi intermedi” e delle stesse formazioni di governo? Come può essere possibile non confondere potere e governo, tanto più che...
  • Governo, non governo

    Premesso che al momento attuale appare del tutto azzardato pronunciare vaticini circa la formazione del nuovo Governo (e ricordato anche, un po’ per celia e un po’ per non morire che: “il governo qualunque esso sia è sempre il comitato d’affari della borghesia”) vale la pena sottolineare almeno tre...
  • La politica dei penultimi

    Molti anni fa, durante una pausa di un convegno, si avvicina a me uno studente egiziano. Dopo una breve presentazione, gli chiesi se davvero la loro religione fosse così invasiva nella vita quotidiana. Mi rispose che bisognava fare alcune distinzioni, disse: ‘’Non incide assolutamente nella vita dei ricchi, ai...
  • Il cavallo di governo alle corse: su chi punta la borghesia?

    Su quale cavallo di governo sta scommettendo il padronato? Perdonerete la domanda un po’ “retrò” ma ad un marxista questi cui prodest vengono sempre in mente se si parla di un cambio di esecutivo e, quindi, di un avvicendamento a Palazzo Chigi. Leggendo “Il Sole 24 Ore” parrebbe che...
  • Il centrosinistra Pd-M5S che Renzi non vuole

    È tutto uno strologare dei più diversi scenari. In realtà, siamo ancora inchiodati a un impasse. Dovrebbe essere chiaro che Mattarella, a norma di Costituzione, può affidare l’incarico di formare un governo solo a chi gli fornirà la garanzia di riuscire a mettere insieme una maggioranza e che, allo...
  • Un nuovo “caso italiano”?

    Nelle more del post –elezioni del 4 marzo si profila la possibilità del verificarsi di un nuovo “caso italiano”, del tutto anomalo perlomeno rispetto al quadro europeo. Un “caso italiano” ben diverso da quello degli anni ’60 – ’70 del secolo scorso, allorquando la sinistra nel nostro assunse il...
  • «Se vuole governare, Di Maio dovrà creare una classe dirigente»

    Si incontreranno per la prima volta venerdì pomeriggio, al quartier generale del Parco dei Principi ai Parioli, i neoeletti in parlamento del M5S. Si tratta di 221 deputati e 112 senatori, anche se queste cifre conteggiano anche i candidati che sono stati eletti ma che per diversi motivi (dall’appartenenza...
  • Quanto costa a Di Maio la svolta governista

    Quanto pagherà nei consensi la svolta governista che induce Di Maio a vagare negli schermi tv, in compagnia della sua squadra di governo? L’onda che nel 2013 travolse il bipolarismo nasceva da una protesta contro la politica che aveva sposato i dogmi dell’austerità. Ora il M5S, da agente della...
  • Così diversi eppure così democristiani

    Avere titoli sui giornali? Forzare la mano al Presidente della Repubblica? Le ipotesi degli avversari si fanno avanti contro il governo grillino che, a poco a poco, viene fuori dalle presentazioni a singhiozzo fatte in tv e su Internet dai leader del movimento. A me non sembra altro se...
  • Quattro idee libere e uguali

    Si smentiscono a vicenda a suon di precisazioni. “Dobbiamo convincere gli elettori a votarci”. “L’unico governo del presidente che concepisco è quello di Grasso”. “Un governo del presidente? Solo per fare la legge elettorale”. “E’ escluso!”. Non si può dire che la dialettica non manchi. E’ il sale della...
  • Per prima cosa…

    I diritti prima di tutto? Forse le maggioranze parlamentari. Perché il biotestamento pare non metta a repentaglio la vita del governo e quindi sarebbe già in calendario di approvazione al Senato della Repubblica. Per lo “Ius soli” ci sarà da attendere. Forse se ne parlerà nella prossima legislatura. I...
  • Apparire ed essere

    Socialisti (nel chiaro senso purtroppo deteriore del termine, attribuibile solo ad un certo periodo della storia repubblicana), democristiani di vecchio o medio corso. Così si ricostruisce una “sinistra moderna” che aspira a governare, quanto meno a dialogare con chi potrebbe veramente tornare a governare (e che ancora ora lo...
  • Dalla lotta per le pensioni alla lotta per l’uguaglianza sociale

    Per anni abbiamo ascoltato dichiarazioni di esponenti tanto delle maggioranze che reggevano gli esecutivi quanto delle minoranze liberiste che li contrastavano su altri fronti in merito al “peso” rappresentato dal sistema pensionistico italiano sul bilancio complessivo dello Stato e, segnatamente, a riguardo delle ultime tutele in forma di stato-sociale...
  • La parola torni al lavoro

    Com’era ampiamente prevedibile, l’incontro di ieri tra governo e sindacati è stato un flop, se lo si guarda dal punto di vista dei pensionati e dei pensionandi. Ciò che il governo ha messo sul tavolo è peggio che insufficiente. È uno schiaffo all’intero paese, persino se lo si raffronta con...
  • Chi lo fa cadere il governo oggi?

    La Nemesis colpisce ancora: MDP come Rifondazione Comunista d’un tempo. L’accusa di essere coloro che fanno cadere i governi, ora è tutta vostra. Ma noi comunisti la superavamo senza il dramma dell’allontanamento dalle stanze governative. Anzi, a volte con un ritrovato senso di libertà, di autonomia di posizione e di...
  • Fosforo

    Ciò che risulta assurdo a Renzi non è detto che debba essere assurdo universalmente parlando. Che l’ex presidente del Consiglio ritenga tale la proposta di un “premio di coalizione” è discutibile. Leggendo i giornali sembra quasi che le parole di Renzi siano incontestabili, un muro contro il quale ci...
  • La bilancia dei compromessi

    Pisapia sarebbe pronto a guidare una sinistra unita. A mio parere una delle prime discriminanti per riunire la sinistra di alternativa (ammesso che Pisapia voglia riunire questa o anche questa…) è la linea di demarcazione tra chi ha votato SI’ o NO al referendum del 4 dicembre scorso. Può...
  • Monocolore

    Liti condominiali dentro Palazzo Chigi: chi scarica chi? Alfano abbandona Renzi o Renzi abbandona Alfano? Poco conta la questione. Ciò che è importante osservare è la causa piuttosto dell’effetto: la causa è a monte della legge elettorale stessa, ed è la necessità di avere le mani libere al governo...
  • Il vangelo della governabilità

    Ricorre insistente, confuso, fastidioso, il termine centrosinistra. È ambiguo. Chiarezza ed onestà politica impongono di distinguerne le componenti per un discorso serio in una fase quanto mai grave dalla democrazia, non soltanto in Italia, certo, ma che la specificità italiana acuisce. Non è solo per rigore lessicale, quindi, che...
  • Chi ha paura della legge elettorale proporzionale (pura)?

    Se davvero siete così forti elettoralmente da sbaragliare qualunque percentuale; se davvero non temete il giudizio popolare e sapete che la politica, come ogni altro evento della vita, è rischio e quindi è impatto a volte piacevole altre volte meno piacevole (vedasi il 4 dicembre ultimo scorso); se davvero,...
  • Al voto anzi no, il Pd già sbanda

    Alla vigilia dell’assemblea nazionale che lo incoronerà ufficialmente segretario del Pd, Matteo Renzi si ritrova a mettere toppe ai suoi stessi strappi: oggi dal palco dell’Hotel Marriott di Roma dovrà giurare con convinzione lunga vita al governo. Ieri suoi altalenanti giudizi sul voto anticipato sono finiti sui retroscena di...
  • Tra governabilità e governance: il tema della rappresentanza

    L’esasperazione del concetto di governabilità ben oltre la dizione classica relativa “all’esistenza delle condizioni sociali, economiche e politiche tali da rendere possibile il normale governo di un Paese” è sfociata nel travisamento del tipo di conduzione di governo definita nella globalizzazione come “governance”, cioè come “l’insieme dei principi delle...
  • Cerchiamo di capirci

    Si sta affollando, in Italia, il parterre dei ricostruttori del centro – sinistra o centrosinistra: le versioni sono due, con trattino e senza trattino come insegnò a suo tempo Cossiga. Un fenomeno indotto da una triplice scissione (quella del PD, quella di SEL e quella del movimento dei sindaci...