Giorgia Meloni

  • L’imperizia di un governo senza arte ma con molta parte

    L’inciampo sull’iter di approvazione del Documento di Economia e Finanza, se unito ai tantissimi miliardi del PNRR che giacciono nelle casse dei ministeri perché sono scaduti i termini di impiego mediante decreti attuativi delle misure che erano state previste, traccia una fisionomia governativa tutt’altro che rassicurante. Prima di ogni...
  • Il nuovo patto di stabilità: austeri, ma flessibili. E tagliola per chi sgarra

    Dal 2024 i governi italiani potrebbero essere obbligati a tagliare fino a 17 miliardi di euro all’anno per i successivi quattro per portare al 3% il rapporto tra il deficit e il Prodotto interno lordo (Pil). In alternativa ci sarebbe anche l’ipotesi di un percorso di sette anni che...
  • Mattarella, la Costituzione è nata dall’antifascismo

    Se la seconda carica dello stato, il tragico La Russa, ci aveva lasciato con le teorie sulla Costituzione che sarebbe «non antifascista», la prima carica, il presidente della Repubblica, comincia il suo discorso per la festa della Liberazione con la più celebre e potente citazione sulle origini della nostra...
  • Pagliarulo: «Ancora troppe ambiguità in Fratelli d’Italia»

    Il tempo presente, si sa, è un costante e faticoso esercizio di memoria. Perché la memoria è vita e i tempi cambiano così in fretta che il rischio di perdere pezzi di storia è concreto, concretissimo. Gianfranco Pagliarulo, presidente dell’Anpi, nel suo Antifascisti adesso (Mimesis, 122 pp, 12 euro)...
  • La coerenza dei postfascisti: una fiammata di insincerità

    Che cos’è la meschinità delle parole? E’ prima di tutto un doppiofondo immorale, una consapevole e ricercata volontà di scombinare le carte, di arruffare i pensieri, di creare quella confusione utile a sparigliare le opinioni, ad insinuare il dubbio più improbabile ed impossibile che si possa immaginare soprattutto in...
  • Sempre più poveri, precari, con salari al palo e sussidi cancellati

    Impietoso ma non inatteso. Il rapporto dell’ISTAT sullo stato dell’economia italiana, dei rapporti sociali e di lavoro, della mancanza dello stesso e sulla “percezione” che della povertà si ha in larghe fasce della popolazione, è una vera e propria fotografia di un Paese tutt’altro che moderno e di progresso....
  • 25 aprile 2023, il razzismo di governo

    “Violenze e sopraffazioni di minoranze etniche. Fanatismi. Nazionalismi galoppanti. Clamorose retromarce persino rispetto ad assodate verità scientifiche, oscurantismo e bigottismo. Rifiuto della storia”. C’è tutto questo dietro a frasi come quella della definizione di “Italiani” dei Martiri delle Fosse Ardeatine e nell’idea della “Sostituzione etnica” davvero degna dei Suprematisti...
  • Un governo inadeguato, degradante e senza classe dirigente

    Il governo e la sua maggioranza parlamentare si scrutano, si impalmano su proposte di legge, su decretazioni di urgenza che finiscono per avere i connotati di pastrocchi gettati in pasto alle contraddizioni interne alle destre e al fuoco di fila delle opposizioni e, alla fine del grande circo di...
  • Il cuore nero dell’esecutivo: «No alla sostituzione etnica»

    «Non possiamo arrenderci all’idea della sostituzione etnica»: chissà se il ministro Francesco Lollobrigida, pronunciando queste parole dal congresso della Cisal, si rendeva conto di quanto deflagranti fossero. Il testa a testa tra destra leghista e destra tricolore per la palma dei più rigidi e feroci contro l’immigrazione fa brutti...
  • Migranti senza protezione speciale, la retromarcia del governo Meloni

    L’abolizione da parte del governo Meloni – con esplicita rivendicazione della presidente del Consiglio – della protezione speciale per i migranti che rischiano di essere uccisi o incarcerati nei Paesi di provenienza per le loro idee politiche, le tendenze sessuali o religiose, sancisce la cancellazione di un dispositivo di...
  • Il potere della politica di governo e la tentazione dello “stato etico”

    Quando al governo di un paese vanno forze politiche radicalmente risolute nel capovolgere l’impianto costituzionale che riguarda tanto le fondamenta dei diritti sociali quanto quelle dei diritti civili e, quindi, stravolgere al contempo anche l’organizzazione istituzionale dello Stato, il primo cambiamento in negativo che si evidenzia è una sorta...
  • Il governo che tira diritto ed evita le conferenze stampa

    Se la politica economica del governo è a metà tra il mantenimento della linea Draghi e un recupero di credibilità presso l’Europa entro un margine di nazionalismo che si piega volentieri al liberismo continentale e nordatlantico, altrettanto non si può dire della politica sociale e civile, di quella dei...
  • L’unità delle opposizioni sociali e parlamentari contro il post-fascismo

    La toppa è peggio del buco. Le spiegazioni, le mezze giustificazioni, mal dette, mal poste e bislacche quanto basta per dare adito all’ipotesi che qualche ora in più sui libri e lontano dalla pubblicistica neo e postfascista gli avrebbe fatto bene, non consentono di assolvere il Presidente del Senato...
  • Progetto “Memoria alterata” e “Repubblica presidenzializzata”

    La prima parola che mi viene in mente per significare il tutto è spudoratezza. Ma poi, a dire il vero, ne seguono molte altre. Ne faccio una breve rassegna che comprende pure qualche binomio: spregiudicatezza, spudoratezza, voluta ignoranza, revisionismo e negazionismo storici, convenienza politica, coerenza postfascista, nostalgismo, inaderenza costituzionale,...
  • Pnrr, un mese per provare a trattare con l’Europa

    «Nessun timore: lavoriamo serenamente in collaborazione con la Commissione», assicura il ministro Raffaele Fitto, responsabile per l’attuazione del Pnrr. Al governo deve essere arrivata un’intera partita di Valium perché si dicono «sereni», uno dopo l’altro, anche i ministri Urso, Calderone, Pichetto. Proprio sereno per la verità Fitto non è...
  • Quando i bambini applaudono i capi di governo

    Una venatura di profonda tristezza si è stagliata sulle immagini istantanee della Presidente del Consiglio che, coadiuvata dal titanico ministro della Difesa, è balzata nella carlinga di un aereo militare, ha dispensato baci e abbracci un po’ virtuali a tutte e tutti e ha gioito dell’orchestrato coro fanciullesco di...
  • La massima contraddizione: essere al governo e non essere antifascisti

    Bisogna essere volutamente disonsesti intellettualmente (avverbio persino immeritato per certi giornalisti e politici di destra) per affermare che i 335 martiri della Fosse Ardeatine vennero trucidati dai nazisti a causa della loro italianità, della loro appartenenza al popolo dello Stivale allora diviso in due degli effetti della Seconda guerra...
  • «Peggio dei pedofili». La destra vuole il carcere per i genitori gay

    Non bastano gli insulti omofobi contro le famiglie arcobaleno. La destra risponde alla piazza per i diritti di Milano con una accelerazione su una proposta di legge che punta a mettere in galera le coppie che utilizzano la maternità surrogata all’estero. Non solo dunque la destra non vuole che...
  • Governo Meloni, il riflesso condizionato del postfascismo

    «Questa vittoria la voglio dedicare a tutte le persone che non ci sono più e che meritavano di vedere questa nottata». Queste le parole di Giorgia Meloni, dedicate ai padri fondatori della «comunità» missina nella Repubblica. Così la neo-presidente del Consiglio scelse di celebrare i risultati elettorali della notte...
  • Ombre, riflessi e chiaroscuri nel presente e futuro della CGIL

    La relazione di Maurizio Landini al XIX Congresso nazionale della CGIL non delude certamente le aspettative di chi rivendica per il sindacato un ruolo che oltrepassi le sue stesse funzioni, che, pure nella incedente destrutturazione dei diritti del lavoro, tutti preda del liberismo moderno, lo inserisca a pieno titolo...
  • Il volto consueto della destra non si smentisce mai

    Le belle parole di Giorgia Meloni sulla straordinaria capacità evolutiva della destra italiana, segnatamente di quella sovranista, conservatrice e neonazionalista che sta al governo del Paese e che la riguarda direttamente, si infrangono alla prova dei fatti. La volontà repressiva del decreto – rave party, la continuità nel solco...
  • Cgil, dal congresso le proposte per cambiare il paese

    Il XIX Congresso nazionale della Cgil, “Il lavoro crea il futuro”, che prende il via oggi a Rimini, conclude un lungo percorso che ha avuto inizio lo scorso 30 settembre. Nella prima fase congressuale, che si è svolta fino al 10 dicembre, si sono tenuti ben 43.211 congressi di...
  • Linea Visegrad al Senato: bocciati i diritti dei minori

    Prima la circolare che ferma nel Comuni la trascrizione degli atti di nascita dei bambini e delle bambine delle coppie dello stesso sesso. Poi, ieri, il voto della commissione Politiche europee del Senato contro il riconoscimento dei figli delle coppie dello stesso sesso in tutta Europa. Il certificato europeo...
  • Se il PD e la CGIL evitano di guardare a sinistra…

    A 140 anni dalla morte di Marx non si pretende di leggere con le lenti della “critica della critica critica” un modernissimo protagonismo del pragmatismo tout court nel dare una occhiata alle faccende di casa PD. Tutt’al più si può fare riferimento alla disamina economica, sociale, politica e filosofica...
  • Il nuovo populismo responsabile delle stragi in mare

    La tragedia delle 73 persone lasciate affogare in mare senza aiuti e le penose giustificazioni del governo ripropongono con forza la questione dei migranti. Al di là delle colpe specifiche delle nostre autorità per le omissioni di soccorso, sono le nostre leggi e il clima politico e culturale da...
  • Meloni al congresso Cgil, Landini: «Segno di rispetto»

    Nel momento di maggiore affanno dopo la strage dei migranti a Cutro, mentre cresce il dissenso e l’indignazione contro il suo governo, Giorgia Meloni ha fatto sapere ieri di avere accettato l’invito a partecipare al XIX congresso della Cgil «Il lavoro crea il futuro» a Rimini venerdì 17 marzo....
  • «Flat tax per tutti», l’inganno del governo è la riforma per ricchi

    Dopo gli annunci, le prime conferme. La riforma fiscale del governo Meloni ha come obiettivo la flat tax. E per coprirne i costi (altissimi) si useranno i tagli a Reddito di cittadinanza e Superbonus. E come era facile prevedere, mettendo mano e tagliando alle attuali detrazioni e deduzioni che...
  • Cutro, la protesta silenziosa. Peluche contro le auto blu

    L’aereo di Stato sorvola i cieli con vista Jonio ed atterra ad una manciata di chilometri dalla spiaggia di Steccato. L’aeroporto Sant’Anna di Crotone è un luogo di geometrica potenza suggestiva delle politiche migratorie di questi anni. Davanti all’aerostazione civile c’è infatti un’ex base militare. Dagli anni ’90 del...
  • La strage di Cutro e trent’anni di regressione italiana

    L’egemonia culturale, sociale e politica passa di mano o, per meglio dire, viene acquisita da nuovi dettami dell’epoca moderna in cui a prevalere sono i particolarismi, le selezioni disumane tra umani, la parzializzazione dei grandi problemi di convivenza tra i popoli che diviene tale nel momento in cui il...
  • Il governo si assolve: «Colpa degli scafisti»

    È sera quando palazzo Chigi emette la sua sentenza sulla tragedia di Cutro confermando la piena assoluzione per tutti: «Al momento della segnalazione di Frontex l’imbarcazione non presentava problemi di navigazione. Il naufragio non può quindi essere responsabilità della Guardia Costiera né della Guardia di Finanza, che hanno operato...
  • Dal Reddito al «Mia»: «Controriforma punitiva, serve una misura universale»

    «Il governo sta lavorando alla destrutturazione di una misura come il “Reddito di cittadinanza” già di per sé incompleta e insoddisfacente. Se le indiscrezioni saranno confermate ora stiamo parlando di un piccolo sussidio in ogni senso: economicamente, per numero di beneficiari assai ridotti, piccolo anche dal punto di vista...
  • Un pugno di sabbia in faccia al governo

    Se un generale principio di costituzionalità dovrebbe uniformare l’azione del governo della Repubblica, ebbene a questo principio dovrebbero corrispondere delle traduzioni pratiche di formulazioni di interventi diretti nella vita del Paese mediante proposte di legge, decreti o quanto altro che non contraddicano i valori della Carta del 1948. In...
  • L’abbraccio dei nuovi progressisti e il dialogo a sinistra

    L’immagine diventa iconica perché realizza un punto nuovo di partenza o, se vogliamo, di ripartenza. Il familiare abbraccio tra Elly Schlein e Giuseppe Conte, con Maurizio Landini a fare quasi da garante dell’evento nell’evento della manifestazione contro lo squadrismo teppistico e un governo che non riconosce fino in fondo...
  • Ieri ed oggi, il falso mito della “destra sociale”

    Dov’è l’eredità sociale delle destre post-fasciste? Se già era irrintracciabile nell’impostazione liberista sul piano delle riforme economiche contenute nel programma di governo di Fratelli d’Italia e della coalizione con Lega e partito berlusconiano, ancora di meno la si può scorgere nella mancanza di empatia nei confronti di un concetto...
  • La guerra un anno dopo, sempre più grande e globale

    I confini della guerra si allargano. E non si tratta della linea del fronte sul terreno ucraino. Qui si intende proprio la geopolitica stessa del conflitto che, nel giro di una settimana, dopo incontri, discorsi alle nazioni, ai propri settori di pianeta e al mondo intero, mostra una estensione...
  • L’amico americano, Biden appare a Kiev e ammonisce Putin

    «Ma è davvero lui?», si chiedevano i giornalisti assiepati contro le transenne di fronte al Monastero di San Michele. Mentre Joe Biden usciva dal portone carta da zucchero fianco a fianco con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky gli obiettivi delle macchine fotografiche scattavano raffiche nel tentativo di immortalare al...