governo

  • Si sta tornando indietro

    Oggi si sta tornando indietro: non lo scrivo per nostalgia di quelli che tutti noi consideriamo i “vecchi tempi” cui fare sempre e comunque riferimento. Lo scrivo perché sono convinto che la lettura neo-liberista che ha egemonizzato il pensiero e l’azione politica a partire dagli anni’80 sembra aver dimenticato...
  • L’ultima delle “sette piaghe della modernità”

    La riduzione nel numero dei parlamentari accompagnata da vaghe indicazioni su di una nuova legge elettorale (la quarta in 14 anni, compreso l’Italikum mai utilizzato) e da altre modifiche, sia di rango regolamentare sia costituzionale, rappresenta emblematicamente un punto d’arrivo (ancorché probabilmente provvisorio) dell’esplicitazione retorica dell’anticostituzionalismo e dell’antiparlamento. Quella...
  • La riforma che manca: mettere in sicurezza la Costituzione

    Si arriva all’ultimo voto per il taglio dei parlamentari. Tramonta l’ipotesi di possibili trappole per far mancare la prescritta maggioranza assoluta. Sarebbe stata cosa buona e giusta, ma non era probabile. Si va a una riforma non del parlamento, ma contro il parlamento. Riforma inaccettabile per almeno quattro motivi....
  • Un altro sfregio al Parlamento e al popolo italiano

    I Padri costituenti avevano delineato la figura del nuovo Parlamento italiano non su un modello preesistente, ma, nei lavori dell’Assemblea che si tennero per tutto il 1947, vollero porre una netta cesura col passato e creare un dispositivo di definizione dei ruoli della Camere che fosse completamente rinnovato e...
  • Governanti e governati, lo scarto necessario

    Ci sono molte buone ragioni (in primo luogo quella demografica) per estendere ai sedicenni il diritto di voto e abbassare l’età che consente di essere eletti. Ma il generale interesse per questo tema è indizio di una concezione ipernormativa della vita democratica. Per sintetizzare all’estremo si tratta dell’idea che...
  • A Roma la marcia funebre alle lavatrici Whirlpool

    La vertenza Whirlpool approda a Palazzo Chigi: mercoledì prossimo il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, incontrerà le parti. Ad annunciare la convocazione è stato il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, durante il colloquio con Fim, Fiom e Uilm. Ieri c’è stata l’ennesima giornata di lotta da quando, lo...
  • “Piano governo antisociale” da far apparire come umano e sociale

    Sarà forse per festeggiare i suoi primi dieci anni. Sarà forse per riaffermare che poi, tutto sommato, ambientalismo dal lato progressista, democrazia dell'”uno vale uno“, parte meno intransigente del precedente governo Conte, i pentastellati hanno pubblicato in questi giorni una immagine tronfia e trionfante: quella di un migrante che...
  • La manovra «speriamo che me la cavo»

    La nuova maggioranza e il seminuovo governo nati dopo l’autoaffondamento dell’ingordo Salvini avevano ed hanno il pregio di tenere lontana – almeno per il momento – la minaccia dei pieni poteri per il ministro della malavita, ma anche pesanti limiti che impediscono di esultare alla svolta, come si evidenzia...
  • Serie “il governo sociale” / 3

    Prima scena Il governo che ci ha “salvato” da Salvini è pronto a mortificare il Parlamento con una riforma nuovamente eversiva che riduce anche la voce dei territori nelle Camere. Sul piano economico si preparano nuove cordate di miliardi di defiscalizzazione delle imprese che promettono così di investire: di...
  • Meno tasse, più Pil: il pericoloso teorema che svuota la politica

    Nonostante le buone intenzioni, i vincoli di struttura economica e di bilancio pubblico sono stretti. Il quadro macroeconomico e la struttura della manovra non possono che prefigurare miglioramenti marginali, sia per la crescita che per gli spazi fiscali del bilancio. In effetti, il 65% della manovra 2020 (30-33 mld...
  • Anche i ricchi piangano! (Non certo con questo governo)

    L’affanno governativo, da notte a mattina, come se avesse dovuto correre per ore e ore alla ricerca dell’Araba Fenice, senza poi sapere bene se l’ha trovata, è stato dettato in queste ore dal tentativo di dare una prima strutturazione alla manovra di bilancio che, come volevasi dimostrare, sarà una...
  • Campanello d’allarme per la Costituzione

    Sta suonando l’ennesimo campanello d’allarme per l’integrità della Costituzione Repubblicana. Un campanello d’allarme che squilla soprattutto per PD e LEU uniti nella sorte dall’appoggio comune al governo costruito con il M5S. Un richiamo che vale in primo luogo verso chi sta già pensando alla formazione di un nuovo “blocco...
  • Attacco al proporzionale con un referendum truffa

    È questa la settimana in cui sei regioni a maggioranza di centrodestra proveranno a proporre il referendum sulla legge elettorale come vuole Salvini. Per cancellare la quota proporzionale e trasformare il Rosatellum in una legge tutta maggioritaria. Tra oggi e domani le delibere, tutte uguali, saranno messe ai voti...
  • Serie “Il governo sociale” / 2

    In una intervista di ieri a Sky Tg 24, Giuseppe Conte ha ribadito che i sacri confini d’Italia vanno difesi dai flussi migratori e che i decreti sicurezza al massimo si modificano solo leggermente. Per dirla con parole di destra che bene si adattano al governo attuale: “Indietro non...
  • Per una sinistra di opposizione, senza se e senza ma

    Risoluzione politica del Comitato politico nazionale di Sinistra Anticapitalista, Roma, 21/22 settembre 2019 Approvata a larghissima maggioranza con un astenuto 1. La formazione del secondo governo Conte sostenuto dal PD, M5S e Leu, apre nel nostro paese un incerto periodo di transizione, le cui dinamiche e possibili sbocchi saranno ben...
  • Le dinamiche del sistema e due scelte a sinistra

    La straordinaria estate 2019 sta per concludersi e gli scenari presenti nel sistema politico italiano (e in quello europeo) appaiono completamente trasformati rispetto a quelli analizzabili soltanto tre mesi fa. Mi rivolgo direttamente a tutti coloro che, dopo l’esito delle elezioni europee (fine maggio), si erano pronunciati – in...
  • Buon peso

    Sai quando vai al mercato, ti avvicini al banco, guardi e scegli? Poi ti rivolgi al commerciante e dici: “Ma sono buone?“. Il commerciante non ti dirà mai: “No, sono schifose, immangiabili, per questo gliele consiglio!“. Poi, dopo averti detto che qualunque cosa è ottima, pregevole e degna del...
  • Atreju, Conte ospite di Fratelli d’Italia. Accanto a Orbán e al leader di Vox

    Lo scorso anno, a dettare «la linea» era arrivato direttamente d’oltreoceano Steve Bannon, ex guru di Trump e eminenza grigia della nuova destra internazionale. Questa volta toccherà invece a Viktor Orbán, campione del sovranismo del Vecchio continente, indicare al pubblico di Atreju la rotta verso il futuro. Anche immediato...
  • I paradossi della democrazia

    Un lungo intervento di Davide Casaleggio, pubblicato dal Corriere della Sera il 17 settembre, affronta il tema delle forme dell’espressione politica difendendo le scelte del Movimento 5 stelle di coinvolgimento degli utenti della Piattaforma Rousseau nella decisione di formare il nuovo governo. Le argomentazioni adottate da Casaleggio sono molto...
  • Dal PDS a Italia Viva: la sinistra e l’anima regalata al diavolo

    “Italia Viva” (spero si scriva così, non me ne voglia il senatore Renzi se ho sbagliato la maiuscola nella seconda parola che compone il nome del suo nuovo partito) non appartiene nemmeno più a quella endemia (non solo) italiana, ricorrente e incorrente in un sistema di redistribuzione dei poteri...
  • Legge elettorale, la pistola scarica di Salvini e il masochismo dem

    A Pontida Matteo Salvini propone un attacco referendario alla legge elettorale, da trasformare in totalmente maggioritaria. La proposta segue al ricompattarsi del centrodestra, e reagisce alla voglia di proporzionale in giallorosso. È un remake del passaggio dal proporzionale al maggioritario del Mattarellum del 1993. Ma oggi è una pistola...
  • Oltre la retorica, a sinistra la sfida delle politiche sociali

    Da subito, a partire dal programma, la nuova maggioranza di governo ha cercato di caratterizzarsi in senso sociale: salario minimo, periferie, casa, servizi pubblici, economia verde. Restano fuori da questo quadro, come sempre nei sistemi politici occidentali, i rapporti di lavoro, cioè il problema della precarietà e i temi...
  • Non abbiamo scelta: dobbiamo ridare vita al movimento comunista

    Pensare al capitalismo come ad un sistema economico “ordinato“, quindi capace di stabilire un ordine tra le proprie regole e le esigenze della popolazione mondiale, è quasi compiere una astrazione davvero priva di un significato. L’economia è una scienza quasi esatta, che si fonda su logiche matematiche, quindi priva...
  • Una nuova cultura della sinistra rivoluzionaria

    Giusto due sere fa, stavo tornando a casa quando mi affianca un ragazzo per oltrepassarmi con una camminata decisamente più allegra e giovanile rispetto alla mia: ha le cuffiette e ascolta probabilmente della musica. Di contro arriva un coppia, per la verità, di molto poco distinti signori. Ma volete...
  • Serie “Il governo sociale” / 1

    Legge elettorale proporzionale con sbarramento al 4% ed effetto cosiddetto “disproporzionale”, ossia che, inducendo a votare le forze maggiori, di fatto annulla il proporzionale stesso e reintroduce una specie di maggioritario. Questo il patto che pare profilarsi in maggioranza. Belle intenzioni democratiche… (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Il governo liberista e il “sentimento nazionale” (sovranista)

    La “filiera – europeista” la si scorge benissimo fin da prima dei passaggi parlamentari in cui il governo si è presentato alle Camere per ottenere la fiducia. Sebbene Conte non disdegni di rimarcare che il suo è un esecutivo che sostiene il libero mercato, quindi che guarda al sociale...
  • Manifesto mite

    Caro “manifesto”… sei tu ad essere troppo “mite” nelle valutazioni su questo governo. Colui che oggi definisci “mite” fino a pochi giorni fa governava con la Lega e approvava ogni atto del ministro dell’Interno, difendendolo a spada tratta anche nei momenti più difficili come il “caso-Russia”. La mitezza di...
  • Democrazia liberista e destre fasciste: la trappola della scelta

    Non dobbiamo far finta di niente. Dobbiamo dirci chiaramente come stanno le cose e sapere in quali rapporti politici e di forza politica oggi ci troviamo. “Forza” sembra divenuta una parola fuori luogo, decontestualizzante quando si parla di sinistra, di comunismo, di alternativa progressista in questo Paese: questo perché...
  • L’occasione di una svolta

    Alzare i salari, fermare i cambiamenti climatici e avviare un piano straordinario per il lavoro e per la transizione ecologica dell’economia, fermare l’unica migrazione che dovrebbe preoccupare il Paese: quella dei troppi giovani che in questi sono fuggiti per assenza di futuro. Fino a pochi giorni fa questa agenda...
  • Una necessaria migrazione politica

    La foto di gruppo dei ministri della coalizione di governo M5S-Pd-Leu, per il solo fatto di escludere il ministro dell’odio Salvini, il signor «chiamo le piazze» e «voglio i pieni poteri», che fuori campo sbava e minaccia di «riprendersi l’Italia», è positiva e apprezzabile. Ma dall’immagine ecco che un...
  • Jobs Act: la riforma non c’è

    Nella bozza di programma del prossimo di governo contano più i punti assenti rispetto a quelli elencati. Negli otto punti, su ventisei, che riguardano l’impostazione economica e il lavoro mancano la riforma del Jobs Act, quella del sistema previdenziale («Riforma Fornero»), l’abolizione della «Buona Scuola». Erano le questioni principali...
  • Non basta un governo per fermare la destra

    Occorre un svolta sociale e costituzionale. Costruiamo l’alternativa che non c’è La crisi di governo aperta dalla rivendicazione di “pieni di poteri” da parte di Salvini ha posto il paese di fronte al rischio concreto della vittoria di una destra mai così caratterizzata da un intreccio di razzismo, xenofobia,...
  • Ora basta. Torniamo avanti

    La natura del Conte due “Non sarà un governo né di sinistra né di destra. Noi non siamo né di sinistra né di destra. Sarà un governo per fare cose.“. Vi ricordate “Ecce Bombo” di Nanni Moretti? Per l’appunto, le frasi di Di Maio mi hanno fatto venire in...
  • Curve pericolose nella corsa a Palazzo Chigi

    Bene ha fatto Mattarella a chiedere scelte nette e tempi stretti. Tra strappi e sabotaggi visibili o occulti la crisi va a chiudersi, in un modo o nell’altro. La discontinuità indispensabile a rendere politicamente significativo e utile un governo di lunga durata al momento solo si intravede, e forse...
  • Ma quale PD avvisato…

    L’anomalia rappresentata dalla “piattaforma Rousseau” non sta nell’essere uno strumento di consultazione degli iscritti al Movimento 5 Stelle. Ogni forza politica (e non solo politica) ha i suoi organismi deliberativi, consultivi e giudicanti. L’anomalia sta nell’aver promosso questa piattaforma a strumento di condizionamento del processo di formazione di un...
  • Per un cammino autonomo di ricostruzione della sinistra

    Da più parti mi è stata chiesta ragione della posizione assunta circa la valutazione di impossibilità che il governo PD – M5S possa rappresentare un passo in avanti sul piano della progettualità necessaria per affrontare le contraddizioni oggi emergenti nelle complessità sociale. Da questa mia personale valutazione ne consegue...