fascismo

  • Storia minuscola

    Dalle edicole fino alle televisioni: il revisionismo storico viene abilmente istruito attraverso la forma del sensazionalismo, dello “scoop” (ormai abbondantemente inflazionato…) della morte di Mussolini per suicidio, per una lite, per mille altre cause. Ciò vale anche per la morte di Hitler, per presunte fughe sottomarine in Argentina favorite...
  • 25 aprile 2018

    Norberto Bobbio, molti anni fa, affermava che la celebrazione della Resistenza rappresentava una sorta di esame di coscienza laico sul presente e il momento della consapevolezza della grande distanza tra gli ideali partigiani e l’Italia contemporanea. Questa affermazione può rappresentare la linea –guida da mantenere per ricordare quei fatti...
  • Ritorno a Piazzale Loreto

    Molti anni fa, durante una manifestazione di Rifondazione Comunista, mi trovato a Milano e feci un giro della città. Passai anche per piazzale Loreto: un luogo ormai del tutto anonimo in quanto a riferimenti storici. Dove c’era il distributore di benzina su cui vennero issati i cadaveri dei fascisti...
  • Se non è “di classe”, l’indignazione è solo una imitazione

    L’indignazione. Questa dea dell’animo umano che ritorna ogni tanto a farci visita quando accade qualcosa che ci turba profondamente, che recalcitra contro i nostri princìpi morali, siano essi formati su un presupposto laico o religioso. L’indignazione è tornata a farsi sentire anche in campagna elettorale, proprio in questi giorni,...
  • La destra italiana, il «trumpismo» e noi

    L’Italia dopo la seconda guerra mondiale è stata una delle nazioni europee più fedeli alleate del governo nordamericano, la cui influenza sulla nostra società è stata costante e rilevante. Non solo sul piano politico-militare, ma anche su quello culturale e dei modelli di vita e di consumo. L’unica variabile...
  • Il fascismo morto e quello che vorrebbe rivivere

    Il ministro Minniti ha torto. Il fascismo non è morto per sempre. Non siamo nemmeno sicuri che noi stessi si muoia per sempre, abbiamo quel piccolo dubbio che ci fa essere certi del nostro essere magari agnostici come il sottoscritto o atei come altri proprio perché, per l’appunto, il...
  • Foibe, oltre gli insulti e il cinismo dei numeri

    Qualcuno nel corteo di Macerata ha fatto ironia sulle foibe con canti di scherno. Un atteggiamento che disapprovo e condanno come gesto stupido. Spero che facciano altrettanto coloro che nei loro partiti e movimenti hanno chi afferma che gli italiani erano tutta brava gente che non aveva niente a...
  • Foibe, la lunga marcia del revisionismo storico

    Il revisionismo ha compiuto una lunga marcia, a partire dagli anni Sessanta, tra Francia, Germania, Italia, essenzialmente. In Italia ha riscosso notevole fortuna, e ha riguardato essenzialmente la vicenda del comunismo e del fascismo: alla squalificazione del primo, ha corrisposto, in contemporanea, il recupero del secondo. Il processo ricevé...
  • Tra sfruttamento del lavoro e neofascismo

    Lavoro Si spezzano ogni giorno le illusioni di chi pensa alla tecnologia come punto di riferimento della “liberazione dal lavoro” ( o nel lavoro), capace di restituire alla donna e all’uomo dignità, tempo per sé e per gli altri, uscita – anche parziale – dalla condizione di sfruttamento. Ci...
  • Proprio perché il governo non è d’accordo, bisogna manifestare

    “Manifesto, manifesto, manifesto per le strade, manifesto molto spesso anche in piccole contrade.  Manifesto, manifesto, meglio dir manifestavo… Io son diventato bravo e non manifesto più.” (Paolo Pietrangeli – “Manifesto”) Ingenuamente forse, ho sempre pensato che le manifestazioni che sostengono e promuovono i valori costituzionali sono indiscutibilmente momenti di...
  • Macerata. L’ultima tappa della lunga scia dell’odio

    Serve sempre un evento catastrofico, dirompente, lancinante nel provocare un dolore acuto, nelle membra di un corpo sociale spesso inerte davanti alle tante problematiche che vengono avanti ogni giorno, per provocare una reazione di indignazione (quasi) generale. Serve sempre l’estremo per poter recuperare il quanto meno al livello normale...
  • La vera memoria

    Ad ogni Giornata della Memoria che passa c’è sempre meno memoria, c’è sempre più insoddisfazione sociale, c’è sempre maggiore rigurgito di fascismo che con una certa prepotenza vuole imporsi come pessimo maestro di ordine e di presunta uguaglianza sociale. E’ il rifugio peggiore per una soluzione semplice, immediata dei...
  • Le leggi razziali compimento del fascismo

    Quest’anno il Giorno della Memoria coincide con la ricorrenza dell’ottantesimo anniversario della promulgazione delle leggi contro gli ebrei dell’Italia fascista. Promulgazione ad opera di quel sovrano Vittorio Emanuele III al quale, se non altro per questa ragione, devono essere precluse le porte del Pantheon. Come giustamente ricorda una importante...
  • La Giornata della Memoria tra razzisti, xenofobi e pressapochismo revisionista

    La Giornata della Memoria, i razzisti, i buonisti, i migranti, la xenofobia, il terrorismo. Un miscuglio di tanti argomenti messi insieme per confondere le idee di chi non ha approfondito molto la storia dell’umanità e ha vaghi ricordi scolastici su i tanti cambiamenti che si sono succeduti nel tempo...
  • Vivere nell’incomprensibile

    Grazie ad una compagna che mi ha segnalato la presenza di un comunista in tv, alcune sere fa ho abbruttito me stesso (e ce ne vuole…) guardando la trasmissione di Massimo Giletti “Non è l’arena”. Mi sono reso conto che vivo nel mondo dell’incomprensibile e che io stesso mi...
  • Il “gentismo”, brodo di coltura del nuovo fascismo

    Da quando, a partire dagli anni Dieci del nuovo secolo, le reti sociali si sono diffuse al punto da divenire un medium di massa vero e proprio, i movimenti di estrema destra hanno tentato di occuparne la scena con la medesima pervasività con cui negli anni addietro, ad esempio,...
  • Il ritorno della violenza fascista e la tolleranza di lunga data

    Il neofascismo l’abbiamo conosciuto in molte forme dalla fine della Seconda guerra mondiale ad oggi: dalla costituzione del Movimento Sociale Italiano ai tanti tentativi di ricomposizione di un “blocco nero” che ha segnato pagine per l’appunto oscure della politica italiana e tutt’ora non completamente circostanziate, rese visibili in ogni...
  • Carta (straccia)

    “Onore ai camerati caduti”. E disonore all’Italia che vede sfilare per le vie della capitale uno spartano serpentone di alcune centinaia di fascisti orgogliosamente tali. Saranno del primo, del secondo millennio… E pensare che sono vietate le manifestazioni fasciste, la riorganizzazione del disciolto partito fascista. Ma i divieti, anche...
  • Vittorio Emanuele III, se questo è un re vittorioso…

    Sono poco interessato alla sede sepolcrale che raccolga i resti di Vittorio Emanuele III, detto «Sciaboletta». Scongiurato il Pantheon o Superga, sono finiti in un santuario piemontese: in fondo una «cristiana sepoltura» non si nega a nessuno. Ma, come’è ovvio, «la questione è politica»: e un breve ripasso storico...
  • Charlie Chaplin. Protagonista del novecento

    TERZA PARTE Passato alla United Artits, Chaplin iniziò a pensare a progetti sempre più ambiziosi che non necessitavano di un cast fisso. Tuttavia, prima di dedicarsi a quei progetti, decise di realizzare un film capace di lanciare definitivamente, con un ruolo di grande rilievo, la carriera di Edna Purviance....
  • «Bisogna sciogliere le organizzazioni, come fu con Ordine nuovo»

    «Predappio è solo il luogo natale di Mussolini, non ha significato nella Resistenza. Non siamo contro un centro studi sul fascismo, ma siamo preoccupati dal fatto che si faccia proprio lì». La presidente dell’Associazione nazionale partigiani italiani Carla Nespolo è reduce dalla manifestazione antifascista di Como. Stanca ma abbastanza...
  • Il nuovo antifascismo tra memoria e storia

    La riscoperta dell’antifascismo, da parte di alcune forze politiche e di moltissimi cittadini, solamente quando è il neofascismo a rialzare la testa e a farsi prepotentemente sentire con azioni intimidatorie, è un elemento che non ha connotazioni negative: anzi, ci dice che quando dalla normale convivenza civile, fondata sui...
  • Per non essere circondati dal neofascismo

    La voglia della ricerca della teatralità, quindi della cassa di risonanza mediatica, è evidentissima. Ma la domanda è: perché è superlativamente evidente, pertanto non occultabile o trascurabile anche in minima parte? Ho guardato e riguardato il video in cui questi ragazzotti con i giubbotti neri e le teste più...
  • Ostia, l’antifascismo al ballottaggio

    Si terrà oggi in tarda mattinata nel carcere di Regina Coeli l’interrogatorio di garanzia di Roberto Spada, arrestato per la testata di mercoledì scorso al giornalista di Raidue Daniele Piervincenzi. E partirà poche ore più tardi, alle 15.30 dalla stazione Lido di Ostia, la manifestazione contro la violenza fascista...
  • Il 28 ottobre nero

    Più che la marcia su Roma, fu la marcia indietro di Vittorio Emanuele III, il re collaborazionista. Il roboante Mussolini continuò a chiamarla così, e con tal titolo a farla entrare nei libri di Storia; ma quel 28 ottobre 1922 fu un’altra cosa, tremenda ma per lui molto più...
  • Per non dimenticare Hitler. Le parole per dirlo

    Hitler Il criminale. Autoritratto. Lo presenta con dovizia di particolari questo libro di Fabrizio Dragosei – ” Così parlò Hitler” (Mursia) – che come sottotitolo reca: “Le conversazioni private, i discorsi pubblici, i verbali degli archivi sovietici”. Proprio così, Hitler in originale, le sue “proprie” parole, virgolettate, trascritte come...
  • Il ritorno della messa al bando del comunismo

    Soragna è un bellissimo comune del parmense. Conta circa 4.800 anime ed ha tra i suoi personaggi illustri Domenico de’ Marenghi, altrimenti conosciuto come “Riccio da Parma” che con Ettore Fieramosca partecipò ad una storia che è diventata leggenda: la “Disfida di Barletta” in cui tredici cavalieri italiani sconfissero tredici...
  • Relativamente

    Giudicare moralmente la guerra, che è la quinta essenza dell’immoralità, è esercizio pretestuoso e pregiudiziale. Chi lo fa arriva ad utilizzare il particolare per tentare di screditare o esaltare il generale. Una operazione degna di gente in aperta mala fede o banalmente superficiale. La Resistenza non è relativizzabile e...
  • Resistenza e distopia

    La Resistenza, almeno in Provincia di Savona, sembra essere oggetto davvero di una distopia: la memoria sembra essere ormai soltanto quella di una società utopica altamente indesiderabile e spaventosa. Una società nella quale si consumavano nient’altro che delitti efferati colpendo gli innocenti. Sembra completamente smarrita l’idea di Liberazione che...
  • Non può esistere una “memoria condivisa” nella Repubblica nata dalla Resistenza

    Ha destato scalpore in questi giorni l’iniziativa del sindaco di un paese della riviera del Ponente savonese, il bellissimo borgo marinaro di Noli, di voler intitolare una lapide a Giuseppina Ghersi, ragazza tredicenne che, vissuta nel mezzo delle Seconda guerra mondiale in una famiglia con esplicite simpatie fasciste, girava...
  • L’8 settembre di un’Italia in piena crisi morale, culturale e politica

    L’Italia è un paese in piena crisi culturale, morale, politica prima ancora che economica e sociale. Non si tratta soltanto dei pur pericolosissimi rigurgiti di natura fascistoide che si presentano sulla scena pubblica con irruente evidenza: Forza Nuova, Casa Pound e quant’altro, con minacce di “marciare su Roma”. E’...
  • «Vietare una nuova marcia su Roma»

    Vietare la «marcia dei patrioti» il prossimo 28 ottobre a Roma – 95esimo anniversario dalla marcia sulla Capitale dei fascisti di Mussolini nel 1922 – e sciogliere Forza Nuova. È la reazione dal Pd alle sinistre (Mdp, Sinistra Italiana, Possibile e Rifondazione), all’iniziativa annunciata dal gruppo di estrema destra...
  • Fascismo: l’attualità indica che è necessario ripensarci

    In questi giorni, attorno al caso “balneare” di Punta Canna, si è discusso molto a proposito e sproposito di fascismo. Nel frangente è emerso chiaramente un dato: nell’epoca della comunicazione a 140 caratteri si sono smarrite la gran parte delle coordinate interpretative che erano state tracciate al riguardo dell’analisi...
  • La “libertà di elogiare il fascismo o il nazismo” è libertà?

    Secondo il Movimento 5 Stelle, proibire “condotte meramente elogiative, o estemporanee che, pur non essendo volte alla riorganizzazione del disciolto partito fascista, siano chiara espressione della retorica di tale regime, o di quello nazionalsocialista tedesco” è essere liberticidi. Ho strabuzzato un po’ gli occhi quando ho letto questa notizia:...
  • La ripetizione sempre possibile

    Guardando ieri sera “M come Hitler” su Rai 2, alcune considerazioni sulla domanda del sondaggio: “È possibile il ripetersi di un fenomeno Hitler?“. Chi pensa che il “fenomeno Hitler” sia irripetibile commette un errore di valutazione antropologico-storico-politico: un triplice errore. Un errore antropologico nel considerare Hitler qualcosa di alieno...
  • Ricordando Carla Verbano a 5 anni dalla sua morte

    «Prima di morire vorrei che l’assassino suonasse ancora alla mia porta. Vorrei che, prima ancora di dirmi buongiorno mi dicesse: “Sono io l’uomo che ha ucciso suo figlio”. Lo farei entrare e gli parlerei. Prima di morire vorrei capire. Non m’interessa sapere perché hanno ucciso in quel modo un...