Franco Astengo

  • Il Comitato di conciliazione e le ombre del passato

    E’ difficile in questo momento fare previsioni sullo svolgimento della trattativa tra M5S e Lega per la formazione del governo. In questo momento tutto può accadere, anche di fare un processo alle intenzioni. Quanto trapelato però dalla “bozza” arrivata (chissà da quale manina o manona?) all’Huffington Post la dice...
  • La Repubblica (Italiana) e i numeri ordinali

    “Se parte questo governo parte la Terza Repubblica”: “vox clamantis in Movimento 5 stelle”, levatasi in questi giorni convulsi di trattativa dove tutto sparisce, da Gaza ai morti sul lavoro in Italia, sublimandosi nel sacro rito della lotta per il potere. E’ il caso di fare i pedanti e...
  • Dall’antipolitica all’autonomia della tecnica politica

    Il ritorno sulla scena dell’ipotesi di governo Lega – M5S, ancora tutta da verificare, ha suscitato in autorevoli commentatori l’idea che in Italia si stia avviando un “laboratorio populista”, osservato speciale dall’UE, giudicando i protagonisti impreparati a gestire la complessità di un Paese come l’Italia. Una visione corrente ma,...
  • La sciagura dei “derivati”

    Quello che segue è un breve riassunto riguardante una delle pagine più nere delle tante che contrassegnano da molti anni il malgoverno italiano al centro come in periferia. Si tratta della vera e propria “sciagura dei derivati”, sulla quale non ci si deve stancare di riferire e indagare. L’inserto...
  • Promemoria per il governo

    In attesa di veder districata la matassa tra “governo a tempo”, “governo di scopo”, “governo istituzionale”, “governo tecnico”, “governo delle astensioni” sembra proprio il caso di fissare alcuni punti fermi, in questa crisi infinita del sistema politico italiano che è prima di tutto crisi di consenso, di autorevolezza e...
  • Gli errori fatali per l’industria italiana

    Riprendiamo un punto dell’intervista rilasciata dal ministro Calenda al “Corriere della Sera”, per fare in modo che i contenuti siano ben chiariti a tutti e non passino così tra una frase e l’altra sulla vacuità della fase politica. Tra i vari argomenti trattati si tocca, infatti, il tasto dei...
  • I numeri del Friuli: l’onda della Lega e il disastro Cinquestelle

    L’analisi schematica dei dati delle elezioni regionali del Friuli Venezia Giulia svoltesi il 29 aprile 2018 fornisce già alcune indicazioni di una certa importanza. Due tendenze si confermano: quello del calo della partecipazione al voto nell’occasione delle elezioni regionali, costante in tutte le occasioni, a dimostrazione di una difficoltà...
  • Primo Maggio: per il lavoro, contro il lavoro

    In principio del ragionamento che s’intende sostenere con questo intervento ecco un breve riassunto del discorso marxiano sul lavoro: “Marx coglie da una parte il lavoro come “essenza dell’uomo”, come ricambio organico “uomo – natura”, mezzo per la realizzazione dei bisogni dell’uomo e perciò dimensione universale del rapporto stesso...
  • Resistenza e Risorgimento

    E’ doveroso far notare come la comparazione tra Resistenza e Risorgimento, pur tentata ieri nel corso delle celebrazioni del 25 aprile dallo stesso Presidente della Repubblica, sia questione da maneggiare con cura e grande attenzione. Essenzialmente essa va valutata sotto questi aspetti che è il caso di ricordare per...
  • 25 aprile 2018

    Norberto Bobbio, molti anni fa, affermava che la celebrazione della Resistenza rappresentava una sorta di esame di coscienza laico sul presente e il momento della consapevolezza della grande distanza tra gli ideali partigiani e l’Italia contemporanea. Questa affermazione può rappresentare la linea –guida da mantenere per ricordare quei fatti...
  • Partito dell’alternanza o partito dell’alternativa?

    Nel sistema politico europeo il Labour Party britannico è sempre stato identificato come il “partito dell’alternanza”, in grado cioè – anche per via del sistema elettorale che a suo tempo (non oggi) favoriva il bipartitismo – di sostituire alternativamente i conservatori al governo dell’Union Jack: clamoroso fu il caso...
  • Un appello per il movimento per la pace

    L’orologio della storia sta battendo l’ora della guerra globale? La situazione in Siria presenta elementi molto preoccupanti nella direzione di una risposta affermativa all’interrogativo iniziale. Forse non siamo mai stati così vicini al “pericolo totale” neppure nei momenti più drammatici della “guerra fredda” tra i grandi blocchi militari nella...
  • Massimo D’Alema e la scoperta dell’acqua calda

    Riscopre l’acqua calda il compagno Massimo D’Alema che, a mia memoria per la prima volta in tanti anni, fa pubblicare un suo editoriale dal “Manifesto” e scrive, tra le tante altre cose: “Certo all’origine della crisi della sinistra ci sono scelte che vengono da lontano e che hanno profondamente...
  • La questione del lavoro, segno della decadenza politica e morale

    “Articolo 1. L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.” Mentre si discute astrattamente della formazione di un nuovo governo seguendo esclusivamente la logica del potere nessuno (o quasi) riflette sulla decadenza del Paese: una decadenza...
  • La logica del potere

    La domanda è di grande attualità: come si determinano i meccanismi di accesso all’effettiva gestione del potere politico in tempi di società complessa, dove appaiono evidenti i limiti dei “corpi intermedi” e delle stesse formazioni di governo? Come può essere possibile non confondere potere e governo, tanto più che...
  • Governo, non governo

    Premesso che al momento attuale appare del tutto azzardato pronunciare vaticini circa la formazione del nuovo Governo (e ricordato anche, un po’ per celia e un po’ per non morire che: “il governo qualunque esso sia è sempre il comitato d’affari della borghesia”) vale la pena sottolineare almeno tre...
  • La democrazia tra società chiusa e società aperta

    E’ capitato tante volte, nel corso degli anni più recenti, di reclamare un aggiornamento della teoria classica “delle fratture”. La teoria delle “fratture” è stata elaborata dal politologo norvegese Stein Rokkan in collaborazione con Seymour Martin Lipset . Una teoria attraverso la quale s’individuano quattro fratture sociali (“cleavages” in...
  • Ancora sull’astensionismo

    Da più parti emerge una richiesta di approfondimento sull’astensionismo e sulla possibilità di sommare la quota ormai molto rilevante di “non voto” alle elezioni politiche con la somma dei partiti cosiddetti “populisti”, gonfiati dal”presumibile” voto di protesta (quanto ci sia poi di voto di scambio in quel voto di...
  • Crisi e critica del sistema politico italiano

    Fatta salva la necessaria tara da conteggiare rispetto alle giravolte già verificatesi in campagna elettorale e visibili anche in queste ore si può comunque affermare che, soprattutto rispetto all’immaginario collettivo, la crisi del sistema politico italiano si sia assestata sull’asse: sovranisti / europeisti. Con tutta l’attenzione alle sfumature del...
  • Potere al Popolo!, la sinistra e l’arretramento storico

    La proposta politica di Potere al Popolo può e deve proseguire. La condizione essenziale è quella di dimostrare la capacità di porsi come punto di riferimento essenziale per un processo di ricostruzione della soggettività politica comunista, d’opposizione e d’alternativa in Italia e in un quadro di rinnovato internazionalismo. E’...
  • Un nuovo “caso italiano”?

    Nelle more del post –elezioni del 4 marzo si profila la possibilità del verificarsi di un nuovo “caso italiano”, del tutto anomalo perlomeno rispetto al quadro europeo. Un “caso italiano” ben diverso da quello degli anni ’60 – ’70 del secolo scorso, allorquando la sinistra nel nostro assunse il...
  • Voto e rappresentanza politica

    La crescita delle astensioni comunque verificatasi tra le elezioni politiche 2013 e quelle 2018 (seguendo il criterio della comparazione tra elezioni omogenee) e l’estrema volatilità elettorale palesatasi il 4 marzo con massicci trasferimenti di voti da un partito all’altro e anche (fatto abbastanza inusuale) da uno schieramento all’altro hanno...
  • Qualche annotazione sui dati delle regionali in Lombardia e Lazio

    Domenica 4 marzo 2018 non si è votato soltanto per le elezioni legislative generali ma anche per l’elezione di due Presidenti e altrettanti consigli regionali: Lombardia e Lazio. Si è votato, tra l’altro, con una formula elettorale diversa tra un’elezione e l’altra: non essendo permesso, nelle elezioni politiche il...
  • Elezioni 2018: considerazioni intorno alle cifre assolute

    La miglior comprensione dell’esito del voto determinatosi in occasione delle elezioni legislative generali svoltesi il 4 marzo 2018 può essere agevolata analizzando i dati attraverso la lettura delle cifre assolute, anziché delle percentuali che spesso sviano (clamoroso il caso del PD in occasione delle elezioni Europee 2014) l’orientamento dei...
  • Al voto con una legge elettorale di dubbia costituzionalità

    Dopo decenni a sovranità limitata per via dei blocchi contrapposti e le ingerenze vaticane e americane, in Italia ritornano le voglie di imprese coloniali in Africa, il quadro economico – finanziario appare legato alle pratiche iugulatorie imposte da Bruxelles e Francoforte, è privo di una decente struttura industriale, con...
  • Uno spunto di riflessione da e su Toni Negri: “Galera ed esilio”

    Nella personale consapevolezza dei limiti presenti nella capacità di espressione di un’adeguata critica ho tentato egualmente di intervenire annotando l’ultimo lavoro di Toni Negri. Lo scopo di questo lavoro è stato semplicemente quello di offrire, rispetto all’analisi presente nel volume di Negri, una possibilità di confronto con – almeno...
  • L’irruzione di Juncker nella campagna elettorale italiana

    In una campagna elettorale che si sta trascinando tra vacuità delle promesse, aggressività neo – fascista, incertezze di prospettiva, probabilità di un elevato tasso di astensione: stiamo vivendo una delle peggiori prove della già tormentata democrazia italiana irrompe Juncker con i suoi ricatti preconizzando l’eventualità di un “governo non...
  • La legge elettorale e l’articolo 67 della Costituzione

    Alfio Mastropaolo dalle colonne del “Manifesto” del 21 Febbraio dopo aver definito “sgangherata” l’attuale legge elettorale invoca una formula elettorale proporzionale “ragionevole, senza dispersioni eccessive che lasciano ai partiti la responsabilità di unire uno schieramento”. Quel tipo di formula elettorale (in un quadro legislativo compiuto sulla materia che al...
  • Rimettiamo al centro un grande intervento pubblico in economia

    Il caso Embraco per il quale sono previsti 497 licenziamenti (senza dimenticare quelli Asset, Kflex, Alstom, tanto per restare alla stretta attualità) ha riportato in primo piano il tema delle delocalizzazioni selvagge. Inutile spiegare il meccanismo ben noto a tutti, drammaticamente. Il ministro Calenda (già molto cauto circa la...
  • La “parte costituente” e una nuova opposizione collettiva

    Potrebbe davvero rappresentare un passo avanti se l’alzata d’ingegno che a prodotto la presentazione di “Potere al Popolo” producesse, alla fine almeno un abbozzo di costruzione per una soggettività politica della sinistra italiana posta coerentemente sul terreno dell’opposizione per l’alternativa. Mi permetto di intendere in questo senso (forse peccando...
  • Quella certa “sinistra” che non c’era a Macerata

    I giornali di questa mattina tendono a evidenziare le presunte “divisioni nella sinistra” al riguardo della manifestazione antifascista svoltasi ieri a Macerata. Sottolineano anche un presunto “sconcerto”. Dobbiamo replicare a questo clima che s’intende creare ad arte, evidenziando prima di tutto come il distacco da parte di chi non...
  • Tra sfruttamento del lavoro e neofascismo

    Lavoro Si spezzano ogni giorno le illusioni di chi pensa alla tecnologia come punto di riferimento della “liberazione dal lavoro” ( o nel lavoro), capace di restituire alla donna e all’uomo dignità, tempo per sé e per gli altri, uscita – anche parziale – dalla condizione di sfruttamento. Ci...
  • Dalle elezioni un nuovo ruolo per i comunisti?

    Continua la “Tribuna elettorale” de la Sinistra quotidiana. Dopo l’editoriale di ieri di Marco Sferini “Presente e futuro della sinistra attorno e dentro Potere al Popolo!“, oggi pubblichiamo questo lungo contributo di Franco Astengo. Negli ambienti della sinistra d’alternativa circola in questi giorni un documento redatto dalle compagne e...
  • Una campagna per il lavoro

    La campagna elettorale si sta svolgendo, almeno per quel che riguarda quelle che sono considerate le principali forze politiche, al centro di un vero e proprio “festival del minuetto”, tra bonus, contributi, sgravi fiscali e contributivi, incentivi di varia natura rivolti soprattutto a ipotetiche famiglie numerose e in un...
  • La nuova aggregazione del consenso elettorale

    Almeno dal punto di vista dell’analisi politologica il dato di maggior interesse che si presenta in vista delle elezioni del prossimo 4 marzo è sicuramente rappresentato dalla verifica dei meccanismi di aggregazione ed espressione del consenso che si realizzeranno attraverso la mediazione della nuova formula elettorale, mista tra maggioritario...
  • La costituzionalità delle candidature

    Una sola schematicissima osservazione dopo aver assistito al rodeo delle candidature in corso da qualche giorno. Probabilmente non avremo, questa volta, a elezioni avvenute il giudizio della Corte Costituzionale sulla legge elettorale come già avvenuto in due occasioni nel giro di un paio d’anni: non ci si arriverà, infatti,...