governo

  • Quanti rospi nello stagno della crisi

    Se il bacio al rospo ci sarà o no è ancora troppo presto per dirlo, mentre l’immagine usata dal manifesto è stata (dai social e da vari editorialisti) diversamente raccolta. Pur prevalendo l’interpretazione classica, favolistica: il rospo, la principessa, il bacio miracoloso che trasforma la bestia in principe (molti...
  • Tempi sbagliati e tempi recuperabili della crisi di governo

    Le tempistiche a volte si sbagliano. Adolf Hitler inciampò gravemente nell’ipotizzare e poi provare a mettere in campo un colpo di stato in Baviera per archiviare la memoria della “Räterepublik” (la Repubblica rossa dei Consigli), assestare un colpo alla traballante democrazia di Weimar e instaurare un regime nazionalista che...
  • Sul Reddito volano gli stracci: «70% senza diritto», «È falso»

    A dettare la linea per la crisi di governo in questi giorni sono i sottosegretari leghisti all’Economia Massimo Garavaglia e Massimo Bitonci. In primis Garavaglia, accreditato settimane fa anche per la nomina di commissario europeo. Dopo aver spiegato la manovra leghista tutta shock fiscale e flat tax con cancellazione...
  • E’ banale ma va detto

    Non bisogna esultare troppo. Il “capitano” ha molte risorse e molte capacità di “rivoltare la frittata” evocata da Luigi Di Maio. Dipende chi prende in mano per primo il manico della padella. Al momento sembrano i Cinquestelle ad essere riusciti a porre un freno alla frenesia salviniana di correre...
  • Politica e antipolitica: relazioni perverse contro la democrazia

    A questo punto sembra proprio che sia possibile: l’antipolitica che si è fatta governo collude con il principale partito a suo tempo esponente di quella che fu denominata la “casta”. Lo scopo di questa “liaison dangerous” sembra quello di concorrere a salvare la democrazia da quei nuovi barbari assieme...
  • La crisi necessaria al nuovo processo autoritario

    “Chiedo agli italiani di darmi pieni poteri“. “Chi sceglie “Salvini” sa cosa sceglie“. Appunto. Il sapore è quello amaro di un declino della democrazia: si respira affannosamente in questo agosto in cui il governo va in crisi perché al ministro dell’Interno sia permesso di fare il Presidente del Consiglio...
  • Una Italia senza eroi, senza odio, senza crudeltà diffusa

    Una prima citazione: “I due ladri, assassini del povero carabiniere Mario Rega, erano nordafricani. Ma nei titoli i giornaloni online non ve lo fanno sapere #dueuomini #youarefakenews“. Poi arriva la vera e propria violenza verbale istituzionale cui ci si sta lentamente abituando e non si prova sdegno se un...
  • Distrazioni di massa e inculture che avanzano

    Il gioco della “distrazione di massa” è una specie di domino cui non si riesce a sottrarre nessuno perché funziona “a cascata” e chi muove la prima pedina finisce poi per muoverle tutte, anche quelle che non vorrebbero cadere e che invece, per una questione di leggi fisiche, vengono...
  • La rabbia dei NoTav: «I martiri possono essere pericolosi»

    Il Festival dell’alta felicità accoglie i suoi ospiti in arrivo da tutta Italia con il volto sorridente di Stefano: «Io sono il primo navigator del movimento Notav, e dò il benvenuto ai volontari offrendo loro tre possibilità di lavoro: griglia, griglia e griglia. Se non le accetti sei fuori:...
  • La triste estate del Movimento 5 Stelle

    Se fosse stata invece la battaglia di Valmy, di qualche decennio precedente e sempre su suolo di Francia, i grillini si sarebbero dovuti vestire da prussiani e ritirarsi velocemente dietro le terga del cavallo del duca di Brunswick. Se fosse stata la battaglia di Waterloo, i grillini avrebbero invece...
  • TAVolta

    TAVolta capita di sbagliarsi. TAVolta capita di battersi per una vita per una causa, poi andare al governo e scoprire che quel potere che si voleva si ritorce contro sé stessi. TAVolta capita di rendersi conto che pensarsi sempre in ascesa e vicini ad una presunta rivoluzione sia un...
  • Il premier prende la Torino-Lione, «fermarla costa di più»

    Sì Tav. Senza ambiguità: «Fermarla costerebbe molto più che completarla». Stavolta Giuseppe Conte non usa perifrasi, non maschera la nettezza della decisione. Ci sono in ballo i fondi Ue, «che non potrebbero essere adoperati per altre opere». C’è la decisione della Francia, già anticipata a Conte da Macron. Il...
  • I cialtroni del Terzo tipo

    Siamo alla rissa istituzionale, ed è una prima assoluta nella storia repubblicana. Gli attacchi aggressivi, le pretese arroganti dei presidenti fanno trasparire un separatismo nordista già in atto. Mentre gli italiani del Sud possono leggere come segnale di appeasement l’appello di Conte. Un troppo accorato appello del presidente del...
  • Tra alta velocità e anarchici presunti tali…

    Alcuni quotidiani oggi parevano quotidiani di fine ‘800, magari pure di inizio ‘900 quando si gridava al bombarolo anarchico qualunque cosa accadesse nell’Italietta del Regno di quell’Umberto I che finirà per davvero per cadere sotto il pugnale di un nemico dello Stato, dopo l’eccidio di Bava Beccaris. Oggi non...
  • La crisi irreale nel Paese che affonda

    Un governo morto che non muore. Un’opposizione che si vorrebbe viva e rigenerata, che non riesce a opporsi a nulla. Un popolo che non è popolo ma coacervo di individui rancorosi e competitivi, che tuttavia ha prodotto uno dei peggiori populismi in circolazione oggi. E al fondo, paradosso baricentrico...
  • Quando arriverà l’ora X del governo, che faremo?

    L’ora X del governo sembra arrivata: mercoledì o giovedì prossimi, quando la discussione si terrà al Senato della Repubblica, quando il presidente del Consiglio Conte riferirà al Parlamento in merito allo scandalo “Metropol“, potrebbe accadere uno scenario surreale ma proprio per questo molto reale. Dai banchi del governo o...
  • La trasformazione antidemocratica e antisociale dell’Italia

    Gli accadimenti in atto nel sistema politico italiano stanno dimostrando come si siano profondamente modificate le regole dell’esercizio del potere in via istituzionale in un quadro generale di  profondo cambiamento che si sta verificando nel rapporto tra governo e parlamento e negli stessi comportamenti soggettivi degli esponenti politici nella...
  • Alitalia, Atlantia impone la sua linea: più voli ma più esuberi

    Atlantia c’è, ma non è detto che sia un bene. Specie per gli 11mila lavoratori di Alitalia. Il quarto e indispensabile socio per la cordata ferro-stradale guidata da Fs con ministero dell’Economia e Delta alza la posta e allunga i tempi dell’operazione. Per avere i 350 milioni previsti, Benetton...
  • Legittimazioni

    Va bene, caro sindacato. Tu quando il governo ti convoca vai a Palazzo Chigi. Ma se ti convoca il Presidente del Consiglio o il Ministro del Lavoro.Che diavolo mai può dirti a te, sindacato, il Ministro dell’Interno? Prima di andare da Salvini, almeno una richiesta di chiarimenti poteva essere...
  • La scuola fatta a pezzi dalla secessione dei ricchi

    La regionalizzazione della scuola è il centro dello scontro tra Lega e Cinque Stelle sull’autonomia differenziata. L’articolo 12 del testo prevede in sostanza l’assunzione diretta dei docenti attraverso concorsi regionali. In pratica, una dichiarazione di guerra al sistema della contrattazione nazionale, la cancellazione dello status giuridico omogeneo dei docenti...
  • Quota 100 è un flop: «nel 2019 la metà delle domande previste»

    Ora lo certifica anche il presidente – pardon, commissario – dell’Inps Pasquale Tridico: Quota 100 è stato un flop. Alla faccia di Salvini che fino a poche settimane fa continuava a parlare di «grande successo». Le domande di Quota 100 finora presentate sono «circa 150 mila, osserviamo un rallentamento...
  • La cattiveria e la derisione sono all’ordine del giorno

    Il veliero è di per sé l’immagine della nave che si affida in tutto e per tutto al buon vento e che deve sopportare anche quello cattivo: turbini marini, tempeste ma pure correnti che la dirigono verso sicuri approdi. La “Alex” di Mediterranea ha salvato 54 naufraghi da un...
  • Da sinistra: Christine Lagarde, Ursual von der Leyer, Carola Rackete

    Donne in cerca di potere, donne in cerca di umanità

    Donne. Sono tutte donne, ma per fortuna non tutte sono uguali. Perché l’uguaglianza è una aspirazione sociale, quindi economica, quindi strutturale, ma la differenza è umana, come affermava un’altra donna spesso dimenticata dalla sinistra marxista, dai comunisti e dalle comuniste, quindi è un valore imprescindibile perché investe la moralità...
  • Carola, che forza il blocco della crudeltà e dell’odio

    Carola Rackete è nelle mani dello Stato sovranista. Faccio molta fatica a chiamare Italia questo Paese che diventa sempre più irriconoscibile come quel Paese che, dopo la Seconda guerra mondiale, tra chiari e scuri della democrazia, portava con sé un alto tasso di solidarietà sociale, una rete di mutuo...
  • Che fare se il potere viola la Costituzione

    Se le norme violate dalla comandante della Sea-Watch 3 risultassero incostituzionali l’atto di disubbidienza civile potrebbe alla fine non essere sanzionato. È evidente che in questa fase l’illegalità è stata commessa e la responsabile della nave si è dichiarata consapevole di dover essere sottoposta a giudizio e dover rispondere...
  • Sea Watch 3, riepiloghiamo: lo “spiegone” di Mediterranea

    Ne abbiamo lette di tutti i colori. Malta, Tunisia, Libia, Lampedusa, ecco come sono andate le cose, e perché le scelte di Carola e della Sea-Watch3 sono state inevitabilmente giuste. Il 12 giugno la Sea-Watch3 salva 53 persone in zona SAR (Search And Rescue) libica, un tratto di mare...
  • Salvini in tilt medita vendetta contro «la sbruffoncella»

    Se la prende con l’Olanda, attacca la Germania, avverte l’Europa di essere pronto a non identificare i migranti che sbarcano in Italia «così che se ne possano tranquillamente andare in altri Paesi europei». E si spinge oltre, minacciando «barriere fisiche alla frontiera» sulla rotta balcanica, «come hanno fatto altri...
  • La brutta Italia della crudeltà sovranista

    Dedicato a Carola che ha avuto e ha un coraggio impensabile per molte e molti di noi Tutta l’umanità possibile, tutta quella poca umanità rintracciabile già in normali tempi di gestione del sociale da parte di governi liberali (e liberisti, quindi dediti alla protezione dei privilegi dei ricchi e...
  • Sea Watch, ricorso respinto

    «Ricorso respinto». Non sono ancora le sei del pomeriggio quando la decisione della Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) piomba come una doccia fredda sul ponte arroventato dal sole della Sea Watch 3, ma non dà sollievo a nessuno. Anzi. La bocciatura dei magistrati di Strasburgo alla richiesta, avanzata...
  • Il governo litiga solo sugli interessi di classe da proteggere

    L’altalena di contraddizioni politico-programmatiche che vive il governo in questi giorni non è una novità: la campagna elettorale per le europee aveva scatenato la competizione tra Lega e Cinquestelle ma, il dato fondamentale e degno di sottolineatura, sta tutto nella prosecuzione senza sosta di questo scontro permanente che riguarda...
  • Due Stelle e mezza

    Cinquestelle divisi sul governo: chi pensa (e vuole che) debba andare avanti e chi pensa (e vuole che) debba finire qui l’esperienza con la Lega. Praticamente Due Stelle e mezza da una parte e Due Stelle e mezza dall’altra. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Autonomia differenziata: l’Italia non è di “ognuno”. E’ di “tutti”

    E’ sbagliato, deviante e quasi irrisorio vedere la grave questione dell'”autonomia differenziata” come una faccenda meramente fiscale. Di quello nella sostanza si tratta, ma l’operazione politica che va svelata, e che esiste e viene portata avanti carsicamente, è quella della divisione del Paese, di una secessione fatta da chi...
  • Tra democrazia e “sindrome di Stoccolma” del popolo

    Chi sono i “carnefici” della democrazia? E’ una domanda impegnativa, le cui risposte sono affidate ad una attenta osservazione dell’oggi utilizzando però anche una metodologia di confronto storico e sociologico che, bene o male, affonda le sue radici quanto meno al principio del secolo scorso. Fin troppo facile è...
  • La maturità «non sovranista», ma tutta maschile

    Non è stata una maturità «sovranista», come ha precisato il ministro dell’istruzione Marco Bussetti (Lega), ma è stata una prima prova scritta di italiano tutta maschile. Dalla rosa delle tracce scelte ieri è stato estratto un brano da «Il giorno della Civetta» di Leonardo Sciascia dove il capitano Bellodi...
  • Il concetto del potere

    In questi giorni è emerso uno dei nodi più complicati nella gestione del potere in Italia così come questa si è sviluppato nel corso di molti decenni. E’ caduto, infatti, il mito della “supplenza” esercitata dalla magistratura in vece della politica. Una “supplenza” esercitata nel tempo sui punti più...
  • Con la procedura d’infrazione verso l’Italia «il re è nudo»

    Nel 2019, la crescita mondiale è prevista ridursi al valore più basso dall’inizio della Grande depressione, le cui cause rimangono latenti. Nell’Eurozona le cose continuano ad andare peggio: è in corso un progressivo rallentamento della crescita che interessa anche la Germania dove la previsione di aumento del Pil si...