Giorgia Meloni

  • La tattica tecnica e la strategia politica di Giorgia Meloni

    Punto tecnico e punto politico. Se ne prevarrà uno sull’altro, oppure se Giorgia Meloni troverà una quadra in tal senso nella composizione del prossimo governo delle destre, è un tema non secondario e per niente equidistante dalle contestualità politiche che stanno determinando una frattura a distanza tra la leader...
  • Il vento di destra. Dalla Liberazione a Berlusconi

    In attesa che il Presidente della Repubblica dia l’incarico per la formazione del nuovo governo a Giorgia Meloni, si può fare un viaggio nella ormai trentennale parabola ascendente delle destre, senza dimenticare quell’ambito storico che permette di comprendere molto più a fondo da dove veniamo e, forse, anche dove...
  • Se la non destra si univa, ovviamente vinceva

    È poco più che una curiosità, chiarisce l’Istituto Cattaneo nel presentare la sua ultima analisi del voto: sommare i consensi di centrosinistra, M5S e Azione-Italia Viva non ha politicamente senso perché nessuno dei tre partiti o coalizioni avrebbe raccolto gli stessi voti se avessero corso insieme (molto probabilmente ne...
  • Se il PD applaude Confindustria, quale sinistra vuole costruire?

    Il Partito democratico dice, coram populo da parte della attuale dirigenza mezza dimissionaria, di volersi rinnovare, di voler ritrovare una connessione con quelle fasce di popolazione che non ne percepiscono più la vicinanza soprattutto sociale e, di conseguenza, anche politico-elettorale. Questa affermazione, col passare dei giorni che ci separano...
  • L’Anpi, allarme «postfascisti»: «Rispettino la Costituzione alla lettera»

    L’immagine «chiara e distinta» dell’antifascismo italiano, «religione civile», «tessuto democratico» e «sfondo culturale comune ed egemone» dopo la vittoria del centrodestra alle elezioni «si appanna». Lo scrive l’Associazione nazionale partigiani (Anpi) in un comunicato approvato ieri dal comitato nazionale. «Per la prima volta nella storia repubblicana in parlamento ha...
  • Il Brasile nel giorno della speranza e della lotta che verrà

    Dopo un colpo di Stato plurimo, che lo ha destituito con infamanti accuse di corruzione, dopo la fine della presidenza di Dilma Rousseff e, ancora, dopo (si spera) il quadriennato bolsonariano fatto di una caterva di false notizie, di inganni e infingimenti di massa, di repressioni e ghettizzazioni, di...
  • Toccato il fondo, la sinistra può solo risalire

    Non c’è dubbio che Giorgia Meloni, prossima premier italiana, abbia assunto su di sé l’eredità politica di Giorgio Almirante e che quest’ultimo, a suo tempo, avesse trasferito nel Movimento Sociale Italiano l’eredità di Benito Mussolini e del fascismo. Il fatto è inequivoco perché storicamente fondato e persino esibito dal...
  • La transizione soft tra Draghi e la Melonomics

    Se da noi la vittoria elettorale di Giorgia Meloni è stata giustamente considerata un terremoto politico di portata storica, non uguale agitazione si è determinata a nei mercati finanziari internazionali. Almeno per ora. In effetti lo spread in questo inizio di settimana è salito di poco. Ieri ha oscillato...
  • Accredito estero e compatibilità interne: doppia sfida per Giorgia Meloni

    I cari vecchi e nuovi governi di quella che un tempo si sarebbe potuta tranquillamente definire “la borghesia“, per eccellenza, per antonomasia, per controllo del potere politico e imposizione dello stesso sulle fasce sociali più deboli, quei governi non si sarebbero mai lasciati attraversare da pulsioni divisive, da contraddizioni...
  • Meloni si prende l’agenda Draghi. E prepara la mannaia

    La mannaia del centrodestra dovrebbe iniziare ad abbattersi sul reddito di cittadinanza subito, già dalla prossima legge di bilancio. Per ora non sono previsti interventi sulla platea: l’ipotesi è cancellare il diritto al reddito dopo un solo rifiuto di offerta di lavoro. Inizialmente il Rdc permetteva di respingere tre...
  • Dal fine vita allo ius scholae diciamo addio ai diritti civili

    La vittoria del destre mette fine alla speranza di vedere approvata una serie di riforme che permetterebbero all’Italia di mettersi finalmente al passo con altri Paesi europei. Disegni di legge che già nella passata legislatura hanno avuto vita difficile ma che adesso rischiano di essere definitivamente affossati: dallo ius...
  • Mai così a destra. Viaggio nel voto che apre l'”era Meloni”

    L’impatto Non è la prima volta che la destra si prende il governo del Paese. L’Italia è passata per due lunghi lustri di berlusconismo applicato da Palazzo Chigi e per un ventennio di rinnovato conservatorismo intriso di secessionismo leghista da un lato, di riconsiderazione del neofascismo dall’altro. Tra Arcore...
  • C’è il voto utile e poi… c’è quello utilissimo

    Giorgia Meloni non tollera le contestazioni. Interrompere o disturbare un comizio elettorale è un reato, è vero; ma dissentire è un diritto e, in teoria, quando vai a fare campagna elettorale puoi prendere sia applausi sia fischi. Anche da quello che puoi considerare il tuo stesso elettorato, quello che...
  • Due Meloni, tre destre e l’alternativa di Unione Popolare

    E’ pensabile poter separare la doppiezza dei populisti e dei sovranisti, in generale dei leader politici che fanno della demagogia il loro piano di elaborazione costruttiva, dando sostanza anche alle più elementari e astruse banalità del male? Probabilmente no, perché i toni da comizio, gli occhi fuori dalle orbite...
  • Letta e Meloni, rotta di collisione verso il centro

    La novità dell’incontro (perché di scontro proprio non si può parlare) tra Enrico Letta e Giorgia Meloni, in quel della televisione del Corriere della Sera, sui temi di campagna elettorale sta probabilmente solo nella virata atlantista e antirussa della seconda, nel suo essere decisamente a favore della guerra e...
  • La bicamerale di Meloni, una cortina di fumo

    Emergono nel confronto elettorale due posizioni contrapposte sul tema delle istituzioni. Letta lancia l’allarme sulla possibilità che la legge elettorale conceda alla destra uno strabocchevole vantaggio, fino al 70% dei seggi. Tanto da poter stravolgere la Costituzione senza nemmeno passare per la verifica referendaria ex art. 138. Qui possiamo...
  • La lotta neocentrista, le destre e l’opportunità di Unione Popolare

    Una affermazione che è direttamente portatrice di una ammissione, seppure nascosta tra le pieghe dei discorsi e dei comizi di campagna elettorale. Enrico Letta sostiene che Renzi e Calenda vogliono, con il loro progetto politico del terzo polo, distruggere praticamente il PD. Forse si riferisca, seppure non precisandolo, anche...
  • Le destre nell’autunno della democrazia italiana

    La combinazione casuale non esiste. O, per meglio dire, il Fato come inconsiderabile mitica divinità antica non è certamente il dispensatore delle congiunture politiche, economiche e sociali che permettono lo strutturarsi determinati eventi che, senza una prevedibilità nemmeno lontanamente scientifica, sfociano spesso in grandi rivoluzioni progressiste o in catastrofi...
  • «Il presidenzialismo di Meloni porta a una deriva illiberale»

    «Giorgia Meloni e il suo partito sono gli unici che, almeno in tempi recenti, non sono stati al governo. Per la psicologia di una massa alla perenne ricerca di un cambiamento, rispetto ad una situazione economica che viene considerata – e non da oggi- molto preoccupante, questo è uno...
  • Auto-candidatura, Meloni diffida i suoi partner

    Nel tempo di internet, dominato da Twitter, Instagram, Facebook, e da ultimo TikTok, capita che il politico mandi avanti la parola, o il giornalista la penna. Il cervello, come l’intendenza, seguirà. E, come l’intendenza, può anche darsi che perda la strada. Un buon esempio lo troviamo nell’auto-candidatura a Palazzo...
  • Due modi per fermare i progetti neoconservatori delle destre

    E’ il Parlamento l’organo istituzionale maggiormente destabilizzato da anni e anni di attacchi di quelle forze politiche che oggi si apprestano a riassaltarlo con una legge elettorale veramente devastante. E’ il Parlamento ad essere al centro degli equilibri interni della Repubblica, dunque ogni attacco alla sua centralità è, di...
  • La svolta necessariamente neoliberista di Giorgia Meloni

    Perché mai il mondo imprenditoriale italiano dovrebbe sostenere la coalizione di centrodestra, che esprime posizioni conservatrici e in contraddizione con il liberalismo europeo sul piano dei diritti, che con il suo neonazi-onalismo sovranista parrebbe persino entrare in rotta di collisione con l’idea stessa di Unione Europea di stampo monetario...
  • Il progressismo di facciata del PD e quello tardivo dei Cinquestelle

    La proposta della riduzione dell’orario di lavoro a 36 ore a parità di salario, ma su base volontaria da parte delle aziende, è una ripresa al ribasso di una antica rivendicazione del movimento dei lavoratori e di forze della nuova sinistra d’un tempo come Democrazia Proletaria. Rifondazione Comunista la...
  • «Mattarella dovrà lasciare». Berlusconi scopre il piano di Meloni

    «Ho solo detto una cosa ovvia e scontata» si lamenta alcune ore dopo Silvio Berlusconi, mentre ascolta le polemiche degli avversari e sente il gelo degli alleati. Non ha del tutto torto dal punto di vista tecnico, ma dal punto di vista politico ha fatto un pasticcio. Ha risposto...
  • Il pericolo presidenzialista e il voto che salva la democrazia

    Che sia o no sfuggita a Berlusconi una, peraltro, già ampiamente nota intenzione politica del centrodestra in merito allo stravolgimento delle istituzioni repubblicane, della centralità del Parlamento a tutto vantaggio del potere esecutivo e della sua con-fusione con quello della Presidenza della Repubblica, è un aspetto del tutto residuale...
  • Ecco il libro dei sogni della destra: dai leader l’ok al programma

    Alla fine è arrivato il via libera anche dei leader, il programma è stato definito in 15 punti. «Per l’Italia – Accordo quadro per un governo di centrodestra» sembra il libro dei sogni di Meloni, Salvini e Berlusconi anche se i desideri dei tre non sempre coincidono, con Meloni...
  • La destra in campo e gli avversari, divisi, negli spogliatoi

    Inesorabili, i sondaggi snocciolano rosee previsioni per la destra e fosche per i suoi oppositori. Qualche stolto promette che non sarà superata la soglia dei due terzi, che consentirebbe modifiche unilaterali della Costituzione e di eleggere un po’ di giudici alla Corte costituzionale. Come se tra i pretesi oppositori...
  • Le destre padrone del nuovo Parlamento

    Mancano ancora pochissime giorni all’ora X, la presentazione dei simboli (14 agosto), la formalizzazione delle liste (21 agosto), dopo la quale rien ne va plus. Ma a questo punto è difficile immaginare qualcosa che possa cambiare il quadro descritto ieri dall’Istituto Cattaneo in una proiezione che profetizza la vittoria...
  • La contesa centrista tra Calenda, Renzi e il PD

    La teoria di Calenda, per dare una sorta di giustificazionismo alla sua rottura con l’alleanza siglata appena quattro giorni prima con il PD, poggia sulle contraddizioni del tutto evidenti che una “ammucchiata” simile autogenera nel momento in cui si pone come e tale e, per l’appunto, ha come funzione...
  • Il centrosinistra alla prova del Rosatellum

    Questo articolo di Luca Paroldo Boni non segue – per così dire – la “linea redazionale” di questo sito che, come sarà parso evidente alle lettrici ed ai lettori, sostiene Unione Popolare nella chiamata alle urne del 25 settembre prossimo. Nonostante questo, è uno scritto preciso e puntuale sul...
  • Una vera anomalia progressista nella restaurazione bipolare

    C’è una legge non scritta che, ad ogni tornata elettorale, viene messa categoricamente in pratica: mentre le cosiddette forze progressiste si accapigliano, si dividono, si guardano in cagnesco e creano le geometrie variabili più fantasiose possibili nel definire i campi larghi o strettissimi con cui intendono presentarsi al voto,...
  • Fratoianni: «No all’agenda Draghi, progetto politico con dem e 5S»

    «Siamo pronti a dialogare con tutti per sconfiggere la destra sulla base di una piattaforma politica. Anche con i 5S»: il leader di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, lo ha spiegato alla festa del partito. Come affronta Si il voto a settembre? Confermiamo la nostra alleanza con Europa verde, un...
  • Sulle ceneri del draghismo la corsa delle destre al governo

    Di certo, nessuna fiducia è mai stata per un governo più squisitamente “tecnica” di quella ricevuta dal governo Draghi in Senato nella giornata di ieri. Il 20 luglio, d’ora in avanti, oltre a ricordarci i fatti di piazza Alimonda a Genova, che furono una profonda ferita per la democrazia...
  • La destra sceglie la spallata a Draghi. La fiducia non basta

    La fine è nota anche se una sorpresa c’è davvero. Quando l’ordalia del Senato si è consumata, in tarda serata, Mattarella chiede a Draghi di rinviare le dimissioni a dopo il voto di oggi a Montecitorio. Secondo alcune voci, anzi, la richiesta sarebbe stata espressa di persona, quando il...
  • L’incubo del presidenzialismo con Draghi al Colle e le destre al governo

    Sui programmi antisociali che il governo ha in mente, la voce più grossa in questo momento la stanno facendo i Cinquestelle che, vista la loro storia, non sono proprio i migliori interpreti delle ragioni del mondo del lavoro e della previdenza sociale. Per un motivo molto semplice: da sempre,...
  • Ius scholae e cannabis, alla Camera è subito scontro

    Divisi sul territorio, Lega e Fratelli d’Italia si ricompattano alla Camera pur di fermare la riforma della cittadinanza e il disegno di legge sulla cannabis. I due provvedimenti sono arrivati ieri nell’aula di Montecitorio dopo il via libera delle commissioni e hanno avuto l’effetto di accendere subito lo scontro....