Giorgia Meloni

  • Comunisti oggi? Oltre il settarismo e il governismo a tutti i costi

    Le analisi politiche, le interpretazioni strategiche delle mosse dei governi, così come i piccoli tatticismi di chiara matrice neonazionalista a volte ingannano e inducono ad una sopravvalutazione sia delle intelligenze singole, sia di quelle più collettivamente definibili entro gli ambiti, ad esempio, di una maggioranza di governo che si...
  • Quel turpiloquio missino è un insulto alla Repubblica

    In un passante cruciale della storia europea la presidente del Consiglio di un Paese fondatore della Ue ne ha pubblicamente disconosciuto, in Parlamento, la genesi. L’attacco scomposto e gesticolante di Meloni al Manifesto di Ventotene ha ricollocato, per un istante astorico, l’Italia dalla parte politica (il fascismo) che gli...
  • La democrazia al confino: il carattere eversivo delle destre

    Dalla pochezza politica alla voluta ignoranza storica il passo è qualcosa di più di breve. Siamo nell’immediatezza: perché Giorgia Meloni il coup de theatre lo mette in scena con una incontestabile abilità. Ma, tant’è, il giochetto è facile da intuire e da svelare. Nel giorno in cui le Camere...
  • Maggioranza divisa in tre. Il vero rischio è il bis in Italia

    Due posizioni diverse e molto distanti nella maggioranza italiana sul ReArm Europe, che mantiene il nome bellicoso perché la proposta FdI di ribattezzarlo Defend Eu è piaciuta solo al Pd. Un europarlamento con l’elmetto l’ha cestinata senza un dubbio. Fi e FdI votano il piano, la Lega lo boccia...
  • Gara delle élite politiche a sostegno dello slancio bellico

    Nel dicembre 2022 Angela Merkel rilasciava un’intervista al “Die Zeit” in cui esplicitava con grande nettezza, senza alcun giro di parole nel cosiddetto “politichese“, che sulla mutazione dell’Ucraina da granaio europeo a una sorta di intercapedine bene armata tra territorio NATO e Russia l’Europa ci aveva riflettuto, pensato a...
  • La postura bellica europea nel crescendo del multipolarismo

    Le parole precise sono queste: «È il momento della pace attraverso la forza». Ed anche queste: «è una tappa per arrivare alla difesa comune, questo mi auguro, vedo e spero. Sono anni che predico la difesa comune, è necessario andare in questa direzione. Quando la Russia attaccò l’Ucraina mi...
  • Il femminicidio diventa reato e l’ergastolo è il vero gol

    Lo schieramento è quello delle grandi occasioni. Cinque ministri in fila (Roccella, Piantedosi, Calderone, Bernini e Casellati) e uno in collegamento da remoto (Nordio) – ma senza la premier Meloni – per celebrare l’8 marzo in stile giustizialista, cominciando dalla repressione (certa) in attesa dei diritti (enunciati). Suono di...
  • Giustizia, il governo non fa passi indietro. E le toghe nemmeno

    Parlare di muro contro muro sarebbe eccessivo, perché i toni si sono sempre mantenuti pacati come si confà ad un incontro tra i vertici del governo e quelli dell’Associazione nazionale magistrati. Però l’atteso confronto andato in scena ieri pomeriggio a palazzo Chigi ha confermato l’esistenza di due posizioni inconciliabili....
  • Bollette, un decreto beffa di tre mesi mangiato dall’inflazione

    I tre miliardi di euro scarsi stanziati ieri dal governo nel «decreto bollette» saranno mangiati dall’inflazione che ieri è cresciuta all’1,7% a causa del caro-energia. L’andamento al rialzo dei prezzi potrebbe continuare nei prossimi tre mesi, tanto durerà il provvedimento-spot varato dal Consiglio dei ministri, se il prossimo 2...
  • «La separazione è inutile, vogliono solo sottomettere i pm»

    «Un filo rosso tiene insieme l’eliminazione del reato di abuso di ufficio, l’ indebolimento della magistratura ordinaria attraverso la separazione delle carriere e la modifica dei criteri di accesso al Consiglio superiore della magistratura, l’attacco alla Corte dei conti attraverso il disegno di legge Foti. Mi sembra che siamo...
  • In difesa di una magistratura che risponda solo alla Legge

    In tempi in cui riemerge la prepotente voglia di conservazione del potere, dopo averlo democraticamente acquisito (al netto, si intende, di tutti i condizionamenti espletabili con televisioni, giornali, radio e siti compiacenti), da parte dei settori più conservatori e oscurantisti del mondo della destra para-istituzionale, non stupisce che le...
  • Meloni rinvia il Cdm, non ci sono soldi per il caro-bollette

    Tutto da rifare, bisogna mettere più soldi per sollevare il peso del caro bollette sui più vulnerabili e finanziare una toppa che durerà sei mesi. E dopo? Si spera che faccia più caldo. Sempre che i condizionatori, per chi ce l’ha, non provochino un altro probabile salasso. Così Giorgia...
  • CPAC: la Sanremo del post fascismo da Musk a Bannon

    Braccio teso all’orizzonte, smorfia sardonica come un occhiolino d’intesa strizzato alla folla acclamante. La “citazione” del saluto romano di Musk da parte di Steve Bannon sembra segnalare un rapprochement fra l’ala paleoconservatrice e il miliardario che proprio Bannon aveva definito «parassita straniero». Come a sottolineare che sulle basi vi...
  • Per superare una concezione e una pratica del potere per il potere

    Probabilmente esiste qualcosa di ancora peggiore, ma la foga di chi ha il potere e lo utilizza per colpire gli avversari, le opposizioni, le minoranze è di certo già un buon livello di intolleranza dimostrata nei confronti di una democrazia repubblicana che dovrebbe, almeno stando alle parole di quasi...
  • Il lungo silenzio della premier che resta in mezzo al guado

    Stare nel mezzo può voler dire fare da ponte, ruolo eminente che garantisce una invidiabile rendita di posizione. Può anche significare ritrovarsi nei panni del tordo preso in un fuoco incrociato ed è condizione meno gradevole. Giorgia Meloni è partita convinta di poter recitare la parte del grande mediatore...
  • Meloni sceglie la Cisl: «Landini ha una visione tossica del conflitto»

    Un attacco durissimo alla Uil e soprattutto alla Cgil che oggi al Paladozza di Bologna lancia la campagna referendaria contro il Jobs Act e sulla cittadinanza. E un’alleanza con la Cisl fatta per sancire la spaccatura tra i sindacati confederali in nome di una legge sulla «partecipazione dei lavoratori...
  • Il miracolo economico del capitalismo: più lavori, meno puoi permetterti

    Mentre l’Iperuranio di Meloni & Company continua a sfornare scandali più o meno gravi, nel frattempo giù, nel mondo reale governato dall’ingiustizia, esiste una cosa chiamata “inflazione”. L’Istat infatti segnala a Gennaio 2025 una ripresa di essa, con l’indice nazionale dei prezzi al consumo che cresce dell’1,5% rispetto all’anno...
  • Una sinistra inefficace e inefficiente davanti al pericolo governativo

    Enrico Berlinguer, più che intuire, comprese pienamente che, dopo i fatti del Cile nel settembre del 1973 e dopo una sequela di poco rassicuranti rivelazioni sulla tenuta della democrazia in Italia, era necessario mettere un argine ad eventuali, probabili tentativi di eversione antidemocratica che avrebbero avuto, inevitabilmente, una ripercussione...
  • L’evidente ed imbarazzante governo del comando

    Benché il confronto parlamentare sul caso Almasry sia stato serrato e le opposizioni non abbiano concesso nulla alla sciatteria e alla demagogia governativa in materia tanto di immigrazione quanto di diritti umani, tanto di relazioni politiche estere quanto sulle carenze evidenti della maggioranza e dell’esecutivo laddove ci si riferisce...
  • Il caso Elmasry, il rovescio dell’interesse nazionale

    Al netto degli attacchi alla magistratura, le dichiarazioni del governo e degli opinionisti di destra sul caso Elmasry ruotano intorno a un unico messaggio: rilasciare l’aguzzino libico e riportarlo a casa con tutti gli onori è stato fatto «nell’interesse della nazione». A quanto pare il messaggio funziona e convince...
  • Tra Msi e Arcore, l’eclettismo letale di Giorgia Meloni

    «C’è una questione nuova, che mi pare eclatante e credo anche senza precedenti». Con queste parole il ministro per i Rapporti con il Parlamento Ciriani ha tentato maldestramente di giustificare il rifiuto di Meloni, Nordio e Piantedosi di presentarsi in Parlamento per riferire sul caso Elmasry. L’inaudita novità consisterebbe,...
  • Le prime crepe nel mito dell’invincibilità meloniana

    C’è stato un momento, mi raccontava l’amico e compagno Pino alcuni anni fa, mentre si parlava e riparlava delle vicende legate al secondo conflitto mondiale, che pareva, perché se ne aveva proprio la percezione quotidiana, che la Germania nazista fosse divenuta invincibile e che nessuno potesse ostacolarne l’espansionismo: dopo...
  • La nazione? Sono io!

    Siamo in piena scuola berlusconiana nel melonismo postberlusconiano, in un miscuglio tra delirio di onnipotenza e marchesogrillismo d’antan: Giorgia Meloni, scimmiottando un po’ il padre nobile della moderna destra italiana, incalza nei comizi che tiene nelle adunate della sua famiglia politica non tanto sulle vicende del caso Almasry, che...
  • Suprematismo governativo contro Magistratura e Parlamento

    È molto difficile poter controbattere all’affermazione secondo cui il governo Meloni ha, nella vicenda Almasry, dato seguito ad una operazione di propaganda politica dopo aver combinato un pastrocchio istituzionale di portata internazionale. Giornalisti e commentatori che hanno desunto tutto questo dalla tortuosa spirale di avvicendamenti, di dichiarazioni e di...
  • Caso Elmasry, Meloni indagata e contenta. Show sui social

    La premier gioca d’anticipo. Appena ricevuto l’avviso di garanzia per i reati di favoreggiamento e peculato nel caso del generale libico Osama Elmasry registra un video e dà per prima la notizia. Una buona mossa. Ma la bomba, con i ministri degli Interni Piantedosi e della Giustizia Nordio e...
  • Trent’anni dopo Fiuggi: Giorgia Meloni erede di Gianfranco Fini?

    I dibattiti televisivi aiutano a ricordare che sono trascorsi trent’anni dalla “Svolta di Fiuggi“, quando Gianfranco Fini e Giuseppe Tatarella promossero, insieme ad una nutrita schiera di conservatori dai tratti meno ideologici di quelli presenti nel vecchio Movimento Sociale Italiano – Destra Nazionale, il congresso storico che sancì il...
  • Due o più sinistre, molto diverse ma non nemiche

    Le considerazioni di Dario Franceschini circa il futuro dell’opposizione al governo Meloni e il ruolo di eventuale, auspicabile maggioranza dopo le prossime elezioni politiche, sono realistiche e pertinenti. Le forze della sinistra moderata e del centro, compreso l'”indipendentismo progressista” del Movimento 5 Stelle, ancora oggi sono molto, davvero molto...
  • I migranti annegano, i torturatori prendono voli di Stato

    Possiamo anche fingere una certa dose di ingenuità, ma faremmo anzitutto torto alla palese verità dei fatti: un “vizio procedurale“, peraltro sanabile con un intervento del Ministro della Giustizia, non può essere stato il motivo per cui il capo della polizia giudiziaria libica, noto organizzatore dei lager in cui...
  • La peggiore America di tutti i tempi alla testa dell’internazionale nera

    Neonazi-onalismo. Mai come in questa occasione si presta favorevolmente il giochettino della parola spezzettata per rendere compiutamente ciò che sta avvenendo negli Stati Uniti d’America. Nessuna grande sorpresa. Qualcuno su Facebook ha, molto sagacemente, considerato che «Trump fa Trump», così come ognuno di noi fa sé stesso e, un...
  • Caso Santanchè, il governo temporeggia

    Temporeggiare. Adesso che è arrivato il rinvio a giudizio per le presunte irregolarità sui bilanci di Visibilia della ministra del turismo Daniela Santanché, Meloni sposta ancora il confine delle dimissioni. «Sulla Santanchè diciamo che non sono la persona che giudica queste cose prima che accadano, per cui vediamo cosa...
  • Proconsoli trump-muskiani crescono: in Europa e non solo…

    Alice Weidel è la leader di Alternative für Deutschland (AfD), il partito tedesco più a destra di tutti, di cui Wikipedia elenca le aree o fazioni interne: antisemitismo, xenofobia, neonazismo, identitarismo. In una intervista a “la Repubblica” di qualche tempo fa, nei confronti di Giorgia Meloni da quelle parti...
  • Donna, vita, libertà

    Donna, vita, libertà. È un sorso d’aria fresca, Cecilia Sala che scende sorridendo la scaletta sulla pista dell’aeroporto di Ciampino. Un giorno da festeggiare con il massimo sollievo, e in questi tempi truculenti è davvero parecchio. Un giorno da non archiviare tanto in fretta, per onorare lei e tutte...
  • Fine d’anno con prove politiche di legislazione preventiva

    I termini sono precisi ma non connotano con altrettanta precisione chi vi potrebbe rientrare. La destra agisce sempre sul doppio binario di un moralismo conservatore che si esprime ipocritamente dietro una facciata di imbellettamento democratico: facciamo vedere che possiamo stare entro questo perimetro costituzionale pur alterandone l’estensione. Insomma, la...
  • Ma la storia non ti assolverà

    La prima reazione a caldo, o a freddo (dipende sempre dai punti di vista e dalle singole percezioni), è domandarsi come si possa definire, chiamare, appellare e concretizzare sotto un concetto propriamente tale una condizione di permanenza forzata su una nave in mare, per diciannove giorni, subita da persone...
  • Altalena contiana e incertezze democratiche: il progressismo difficile

    L’ambiguità è una potente alleata non del lato oscuro della forza ma del vizio di una politica italiana che non la smette di imperversare anche nella più moderna delle modernità. Benché oggi tutti si affannino a declamare la fine delle ideologie e il passaggio all’era del leaderismo, come modello...
  • L’impianto autoritario del governo: cattivo sangue non mente

    Quando il sottosegretario Delmastro parla di “liberticidio” e si attribuisce questa categoria, sostanzialmente per rivendicare le norme portate avanti dal governo Meloni, tra l’altro, sulla repressione delle occupazioni delle case sfitte o abbandonate, non fa che confermare l’ispirazione più genuinamente autoritaria della destra moderna. Una destra che si rifà...