governo

  • Di gravidanze, aborti, pulcini e pulsioni clerico-fasciste

    Già parecchie volte è toccato tornare sull’attacco al diritto per le donne all’interruzione volontaria della gravidanza, comunemente chiamata “aborto“. Se evitassimo spesso una estrema, eppure certamente necessaria, sintesi tanto parlata quanto scritta, ci renderemmo consapevoli del fatto che si tratta di una decisione che spetta soltanto alla donna e...
  • La sicurezza sul lavoro in una Italia senza una vera sinistra

    Quando c’è un incidente in un luogo di lavoro, la prima convitata di pietra che viene fatta sedere davanti al tribunale delle responsabilità è l’imperizia di chi era alle prese con un macchinario, con un ritmo produttivo incessante, con una catena di montaggio, con qualcosa che, già di per...
  • Nel labirinto del premierato si perde anche l’opposizione

    I commi 6, 7 e 8 del nuovo articolo 94 della Costituzione delineavano un quadro articolato in quattro ipotesi. Prima ipotesi: in caso di dimissioni volontarie del presidente del Consiglio eletto direttamente, questi avrebbe potuto scegliere tra ordinare al capo dello Stato di sciogliere anticipatamente le camere e indire...
  • Sullo scioglimento delle camere aumentano i poteri del premier

    Evidentemente sul ddl Casellati sul premierato elettivo, in Commissione Affari costituzionali del Senato non si ragiona più in termini di riforme costituzionali, bensì in termini di accordi politici. Il problema non è più la cesellatura delle parole, bensì che si proceda, e che i contraenti – Fdi e Lega...
  • Non c’è diga che tenga alla precarietà

    Morti atroci di operai, schiacciati, divelti, sommersi. Il copione «in appalto» è sempre lo stesso da decenni. Le aziende, anche quelle grandi come Enel, riducono i lavoratori non rimpiazzando quelli che vanno (faticosamente) in pensione. E tagliano fortemente sul costo del lavoro: la voce più grande di questo risparmio...
  • Nuovo patto di stabilità Ue: tagli a scuola, sanità e casa

    Quale il futuro attende l’economia europea, e la società, quando entrerà in vigore il nuovo patto capestro di «stabilità e crescita» che tutti i governi dovranno osservare? Quello Meloni in Italia, e in fondo nessun altro tra quelli europei, lo dice. Perché non conviene. La politica vive nell’istante dell’annuncio....
  • Gli studenti verso Milano: sfida alle destre reazionarie

    L’aggettivo più delicato è «sdraiati», altrimenti: «Vandali», «gretini», «sonnambuli», «fan del gender». I giovani italiani vengono accusati contemporaneamente di pretendere tutto e di non voler fare niente. Eppure, a guardare le cronache dell’ultimo anno e mezzo il loro attivismo è stato spesso l’unica opposizione visibile al governo. Perlomeno la...
  • Nuovo attacco contro Salis dal governo Orbán

    Il governo ungherese di Viktor Orbán ha già stabilito la dinamica dei fatti di cui è accusata Ilaria Salis: «lei e i suoi compagni sono venuti in Ungheria in un gruppo organizzato e hanno commesso assalti barbarici e premeditati contro cittadini ungheresi». Nella ricostruzione diffusa ieri da Zoltan Kovacs,...
  • Tragicommedia da campo stretto in quel di Bari

    Che cosa è successo? Poche settimane fa il risultato del campo largo in Sardegna lasciava presagire le magnifiche sorti e progressive dello schieramento unitario da PD al M5S, passando addirittura per Calenda, Renzi e Bonino in Abruzzo. Ora, a poche ore dalle primarie per l’elezione del candidato a sindaco...
  • Premierato a due facce: la maggioranza gioca a nascondino

    La maggioranza è divisa sulla legge elettorale che dovrà supportare il premierato elettivo, e tuttavia non intende sciogliere il nodo. È quanto emerso in Senato dove la Commissione Affari costituzionali sta esaminando gli emendamenti al ddl Casellati sul premierato. Ma forse non è questa la notizia del giorno. Il...
  • La salute come merce e il tempo vuoto delle attese

    I tempi per accedere alle prestazioni sanitarie, non solo a quelle più complesse, sono decisamente sconfortanti, una catastrofe che non risparmia nemmeno le Regioni più ricche e meglio organizzate. Il governo annuncia l’ennesimo piano di battaglia e nell’incerta attesa dell’improbabile rilancio di un settore pubblico impoverito ed estenuato, si...
  • Stellantis di male in peggio

    Peggio di così non poteva andare. “Al primo tavolo regionale su Stellantis al Mimit, che è partito dalla situazione del sito di Melfi in Basilicata, l’azienda non ha risposto alle garanzie sociali, produttive e occupazionali per i suoi dipendenti e per quelli dell’indotto”. A certificarlo Michele De Palma insieme...
  • La fretta del Colle nel rimettere le cose al loro posto

    La tempestività con cui il presidente della Repubblica ha voluto rispondere all’appello di Roberto Salis, addirittura meno di 24 ore, dice molto su diversi aspetti della vicenda di Ilaria, la concittadina detenuta in Ungheria in attesa di giudizio in condizioni al di fuori degli standard europei. Ma induce anche...
  • La scuola, vittima del progetto di impoverimento democratico

    Partiamo dai fondamentali: la scuola, da che mondo è mondo, è il luogo in cui si prova a conoscere ciò che è stato, ciò che è e si prova ad ipotizzare ciò che sarà. E’ quel micro-macro mondo laddove la socializzazione prende vita perché convergono le innocenti esperienze esistenziali...
  • Valditara e Salvini, l’ossessione degli alunni di origine straniera

    «L’inclusione può avvenire assimilando i nuovi arrivati sui valori della Costituzione oppure realizzando la società del melting pot, dove ognuno fa ciò che vuole. Se si è d’accordo che gli stranieri si assimilino sui valori fondamentali della Costituzione, ciò avverrà più facilmente se nelle classi la maggioranza sarà di...
  • Forza Italia, nel segno di Berlusconi per il sorpasso sulla Lega

    Ci sono i ragazzi del movimento giovanile che leggono con sguardo assorto e voce commossa i pensieri messi su carta da Berlusconi degente al San Raffaele («Forza Italia è il partito di chi crede in Dio, Forza Italia è il partito del cuore») e ci sono quelli dei comitati...
  • La vendetta continua della destra contro la magistratura

    I poi nemmeno tanto piccoli passi di un governo di destra verso una Costituzione di destra di una nuova Repubblica sempre più lontana dal suo carattere resistenziale, antifascista, social-liberal-democratico, si scorgono sul terreno accidentato di una crisi globale ogni giorno che passa. L’ultima, ma non certamente ultima, dell’esecutivo meloniano...
  • Un record per Meloni: nel 2023 è aumentata la povertà assoluta

    Nel 2023 c’è stato il record storico delle famiglie in povertà assoluta in Italia: 5,7 milioni. Sono aumentate di 136 mila unità in particolare nel Nord. È uno dei risultati delle politiche sociali ed economiche adottate dal governo Meloni nel primo anno di mandato. Lo ha attestato ieri l’Istat...
  • Cinici e Bari

    Francesco Russo. È questo il nome del personaggio decisivo per gli sviluppi del caso Bari, con l’iter avviato dal ministro degli Interni Matteo Piantedosi per valutare lo scioglimento del consiglio comunale per l’inchiesta sul voto di scambio (137 arrestati, tra cui due consigliere comunali). Russo è il prefetto di...
  • La frustrazione leghista nell’impari lotta per l’egemonia a destra

    Della questione abruzzese si è già ampiamente detto e scritto. Sembrava dovesse mettere in sordina per un po’ di tempo i contrasti interni alla maggioranza di governo, relativi soprattutto alle differenti modalità di approccio da un lato all’autonomia differenziata, dall’altro alla tentazione premieristico-presidenzialista, con in mezzo il ringalluzzimento di...
  • La campagna di primavera di Cgil e Uil

    Nel giorno dell’elezione a segretaria generale di Tania Scacchetti, l’assemblea dello Spi Cgil è il miglior palcoscenico per Maurizio Landini che annuncia la campagna di primavera della Confederazione. “Dobbiamo dare continuità alla mobilitazione – spiega – e con la Uil abbiamo deciso alcuni appuntamenti, a partire da un’assemblea nazionale...
  • «Risultato modesto»: Conte di fronte al paradosso M5S

    Le condizioni sembravano esserci: un candidato civico e non diretta espressione dei partiti come Luciano D’Amico, l’onda lunga della vittoria di Alessandra Todde in Sardegna e il tour elettorale di Giuseppe Conte in lungo e in largo per l’Abruzzo, alla ricerca del consenso popolare che facesse la differenza tra...
  • Sardegna – Abruzzo: uno a uno. Palla al centro e si ricomincia

    Partiamo dal dato dell’affluenza: il 52,19% degli aventi diritto al voto in Abruzzo si è recato alle urne. Questo vuol dire, in primissima battuta, proprio a caldo, che l'”effetto Todde” non si è riversato su D’Amico e sulla sua campagna elettorale che puntava ad un rovesciamento degli equilibri di...
  • L’occasione abruzzese: un freno alla prepotenza del governo

    Le regionali abruzzesi sono un dilemma. Per le destre, anzitutto. Se l'”effetto Todde” dovesse avere qualche ripercussione nella regione di D’Annunzio, che ingloriosamente è diventata di Marsilio, qualche scossa tellurica la si avvertirebbe in seno ad una maggioranza di governo che, per la competizione interna tra Lega e Fratelli...
  • «No al capo assoluto in un’Italia spezzata»

    L’associazione Salviamo la Costituzione ha una certa esperienza quanto a lotte alle manomissioni istituzionali. Ha debuttato svolgendo un ruolo da protagonista nell’affossamento della controriforma del 2006 targata Berlusconi. In questi anni ha continuato ad operare, anche se si è inabissata al di sotto del pelo dell’acqua di fronte ai...
  • Da Palazzo Chigi fino alla punta estrema del manganello

    Le manganellate agli studenti pacifisti di Pisa, Firenze e delle altre città d’Italia in cui si sono tenuti cortei per chiedere il cessate il fuoco a Gaza, interrogano il rapporto che abbiamo con la costruzione del comando entro la catena di comando stesso. Perché quando si dà un ordine,...
  • La condanna che è anche un allarme

    «Trovandone condivisione» è una di quelle formule politiche zoppicanti nella sintassi ma efficaci nella sostanza destinate a essere ricordate a lungo. Il presidente della Repubblica l’ha inventata per sgretolare la linea del ministro di polizia Piantedosi, che ancora l’altro giorno difendeva i pestaggi di Pisa e Firenze, senza umiliarlo...
  • Cariche della polizia sui cortei dei ragazzi pro-Palestina

    Nel giro di pochi minuti le violentissime cariche dei celerini sugli studenti di Pisa e Firenze erano già diventate virali. Manganellate a pioggia su ragazze e ragazzi a braccia alzate, molti minorenni, che stavano manifestando per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, chiedendo di fermare la carneficina...
  • Il fallimento del marxismo secondo Michele Serra

    Piazzapulita, giovedì 22 febbraio. Tra i tanti programmi di approfondimento politico che pullulano sulle reti nazionali, quello di Corrado Formigli è il più godibile: non si urla quasi mai, se non un po’ nella seconda parte in cui si anima il tavolo degli ospiti. Non si ha l’impressione della...
  • E’ la somma che fa il totale: ed il passivo è per la democrazia

    Le elezioni regionali che si terranno a breve in Sardegna stanno mettendo in luce una sequela di contraddizioni tutte interne alla maggioranza di destra. Una maggioranza che, forse troppo facilmente, abituati come siamo stati al ricompattamento conservatore e reazionario delle forze che hanno sempre superato le loro diatribe nel...
  • Sanità, dodici regioni sotto il livello minimo

    Solo otto regioni più il Trentino garantiscono i «livelli essenziali di assistenza» sanitaria, meglio noti come Lea. Nelle altre dodici – a cui va aggiunto l’Alto Adige – c’è almeno un settore in cui il servizio non raggiunge gli standard minimi fissati per legge. Più di mezza Italia, dunque,...
  • Strage operaia a Firenze, crolla un cantiere Esselunga

    L’effetto di un terremoto o di un bombardamento. Il filmato di una telecamera comunale di sicurezza fa capire l’entità del crollo del centro commerciale in costruzione e della strage operaia. A sera inoltrata i vigili del fuoco continuano a scavare con circospezione, facendo sapere che è altissimo il rischio...
  • Genitore 1 e genitore 2, si può. Salvini battuto

    In tempi normali sarebbe la parola fine su una vicenda che negli anni ha assunto contorni surreali. In questi tempi, però, non sarà così e la condanna della Corte d’appello di Roma al Viminale, che d’ora in avanti dovrà «applicare la dicitura “genitori” sulle carte d’identità rilasciate a minorenni»...
  • La Lega non salva il Ponte sullo Stretto dalla spending review

    Non ci sarà lo slittamento al 2027 della spending review per la società Ponte sullo Stretto. La misura era stata inserita dalla Lega nel pacchetto di emendamenti al Milleproroghe, se fosse passata avrebbe fatto slittare l’inserimento di Sdm nell’elenco dei soggetti pubblici dell’Istat, a cui si applica la spending...
  • In Italia e in Europa, un grande fronte della pace e del progresso sociale

    Scambismi parlamentari Pochi giorni fa il Partito Democratico ha votato insieme alle destre di governo a favore dell’ennesimo pacchetto di invio di armi all’Ucraina. Ieri, invece, ha cercato un dialogo con Giorgia Meloni per arrivare ad una sintesi condivisa, tra posizioni oggettivamente molto distanti, su un testo a favore...
  • Il mondo nella bolla di Rai Uno

    Per fortuna che c’è Ignazio La Russa, voce di dentro e di fuori del governo della Fiamma, presidente del senato talmente super partes da essersi autonominato giudice della politica, della cronaca, della storia e anche del festival di Sanremo. Dunque: per la prima volta grazie all’avvento di Fdi a...