Franco Astengo

  • Quando la storia si ripete

    In questi giorni si leggono interventi e dichiarazioni da parte di alcuni degli eterni strateghi della cosiddetta “sinistra riformista”, quelli che hanno compiuto nel corso di questi anni il capolavoro di distruggere un inestimabile patrimonio politico e culturale.  Li si legge e li si ascolta e si avverte un...
  • Il PCI e lo smarrimento della sinistra e dei comunisti oggi

    Lo smarrimento d’identità Sistema di valori? Identità Politica? Senso di appartenenza a una grande comunità solidale’? Quale il lascito del PCI, nella realtà quotidiana vissuta da coloro che sono stati militanti di quel partito, a distanza di oltre vent’anni dal suo scioglimento (uno “scioglimento negato”, mai formalizzato ma mascherato...
  • La commedia degli inganni e la necessità dell’opposizione

    Il tema più importante che emerge in questo avvio di campagna elettorale sembra proprio essere quello della “commedia degli inganni”. Un conto è fare della propaganda, com’è d’uso in queste occasioni scontando anche una certa quota d’iperbole sia nel mettere in rilievo ciò che si è fatto, sia nell’accentuare...
  • Le morti sul lavoro e l’oblio che ci pervade

    Mai dimenticare che si muore per sfruttamento: l’episodio di ieri sera a Milano (3 operai morti in una fabbrica metalmeccanica) ci riporta brutalmente a una realtà che, nell’infinita discussione sulla presunta fine della classe operaia, viene spesso lasciata da parte come fastidiosamente antico. Situazioni intollerabili, inaccettabili, insostenibili che pure...
  • Resistenza tradita e lotta di classe

    Merita almeno una chiosa questo “La Repubblica inquieta” di Giovanni De Luna (Feltrinelli) che tratta degli anni turbinosi dalla Liberazione all’attentato a Togliatti, seguendo il filo della battaglia politica e (con grande attenzione, per la verità) delle lotte sociali di un periodo assolutamente decisivo per l’impronta, che, nella fase...
  • La geremiade del voto utile

    La geremiade del “voto” utile questa volta è cominciata per tempo: in altre occasione le era riservata la “coda” della campagna elettorale, gli ultimi giorni cioè utili per convincere elettrici ed elettori incerti, smarriti e confusi a ritornare all’ovile del voto, presentandone “l’utilità” per formare il governo. Questa volta,...
  • Alcune proposte di politica economica e industriale

    Il clamore delle promesse da marinaio (canone TV, tasse universitarie, ecc, ecc) e le stridenti contraddizioni contenute nei dati ISTAT sull’occupazione stanno accompagnando le prime ore di questa difficile campagna elettorale. Partiamo dai dati ISTAT: l’Istituto di statistica vanta, mostrando le cifre del mercato del lavoro al Novembre 2017,...
  • 9 gennaio 1950, l’eccidio operaio di Modena

    9 gennaio 1950. Eccidio di Modena. Una tragedia nella storia del movimento operaio che non deve essere dimenticata. Questi i nomi degli uccisi dalla “Celere”, in quel giorno fatidico per la storia d’Italia. Angelo Appiani colpito in pieno petto. Immediatamente dal terrazzo della fabbrica altri...
  • La campagna elettorale nella morsa dell’apparire

    Un vero e proprio segno dei tempi: la campagna elettorale comincia con una formidabile polemica, addirittura sviluppatasi all’interno dell’area di governo, sul tema del canone RAI. Con tanto di opinionisti che si affannano a spiegare il senso del servizio pubblico radiotelevisivo (e quindi della necessità del canone stesso) e...
  • 5 gennaio 1968. Quando cominciò la “Primavera di Praga”

    Il 5 gennaio 1968, esattamente cinquant’anni fa, Alexander Dubcek veniva eletto segretario generale del Partito Comunista Cecoslovacco: si avviava così, senza che l’opinione pubblica mondiale e gli stessi dirigenti dei Partiti Comunisti a Oriente come a Occidente ne fossero pienamente consapevoli, la breve bruciante stagione della cosiddetta “Primavera di...
  • Tra elezioni e complessità del pensiero comunista

    La critica che è stata rivolta ad una eventuale presenza politica “semplificatoria” della presenza dei comunisti in termini di sola rappresentanza dell’immediatezza dei bisogni va affrontata tentando di scavare a fondo nella costruzione di un retroterra teorico e della relativa conseguente proposta politica in forma e sostanza adeguate alla...
  • Una lettera a “il manifesto”: “Date spazio a tutta la sinistra”

    Alla Redazione de “il manifesto” Care compagne e cari compagni, in vista della prossima tornata elettorale legislativa, della quale comunque non si conosce ancora la data precisa, “Il Manifesto” ha già assunto (legittimamente, del resto) una posizione precisa a favore della lista personale del Presidente del Senato Grasso denominata...
  • Le ragioni di una diversità

    Se davvero spezzoni della sinistra d’alternativa sia in forma di partito sia in dimensione di soggetti di movimento intende esaminare l’eventualità di una presentazione elettorale sarà  allora necessario mettere all’ordine del giorno il tema della diversità. Mi riferisco, per chiarire, a quanto si è messo in moto in termini...
  • Ceto politico e rovinose ritirate

    Come recitava il bollettino della vittoria di Armando Diaz il 4 novembre 1918: “I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli, che avevano disceso con orgogliosa sicurezza”. L’immagine si può adattare benissimo al tanto decantato “Campo...
  • Vicenda bancaria e corrompimento sistemico

    I giornali titolano: “La campagna elettorale sulle Banche”. Forse sarebbe meglio scrivere: “La campagna elettorale e il corrompimento sistemico”.  Un corrompimento sistemico che davvero ci permette di osservare un quadro politico, economico, di difesa dei privilegi di un establishment sempre più vorace e in grado di trasformarsi nei ruoli,...
  • “Italia dei rancori” o “dello sfruttamento”?

    Di seguito i punti più significativi contenuti nel rapporto del CENSIS 2017. Riguardo ad ogni punto mi sono permesso alcune osservazioni di merito, senza sviluppare però un discorso complessivo di carattere generale che potrà essere eseguito soltanto con un maggior tempo di approfondimento a disposizione. L’Italia si risolleva: corre...
  • Astensionismo, una scelta politica

    Dopo decenni nel corso dei quali opinionisti e politologi avevano snobbato il fenomeno, definendolo al massimo come “fattore fisiologico di allineamento al funzionamento delle democrazie occidentali” adesso tutti, all’improvviso, scoprono l’astensionismo come fattore determinante negli equilibri politici. In questo senso si nota un’operazione ardita di analisi politica compiuta da...
  • Il “caso Ostia” nello sviluppo moderno di astensionismo e alleanze

    Ostia rappresenterà sicuramente un microcosmo e l’esito elettorale di domenica 19 novembre riguardante il X municipio di Roma non risulterà particolarmente significativo. L’esposizione mediatica cui è stata sottoposta la situazione relativa a questa elezione può però rendere significativo il dato anche sul piano generale, come esempio probante della crisi...
  • Le tipologie di voto nell’Italia delle mafie moderne

    Nella ridda di dichiarazioni rilasciate da questo o da quello in occasione della morte di Totò Riina (avvenimento al quale è stato sicuramente dedicato un eccessivo spazio mediatico) ha colpito una dichiarazione del ministro dell’interno Minniti, al riguardo di un “patto da stabilire tra le forze politiche per rifiutare...
  • Il Partito del Lavoro del Belgio, tra populismo e compatibilità

    Nel suo numero di Novembre “Le Monde diplomatique” ospita due articoli riguardanti la situazione del Belgio: il primo firmato da Paul Dirkx esamina la situazione generale; il secondo, autore Sébastien Gillard, analizza la realtà del Partito del Lavoro del Belgio (PtB).  Una situazione interessante, questa, del PtB sulla quale...
  • Lotta sociale e costituzionalismo democratico

    L’impalpabilità dell’egemonia che la forma attuale del capitalismo ha attributo ai grandi “brani” (ne scrive Naomi Klein nel suo ultimo “Shock Politics”) ha reso il tema del Governo questione esclusiva della sovrastruttura. Una sovrastruttura che si impone nel prevalere della torsione politicista su economia e tecnica, in funzione esclusiva...
  • Memento mori: un riepilogo dei dati elettorali siciliani

    Si è appena spento l’eco dei commenti riguardanti il risultato delle elezioni siciliane di domenica scorsa (mentre si è già messa in moto la magistratura) e adesso l’attesa è tutta per le prossime, inevitabili, elezioni legislative generali. Ricordando che la legislatura scade l’11 marzo 2018 e che eventuali proroghe...
  • Elezioni siciliane, un appunto per la sinistra

    La crescita dell’astensionismo, rilevatasi ancora una volta fattore costante anche nell’occasione delle elezioni siciliane, ci permette ancora di affermare come primo punto di questo avvio di analisi che nessuna forza politica può accreditarsi come punto di ostacolo verso la diffidenza di buona parte dell’elettorato al riguardo dei soggetti politici...
  • L’Ottobre, i cent’anni tra utopia e potere

    E’ possibile che Micromega dedichi il suo “Almanacco di Storia” a “Cent’anni dall’Ottobre, Cent’anni di eresie” ricercando nelle pieghe del dissenso che ha percorso, in varie forme, il secolo scorso rispetto al tronco principale del tentativo statuale di marxismo inverato rappresentato dalla Rivoluzione d’Ottobre e dai suoi successivi sviluppi...
  • La Spagna e la Repubblica necessaria

    La Spagna ha ordinato il fermo per otto ex ministri catalani. Anche per Puigdemont è stato chiesto un mandato di arresto europeo. Un’escalation davvero pericolosa innestata da una insensata volontà di repressione di un’azione esclusivamente politica portata avanti dal legittimo governo della Generalitat catalana. E’ necessaria un’iniziativa a livello...
  • La trasformazione della politica italiana: un caso da studiare

    Il sistema politico italiano si trova nel pieno di una crisi di rappresentanza sistemica che dura ormai da decenni e all’indomani dell’approvazione dell’ennesima legge elettorale. Una nuova legge elettorale che non solo presenta evidenti profili di incostituzionalità come le due precedenti elaborate nel giro più o meno di un...
  • Nella trappola di Renzi e di D’Alema

    Il contenuto e le modalità di approvazione della legge elettorale consentono l’impostazione di una campagna elettorale imperniata sulla reciprocità delle “trappole” tra Renzi e D’Alema. Da un lato, infatti, si richiamerà alla “vocazione maggioritaria” chiedendo il voto utile per arrivare al mitico 40% e governare così da soli con...
  • Divagazioni sui numeri dei referendum lombardo-veneti

    Finalmente, nella tarda mattinata di Lunedì 23 ottobre, sono arrivati i numeri definitivi del referendum sull’autonomia del Lombardo – Veneto. Responsabilità del ritardo il sistema di voto elettronico adottato in Lombardia rivelatosi molto più farraginoso del previsto: in verità se il meccanismo adottato fosse stato esplicitato in anticipo si...
  • Il tema istituzionale nella vicenda tra PD e Banca d’Italia

    Nella vicenda in corso tra le massime istituzioni dello Stato, Presidenza della Repubblica e Presidenza del Consiglio e il partito di maggioranza relativa PD, si presenta un aspetto riferito alla dinamica politica non sufficientemente messo in chiaro nel dibattito mediatico in corso. Premesso che la “vicenda Banche” è stata...
  • Riformisti pre-elettorali

    L’attenzione del mondo politico sembra tutta rivolta verso la nuova (ennesima) legge elettorale, ma questi sono anche i giorni della manovra finanziaria. La legge di bilancio, arrivata in Consiglio dei ministri, consiste in circa 20 miliardi di cui 15,7 usati per impedire l’aumento dell’IVA dal primo gennaio prossimo: dieci...
  • Partitocrazia… magari!

    “Rosatellum bis, atto di forza di una partitocrazia debole”: in questo modo il commentatore di Repubblica Giannini definisce il quadro all’interno del quale si è realizzato, almeno fino a questo punto, il “colpo di mano” sulla legge elettorale da parte dell’allegra compagnia parlamentare di PD, centristi, Forza Italia, Lega...
  • Un’altra legge elettorale varata da un Parlamento delegittimato

    La Camera dei deputati ha appena approvato la nuova legge elettorale mista maggioritario / proporzionale con il voto automaticamente trasferito da una parte all’altra della scheda senza possibilità di disgiunzione (almeno così può essere definita tecnicamente). Il testo adesso passa al Senato dove probabilmente il percorso sarà molto più...
  • Ilva, il sostegno pubblico invocato da Landini

    Titolano i giornali: “Ilva, Mittal rassicura: “Sfida a lungo termine“. Landini: “Cdp entri nella società come garanzia”. La società conferma il suo impegno. L’ex leader della Fiom invoca il sostegno pubblico dopo gli esuberi annunciato dal nuovo proprietario del sito siderurgico. Dopo lo sciopero i lavoratori pronti a nuove...
  • Il trasformismo elettoralistico della politica italiana

    Favori reciproci, trasformismo, autoconservazione, uso distorto dell’“autonomia del politico”, sono queste le caratteristiche fondative del sistema politico italiano, ormai da molto tempo: ben oltre il tanto lamentato “consociativismo” indicato, un tempo, quale conseguenza diretta della “conventio ad excludendum” e quindi causa principale dei mali della Repubblica tra gli anni...
  • 4.000 esuberi all’ILVA: il caso siderurgico italiano

    Le notizie qui riportate di seguito sono dedicate a chi strombazza l’aumento dell’occupazione dello 0,1 o 0,2. Un aumento composto quasi integralmente da contratti a tempo determinato e in settori a bassissimo know-how, puntando sulla precarietà di turismo, cementificazione e cose del genere esaltando ridicolmente gli chef diventati star...
  • La crisi spagnola (ovvero dell’indipendenza catalana)

    Sono molteplici i fattori che stanno alla base della gravissima crisi che sta attraversando l’unità nazionale spagnola (ovvero dell’indipendenza della Catalogna): elementi di natura storica, politica, istituzionale, economica. La crisi spagnola (ovvero dell’indipendenza della Catalogna), così come tante altre situazioni sparse principalmente sullo “storico” territorio europeo (ma anche fuori,...