Franco Astengo

  • Hiroshima: 71 anni di equilibrio del terrore

    Mentre si discute (e si blatera) di una nuova terza guerra mondiale, discettando se possa trattarsi o meno di una guerra di religione forse ricordare il passato può risultare utile a non smarrire il senso della tragedia che attraversa la storia. Per questo motivo il bombardamento di Hiroshima deve...
  • Le zone d’ombra delle banche e la nuova “notte” della Repubblica

    La vicenda riguardante i crediti deteriorati accumulati nel tempo dal sistema bancario italiano e affrontata dal Governo con il criterio della “soluzione politica” e del “nascondere la polvere sotto il tappeto” rappresenta il punto di potenziale maggior rottura del sistema, nel senso del rapporto tra il complesso delle istituzioni...
  • Il senso profondo dell’ingiustizia

    Avvertiamo salire attorno a noi la crescente consapevolezza di un senso profondo d’ingiustizia che percorre questa nostra martoriata società che i corifei del potere vorrebbero definire come “moderna”. Neppure il riformismo riesce ad indicare una direzione di marcia, seppure segnata da tappe graduali e si limita a ricordare la...
  • Sull’orlo del precipizio?

    Ed è questa la notizia del giorno: basi, caccia e uomini, anche l’Italia si prepara alla campagna aerea in Libia. Come si può giudicare l’idea di un intervento italiano in appoggio ai bombardamenti USA in Libia: un’iniziativa ridicola o incosciente? Ancora una volta si pensa di cacciare l’Italia in...
  • Il corporativismo dei forti

    L’esito del cosiddetto stress – test cui sono state sottoposte le principali banche europee consente un’analisi, forse eccessivamente schematica ma sicuramente realistiche, sul rapporto tra economia e politica nell’Unione Europea. Appare evidente, infatti, come questo tipo di operazioni altro non rappresenti che la difesa corporativa di poteri forti, in...
  • La caduta della diversità

    Le pagine centrali di Repubblica sono state dedicate ieri al ricordo della famosa intervista rilasciata trentacinque anni fa dal segretario generale del PCI, Enrico Berlinguer, al direttore Scalfari attraverso la quale fu lanciato il grido d’allarme sulla “questione morale” e sull’invadenza dei partiti all’interno di ogni articolazione dello Stato....
  • 25 luglio, una data di ieri per un futuro democratico

    Il richiamo ai fatti accaduti il 25 luglio 1943 deve essere ricordato ogni anno, senza dimenticanze. Da quella data scaturirono fatti decisivi per la storia d’Italia e l’avvio di un processo democratico, poi fondato sulla Costituzione repubblicana, che oggi viene messo in discussione attraverso le deformazioni costituzionali che saranno...
  • La crisi delle democrazia e delle èlite governanti

    Siamo di fronte ad una crisi verticale delle èlite a livello globale e, contemporaneamente, emergono scontri civili, politici, sociali che stanno conducendo a momenti di conflitto molto aspro come ci dimostra la cronaca di tutti i giorni. La stessa vicenda della crisi turca è parte integrante di questo processo...
  • Lo smarrimento di “pietas” e “humanitas”

    Scenari apocalittici turbano la visione dell’immaginario globale: la vita umana continua a non valere nulla com’è nella costante della storia in particolare di fronte all’idea del dominio assoluto; interi popoli vengono sradicati dalla propria terra e costretti alla fuga inseguiti dall’Idra della guerra permanente mascherata da “esportazione della democrazia”;...
  • Per il nuovo soggetto della sinistra italiana

    Subiamo i colpi di una crisi globale che investe non solo l’economia e la finanza, bensì la totalità dell’ambiente sociale e naturale, distruggendo un immenso patrimonio di forze produttive e di cultura. Mentre nel mondo crescono venti di guerra, si affermano in Europa preoccupanti processi di svuotamento della democrazia....
  • Spacchettamento

    Sta prendendo campo l’ipotesi dello “spacchettamento” dei quesiti e del rinvio del referendum confermativo delle deformazioni costituzionali. Si voterebbe su cinque quesiti riguardanti bicameralismo, elezione e composizione del Senato, elezione giudici Corte Costituzionale. Titolo V e rapporti stato – regioni, istituto referendario (numero firme occorrenti e quorum). In più...
  • Essere e apparire

    Il confine temporale può essere collocato, all’incirca, a trent’anni or sono: il momento in cui Chernobyl ci disse che il grande Impero del Male non solo poteva essere vulnerabile ma che non riusciva più a tenersi nascosto, impenetrabile, irraggiungibile. Da allora una corsa lunghissima nel considerare “tutto” come merce,...
  • Populismi

    Il termine populista è diventato di gran moda nel lessico politico europeo coinvolgendo nella definizione diversi movimenti e leader che agiscono in varie situazioni rese molto complicate dal procedere di eventi drammatici legati in gran parte agli effetti della fase conclusiva del tipo di gestione globale del ciclo capitalistico...
  • Blair e il giudizio blando per l’incendio del mondo

    “Una decisione precipitosa”. Così John Chilcot, il presidente della commissione d’inchiesta sulla partecipazione del Regno Unito all’intervento militare in Iraq del 2003, ha definito la decisione presa allora dal governo britannico, guidato da Tony Blair di affiancare gli Stati Uniti nella guerra contro Saddam Hussein. A sette anni dall’inizio dei...
  • I fattori di crisi del sistema politico italiano

    Il sistema politico italiano sta attraversando una fase di crisi nel senso etimologico del termine: dal verbo greco krino=separare, cernere, in senso più lato cambiare. Quindi una fase di disvelamento che prepara un cambio. L’analogia più recente che si potrebbe sviluppare è quella con il periodo 1992 – 1994,...
  • Legge elettorale, PD, M5S: miopie e opportunismi

    La fragilità del sistema politico italiano si sta dimostrando in tutta la sua gravità con la riapertura del dibattito intorno al nodo della legge elettorale. L’approvazione dell’Italikum e il collegamento tra la legge elettorale e le “deformazioni costituzionali” sembrava aver bloccato il confronto, trasferendolo di fatto sul terreno referendario....
  • 30 giugno, Genova: la vittoria della democrazia

    Il 30 Giugno 1960 Genova scendeva in piazza per respingere il tentativo fascista di svolgere il proprio congresso nella città medaglia d’oro della Resistenza: seguirono giorni di grande tensione e mobilitazione popolare in tutto il Paese, con una forte repressione poliziesca: vi furono 5 morti a Reggio Emilia, a...
  • Le “riforme” come ipotesi, la Costituzione come programma

    Le pagine culturali del “Corriere della Sera” hanno ospitato nei giorni scorsi un saggio di Emanuele Severino sul tema delle riforme e del referendum costituzionale. Il filosofo sostiene la tesi che, in un certo modo, il referendum d’autunno sarà misurato su di una “ipotesi”. Il “sì” alla proposta del...
  • Brexit, se non ci va bene, il referendum lo ripetiamo

    Mi scuso di ritornare, annoiando, sull’esito del referendum britannico ma l’occasione è troppo ghiotta per non far rimarcare alcune questioni sollevate dalla nostra ineffabile stampa quotidiana, quella della “decrepita alleanza” di Severgnini sul Corriere e della lettera ai giovani dell’ing. Bottini (quello di “Cuore”) del direttore di Repubblica. Repubblica...
  • Dentro ai numeri delle elezioni spagnole

    Numeri sparsi intorno all’esito delle elezioni spagnole svoltesi domenica 26 giugno: alcuni elementi validi per una prima approssimazione di giudizio che sarà poi necessario sviluppare in maniera più approfondita. E’ possibile comunque trarre alcune indicazioni di fondo: 1) Non risulta vincente una qualche proposta di governo. Gli scostamenti rilevati...
  • La giusta stanchezza dei popoli

    Ci troviamo nei pochi giorni che intercorrono tra l’esito del referendum britannico circa la permanenza nell’Unione Europea e le (incertissime) elezioni spagnole, a poca distanza dalle elezioni amministrative in Italia mentre in Francia si sta sviluppando un ciclo di lotte sociali e sindacali molto forti. Un filo lega questi...
  • Il senso (difficile) del voto

    L’esito del voto amministrativo svoltosi in Italia, e ancor di più quello dei ballottaggi, ha fornito il senso di un profondo modificarsi, presente anche nel quadro europeo, nel rapporto tra presenza istituzionale, governo,espressioni del conflitto, società. Un rapporto che rimane fondamentale per definire una capacità di lotta e una...
  • Tra i numeri del 19 giugno

    Una rapida analisi del voto relativo ai ballottaggi per l’elezione dei Sindaci svoltisi il 19 Giugno. I dati sono relativi ai 20 comuni capoluogo di provincia (esistono ancora le province): Crotone, Benevento, Caserta, Napoli, Bologna, Ravenna, Pordenone, Trieste, Latina, Roma, Savona, Milano, Varese, isernia, Novara, Torino, Brindisi, Carbonia, Olbia,...
  • 20 giugno 1976, quelle elezioni di 40 anni fa

    Quel giorno di quarant’anni fa molti si aspettavano un radicale cambiamento nel quadro politico italiano: ma non si avverò il temuto (o sperato) sorpasso del PCI sulla DC, anche se i comunisti realizzarono un grande balzo e i democristiani ressero l’urto grazie al sacrificio degli alleati di centro. Anche...
  • Un NO oltre le banali deformazioni della Costituzione

    In precedenza al rapido inoltrarci in alcuni aspetti proposti dalla scadenza referendaria nel merito delle deformazioni costituzionali approvate in Parlamento, è il caso di recuperare un’antica indicazione del grande giurista Santi Romano che, all’inizio del ‘900, nel suo “Digesto Italiano” scriveva: “Il giurista deve considerare legittimo quello stato o...
  • Ballottaggi tra rimonte, status quo e poca “offerta politica”

    Domenica prossima, 19 Giugno, si svolgeranno i ballottaggi per l’elezione dei sindaci in molti comuni italiani: in particolare nei 20 capoluoghi di provincia che sono stati presi in considerazione per l’elaborazione delle note statistiche che saranno contenute in questo intervento. Mai come in altre occasioni l’interesse dei media e...
  • Deforma Renzi. Fastidiosissima propaganda

    La propaganda del Presidente del Consiglio in vista del referendum sulla “deforma costituzionale” sta diventando davvero fastidiosa soprattutto perché stravolge la memoria storica del Paese dipinto come se , nel passato, fosse stato una repubblica di rissosi caudillos sempre pronti al golpe in una ridda di pseudo – governanti...
  • Il governo reazionario dei giovani industriali

    La misura della qualità dello scontro politico e sociale in atto in questa fase è stata fornita ieri dalla relazione svolta dal Presidente dei giovani industriali, nel corso del tradizionale appuntamento di Santa Margherita Ligure. Industriali che sembrano proprio essere l’unico corpo intermedio di gradimento (reciproco, fortemente reciproco beninteso)...
  • Nessuna tentazione tardo (fintamente neo) ulivista

    Le elezioni amministrative del 5 Giugno hanno rappresentato, sul piano politico generale, un semplice “test” in vista di prove ben più impegnative, a partire dal referendum di ottobre. Ciò nonostante i dati del primo turno, riferiti alle singole forze politiche, hanno fornito alcune indicazioni di fondo che sono già...
  • Revisionismo e uso politico della storia

    La Camera dei Deputati ha approvato la legge che condanna il “negazionismo”: un provvedimento atteso e che dovrà essere applicato. Non si risolve, però, per via legislativa il tema che pone Alberto Melloni oggi scrivendo sulle pagine culturali di Repubblica un testo cui è stato assegnato il titolo: “La...
  • Districarsi nei numeri del 5 giugno

    6.644.135 elettrici ed elettori sparsi in 25 comuni capoluogo di province (esistono ancora le province nonostante la propaganda di regime) rappresentano un ottimo test per individuare quale può essere effettivamente l’indirizzo che stanno assumendo le dinamiche all’interno del nostro sistema politico. Non saranno, infatti, i ballottaggi a determinare l’indirizzo...
  • 2 giugno: Repubblica e Costituzione

    Due Giugno, festa della Repubblica: in quel giorno nel 1946, nacque la Repubblica e si crearono le premesse perché fosse elaborata, nel giro di due anni, la nostra Costituzione. Vale la pena, allora, entrare nel merito dell’attualità di una difesa dei principi di fondo stabiliti dalla Costituzione Repubblicana, il...
  • La percezione e la realtà

    “Repubblica” di Lunedì 30 Maggio pubblica i risultati di un’indagine di Demos – Coop, l’istituto diretto da Ilvo Diamanti, sul tema (quanto mai delicato e complesso) della percezione di “status” da parte delle cittadine e dei cittadini in Italia. Anzi l’autore grafico che illustra i dati usa una dizione...
  • La politica industriale di una classe dirigente inappropriata

    Prendo spunto per questo intervento dalla drammatica situazione della Provincia di Savona dove, probabilmente giungendo al “the end” di un lungo processo di deindustrializzazione, sono andate contemporaneamente in crisi tre delle più importanti strutture industriali, residualmente ancora presenti sul territorio: la Bombardier (trazione ferroviaria) a Vado Ligure, la Piaggio...