gay pride

  • Pride, trent’anni vissuti politicamente

    Una Roma sfolgorante di sole fece da sfondo alla prima parata nazionale dell’orgoglio glbt (poi anche q+) il 2 luglio 1994. Il Pride con la p maiuscola sbarcava anche in Italia, un quarto di secolo dopo la leggendaria rivolta di Stonewall di New York. In questo debutto il movimento...
  • Marcella Di Folco. Un tempo noto come Marcello

    “Non mi sono mai deciso alla scelta di un attore attratto dalla sua bravura, dalla sua capacità professionale: come non mi ha mai trattenuto dal prendere da un non attore la sua inesperienza. Io vado in cerca di facce espressive, caratterizzate, che dicano tutto di se al primo apparire...
  • Favolose resistenze contro il «capitalismo patriarcato» che distrugge il mondo

    Quanti Pride abbiamo fatto fino a ora? Abbastanza da riuscire a ricordarli uno per uno. Ognuno particolare, distintivo rispetto all’anno, al periodo, ai fatti. Perché il Pride non è slegato dai fatti del mondo. È una gran festa, tutta nostra e del contesto libertario, mai avulsa dalla realtà, anche...
  • La straordinaria, rivoluzionaria irriverenza del Pride

    Una riconciliazione con la vita, con l’esistenza molteplice e una al tempo stesso: quella dei tanti desideri e delle tante voglie espresse, inespresse, represse, alla luce del sole o reconditamente rinchiuso dentro l’abitacolo di una interiorità gestita come uno scrigno prezioso di cui si ha timore di aprire la...
  • Zan: «Non chiediamo solo diritti. Il Pride è resistenza collettiva»

    Il deputato del Partito democratico Alessandro Zan sarà oggi nella capitale, in piazza della Repubblica alle 15, per partecipare al Roma Pride. Gli stessi politici che nell’ottobre 2021 esultarono e applaudirono la bocciatura del suo ddl contro l’omotransfobia sono oggi al governo del paese. «Vogliono avvicinare l’Italia a Ungheria...
  • La “normalità” delle destre: un’Italia piena di pregiudizi

    «Frocio di merda, vuoi vedere come ti ammazzo, gay di merda? Lo vuoi vedere? Ti devi solo vergognare, vieni qua gay, vieni qua». E di seguito altre ingiurie, vere e proprie minacce di morte. Luca e il suo fidanzato camminano nella stazione di Pavia. Hanno parcheggiato l’auto e si...
  • Il patrocinio al Pride lo diamo tutte e tutti noi: partecipando

    Vi si può leggere una chiarissima disposizione ad esaudire due esigenze che, del resto, sono anche due esplicite volontà intrinseche alla incultura regressiva della destra. Stiamo parlando del ritiro del patrocinio regionale laziale da parte del presidente Rocca al Pride che si terrà sabato prossimo, 10 giugno. Prima esigenza:...
  • Il rumore del Pride contro il silenzioso deserto dei diritti

    Contro il silente deserto dei diritti che solo qualcuno può chiamare pace, torna il rumore del Pride. Orgoglio del proprio orientamento sessuale, orgoglio della propria identità di genere, orgoglio del proprio corpo in transizione da esibire ancora con i cerotti della post chirurgia, orgoglio di vivere in un Paese...
  • L’orgoglio sommesso della comunità Lgbtqi+ di Shangai

    Il 1° giugno l’organizzazione ShanghaiPride ha postato sul suo profilo Facebook un augurio che è un invito a coltivare la speranza. «Felice mese dell’orgoglio«, si legge nel post accompagnato da un’immagine della bandiera arcobaleno, arricchita dal rosa, celeste e grigio, emblema della comunità Lgbt+. Shanghai era solita tingersi di...
  • La dominazione maschile e le dita (non) spezzate di un chirurgo

    Spezzare la gambe. Spezzare le braccia. Spezzare il collo. O rompere il collo. Il risultato non cambia. Una frattura può determinare la fine di una vita o può invalidare a tal punto da rendere quell’esistenza un inferno, infrangere un futuro fatto di sogni, di speranze, di una costruzione comune...
  • Il Pride al tempo dei sovranisti: «Fieri di essere ciò che siamo»

    Alle sei di sera, quando dalla testa del lungo serpentone partito più di tre ore prima da piazza della Repubblica si comincia a vedere in lontananza piazza Venezia, gli organizzatori del Gay Pride romano possono giustamente dirsi soddisfatti. Speravano di eguagliare i 500 mila che sfilarono l’anno scorso e...
  • Un paio d’ali arcobaleno

    Avere un paio d’ali arcobaleno e volare via. Averle per sorvolare, anche solo per un istante, questo mondo di pregiudizi, di morale, di giudici e di condanne. Averle per respirare un’aria diversa, meno contaminata dalla gratuità dell’odio e del disprezzo. Averle le ali, ma smontabili. Per tornare a terra,...
  • Il Roma Pride si fa resistente. Con le famiglie arcobaleno

    Hanno risposto con la solita festosa allegria alla perversione bigotta di chi vorrebbe ingabbiare l’amore tra il diavolo e l’acqua santa. Un lungo corteo chiassoso e colorato con centinaia di migliaia di persone (ci vuole un’ora e mezza per vederlo sfilare tutto) che ballano al ritmo dei diciotto sound...
  • Solo fica e cazzo?

    A Latina un signore ha esposto, mentre passava il Pride sotto casa sua, uno striscione con scritto “Viva la fica”. Mi verrebbe da ridere se non fosse che il gesto è stato fatto in contrapposizione al Pride. Pensa come sarebbe stato bello se quel signore che ha esposto lo...