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Ormai è uno stillicidio di attacchi. Se non emergono altri dettagli, sembrerebbe che a Rouen si sia verificato un ulteriore episodio di quello che ormai potremmo definire “terrorismo diffuso”. Un terrorismo non organizzato o poco organizzato, spontaneo (nel senso di basarsi sull’iniziativa di uno o pochi soggetti), condotto con...
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Un ragazzo di appena diciannove anni. L’altra mattina, ascoltando le notizie che provenivano dalla Normandia, ho pensato subito allo stereotipo del terrorista adulto, sui quarant’anni, di seconda o terza generazione come ormai si usa dire. Ho pensato che fosse magari un basista del Daesh nel nord della Francia e...
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Pare che Madame de Pompadour, una delle celebri amanti di Luigi XV, soprannominata “la Reinnette”, di origine plebea, fosse entrata nelle grazie del sovrano francese grazie all’acquisizione di una particolare virtù: saper tenere viva una conversazione e saper interessare il re con argomenti che eludevano le semplici grazie del...
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Anche l’orrendo attentato di Nizza riconferma che dietro al terrorismo non c’è nessuna mano o centro organizzatore. Le categorie occidentali attraverso le quale vengono valutate questioni di questo genere, così come negli altri casi di Parigi e di Bruxelles, sono armi spuntate. Sono categorie quasi tute di derivazione militare,...
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“Siamo tutti in pericolo. Nessuno è più al sicuro”. E’ una affermazione che alcuni ripetono per autoconsolazione, per sentirsi accomunati universalmente in un destino incerto quotidianamente. E’ una affermazione che altri ripetono per attivare l’interruttore della paura, del panico, della diffusione di sospetto, di sguardo guardingo anche in chi...
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Sta toccando tutte le città più importanti della Francia: Tolosa, Parigi, ora Nizza. Un terrore che non è quello ispirato dai sani princìpi di libertà, eguaglianza e fraternità di quella Rivoluzione che proprio ieri si festeggiava sulla Passeggiata degli Inglesi nella città natale di Giuseppe Garibaldi. Questo terrore è...
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Una Francia un po’ paranoica. Il suo parlamento denuncia le carenze strutturali in materia di sicurezza antiterrorismo, e viene espropriato dalla possibilità di giudicare le nuove regole sul lavoro e la sua sicurezza. Terrorismo Dopo sei mesi di audizioni, la commissione parlamentare creata per valutare «l’azione dello Stato di...
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La “socialdemocrazia” getta la maschera come avvenuto già in momenti drammatici della storia. Manuel Valls forza la mano sulla riforma del lavoro e lo fa approvare senza passare per il Parlamento. Il movimento sociale, dopo la dodicesima giornata di iniziative a partire da metà marzo, non ha intenzione di...
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Care mamme di Ventimiglia che vi siete mobilitate per impedire che un gruppo di migranti venisse ospitato in una palestra, confesso che mi avete profondamente colpito e turbato. Colpito e turbato perché sono certo che nessuna di voi corrisponde al cliché del militante xenofobo di estrema destra, e ciò...
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La SNCF, il vettore ufficiale dei campionati europei di calcio del 2016, aveva previstoper ieri una grande campagna di comunicazione sull’evento. Ieri doveva essere celebrato l’arrivo del treno con a bordo la coppa dell’Uefa. La direzione aveva messo a punto tutto: il negozio ufficiale, un treno con un musée de...
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Anche se il vostro maggio ha fatto a meno del nostro coraggio… Verrebbe da parafrasare la nota canzone di De André di fronte alla palese differenza della reazione della classe lavoratrice e della grande maggioranza della popolazione francese all’introduzione di una legge sul lavoro che ricalca il Jobs Act...
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Vi proponiamo la traduzione di un articolo che tutti i giornali francesi si son rifiutati di pubblicare. L’autore è il compagno Philippe Martinez, segretario generale della CGT, il principale sindacato francese. E’ stato pubblicato giovedì 26 maggio solo sul quotidiano del partito comunista francese L’Humanité. Gli altri giornali quel giorno non...
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Sin dai primi di marzo la Francia è entrata in una nuova situazione. Quella precedente era ingessata dalla polarizzazione politica esercitata dal Front national e dal parallelo instaurarsi di un clima d’emergenza in seguito agli attentati del gennaio e novembre 2015. Né la polarizzazione né il clima d’emergenza sono scomparsi: bisognerebbe...
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Pubblichiamo il comunicato della Confédération générale du travail (CGT) contro la repressione che colpisce militanti sindacali in Francia e in particolare i 16 lavoratori dell’Air France sotto processo per il “caso delle camicie strappate” del 2015, quando i lavoratori che protestavano contro il licenziamento di 2.900 “esuberi” fecero irruzione nel cda e i dirigenti...
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Suona di cattivo auspicio la relazione che il capo del governo francese, Manuel Valls, ha fatto alla Conferenza di Monaco sulla sicurezza. E’ vero che in politica internazionale, come del resto anche in quella interna del proprio paese, non ci si può affidare alle chiaroveggienze, alle premonizioni e, pertanto,...
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Parigi e Caracas sono lontane, ma le ultime tornate elettorali sembrano accomunare in qualche modo la Francia laica e repubblicana con il Venezuela socialisteggiante. Le regionali francesi e le politiche venezuelane assegnano la maggioranza dei consensi a forze di destra, reazionarie: e questo è l’unico elemento in comune che...
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All’ombra della fiamma del Front National? E’ questo il dilemma che tra poche ore sarà svelato dopo il voto per il rinnovo dei consigli regionali francesi. Marine Le Pen è stata abile nel dare al partito che fu di suo padre, il negazionista Jean Marie (espulso per le continue...
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Tanto nel tragico attacco alla redazione di Charlie Hebdo quanto alle stragi di Parigi di una settimana fa, la rete Internet e in particolare Facebook, Twitter e altri social network si erano riempiti di manifestazioni di solidarietà ridondanti, ripetitive, quasi ossessive: una gara incosciente di pubblicazione di immagini, pensieri...
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Il panico, almeno quello psicanaliticamente inteso, è un nostro alleato: arriva per farci conoscere aspetti della nostra vita che andrebbero mutati, cambiati radicalmente. Ci dice che siamo su una strada sbagliata e che ci facciamo del male da soli, che ci autoaffliggiamo con pensieri che parlano a noi stessi...
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La tragedia di Parigi si riversa nelle aule delle scuole nella forma di dibattito per quelle superiori e di commento sotto forma di disegno o “pensierino” per quelle elementari. E sono proprio le parole e i disegni dei più piccoli a farmi pensare che abbiamo perso un necessario distacco,...
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Ora sappiamo. Sappiamo che all’inizio di questo anno, quando fu attaccata la redazione di Charlie Hebdo, le motivazioni non stavano tanto nell’attacco al mero diritto di satira, di presa in giro di questo o quel potere laico o religioso: le ragioni di quell’attacco erano soprattutto insite nel colpire un...
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1 Mi sento di fare un primo sintetico commento nel vedere le immagini terribili che giungono da Parigi: chi semina vento, raccoglie poi tempesta. 2 C’è qualcosa di più insopportabile dell’orrore che si vede tra le vie di Parigi. E l’inizio della fiumana di retorica democratica, le parole ferme...
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La Parigi “under attack”, il mondo occidentale e quello orientale, lo scontro di civiltà, superiorità e inferiorità, medioevo e modernità. Sono ambivalenze, opposte specularità che si rincorrono nei giudizi che in queste ore si sentono ovunque: ne sono pieni i dibattiti in televisione, le trasmissioni notturne alla radio e...
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La prima bestialità della giornata di ieri, di un tragico mercoledì di inizio gennaio 2015, è la strage nella redazione di Charlie Hebdo. Dodici morti, tra cui i vignettisti più famosi di Francia. Un po’ come se da noi avessero ucciso in un colpo solo Forattini, Vauro, Vincino, ElleKappa,...