fascismo

  • Il 2 giugno e l’incertezza politica di oggi

    Il quadro istituzionale del nostro Paese si trova in una fase di grande confusione e incertezza. L’esito del referendum del 4 Dicembre 2016 ha consentito di respingere l’attacco alla modifica del regime parlamentare che era stato tentato e sicuramente questo ha rappresentato un fatto positivo. Di seguito, però, si...
  • 27 maggio, una giornata antifascista

    In occasione della giornata antifascista, opportunamente convocata dall’ANPI per oggi, 27 maggio 2017, pubblichiamo un tentativo di analisi storica per non dimenticare le caratteristiche fondative di un fenomeno che portò alla rovina il popolo italiano. Quanto dei fermenti descritti in questi intervento ancora agiscono, o possono continuare ad agire...
  • Dal giorno alla notte: l’azione legislativa piegata ai riflettori delle Tv

    Una considerazione nel merito dell’immane pasticcio combinato alla Camera dei Deputati in relazione alla riforma della legittima difesa. Una prima modifica del Codice penale si era già verificata nel 2006 (governo Berlusconi, ministro dell’interno Maroni), qualificando come “legittima difesa con armi proprie e improprie in caso di violazione di...
  • …e se fossi in Francia? Tra quindici giorni cosa voterei?

    L’unico sollievo è un rimpianto di lungo tempo: il non essere nato francese, in quella Francia che ho sempre amato tanto e in cui stavo per nascere non tanto per sbaglio, ma perché i miei genitori, quando il tempo del parto era vicino, si trovavano a Nizza in vacanza....
  • Milano ferma i nostalgici nazifascisti

    Questura e prefettura hanno vietato a Milano la parata nazifascista prevista per la mattina del 25 aprile al Campo 10 del Cimitero Maggiore. La decisione è stata presa dopo forti pressioni, esercitate da un ampio fronte antifascista, nei confronti anche del sindaco e dell’amministrazione comunale, composto da Anpi, Aned...
  • L’Europa al bivio: disperazione o speranza

    Una delle caratteristiche che paiono distinguere l’ultimo decennio, quello della diffusione di massa di internet e dello sviluppo delle reti sociali, è la trasformazione dell’informazione, la quale apparentemente sembra “democratizzata” rispetto agli anni dei media tradizionali, radio, televisione, giornali, in cui la comunicazione era a senso unico e verticale,ma...
  • I palestinesi hanno il diritto di sfilare il 25 aprile

    Il 25 aprile non è soltanto la festa della Liberazione e la celebrazione dell’atto finale della Resistenza al nazifascismo. Ogni anno dovrebbe richiamare, oltre alla storicità della memoria in merito agli eventi italiani ed europei intercorsi nel periodo della Seconda guerra mondiale, anche tutte le forme di resistenza che...
  • Pansa, la Resistenza e una lettera della figlia del partigiano “Visone”

    Nella trasmissione Ootto e mezzo” del 20 marzo l’ospite sig. Pansa ha avuto la baldanza di pronunciare una vergognosa frase per ribadire il suo ennesimo sfregio alla Resistenza. Siamo abituati a leggere nei suoi libri una galleria di truci vicende dove violenza e crudeltà sembrano voler offuscare la lotta...
  • «Profughi chiusi nei campi». La nuova stretta di Orbán

    Il provvedimento era nell’aria ma per renderlo ufficiale, e quindi operativo, mancava solo il via libera del parlamento. Puntuali e rispettosi della volontà del premier Viktor Orban, i parlamentari ungheresi hanno dato ieri il via libera a maggioranza (138 voi a favore, 6 contrari e 22 astenuti) alla nuova...
  • L’infanzia militarizzata tra i banchi

    In un libro di letture per le classi terze dei centri rurali dall’emblematico titolo L’aratro e la spada del 1940 si trova questa poesia: «Dieci mesi: quattro denti / fermi nitidi lucenti; / quattro punte da cacciare / già nel pan che mamma affetta; / quattro spade da mostrare...
  • La sinistra del compromesso sul lavoratore costretto a pisciarsi addosso

    Non credo nei generici appelli che vorrebbero impedire la perdite di umanità da parte dell’umanità stessa. Non ci si può appellare a qualcuno che ha già smarrito quello che avrebbe invece dovuto valorizzare. Ma si può fare qualcosa di meglio: si può evitare di rincorrere, come soluzione all’avanzata delle...
  • Le iene equiparantiste

    A Luca e Paolo fanno paura tutti gli “…ismi”: fascismo, nazismo, comunismo. Meno male che l’eredità degli equiparantisti dell’inequiparabile (se non sul piano del revisionismo storico o della propaganda che fa del comunismo l’identificazione con lo stalinismo e l’autoritarismo) l’hanno raccolta questi due comici. Almeno loro provano, come tutti...
  • Il popolo delle scimmie

    Il fascismo è stata l’ultima “rappresentazione” offerta dalla piccola borghesia urbana nel teatro della vita politica nazionale. La miserevole fine dell’avventura fiumana è l’ultima scena della rappresentazione. Essa può assumersi come l’episodio più importante del processo di intima dissoluzione di questa classe della popolazione italiana. Il processo di sfacelo...
  • Per non dimenticare il Cile e Allende

    Quarantatre’anni fa: l’11 settembre 1973 in Cile il golpe fascista sostenuto dall’amministrazione USA e organizzato dal segretario di stato Henry Kissinger, pose fine al Governo di sinistra, democraticamente eletto, di Unidad Popular guidato dal socialista Salvador Allende. Migliaia di cileni furono uccisi, imprigionati, deportati, costretti all’esilio (nei tre anni...
  • 8 settembre, non dimenticare e resistere

    A settantatré anni di distanza dai fatti è ancora importante ricordare ciò che accadde l’8 Settembre 1943, giorno nel quale fu reso noto l’armistizio, stipulato cinque giorni prima, tra il governo italiano e gli alleati: si apriva così una pagina assolutamente decisiva nella storia del nostro Paese che non...
  • 25 luglio, una data di ieri per un futuro democratico

    Il richiamo ai fatti accaduti il 25 luglio 1943 deve essere ricordato ogni anno, senza dimenticanze. Da quella data scaturirono fatti decisivi per la storia d’Italia e l’avvio di un processo democratico, poi fondato sulla Costituzione repubblicana, che oggi viene messo in discussione attraverso le deformazioni costituzionali che saranno...
  • Elvira Notari. La prima neorealista

    In Italia l’industria cinematografica nacque tra il 1904 e il 1907 intorno a tre importanti case di produzione: l’Ambrosio Film, fondata a Torino nel 1904 per iniziativa di Arturo Ambrosio, la Cines Film, nata a Roma nel 1906 per volontà di Filoteo Alberini e l’Itala Film, creata nel 1907...
  • Non il perdono ma il rimorso

    Ho sempre pensato che il perdono fosse un elemento necessario che istruisse un diritto civile e penale di una Repubblica. Il perdono come clausola quasi principale per una legge quasi umana, che comprenda, caso per caso, quello che la società stessa produce e che, quindi, la medesima società deve...
  • L’Altra Europa con Tsipras riparte da Ventotene

    L’Altra Europa con Tsipras riparte da Ventotene, da quest’isola di confino in cui Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi durante i loro anni di confino dovuti alla loro durissima opposizione al regime Fascista di Mussolini. La prima stesura del Manifesto, il cui titolo originale è “Per un’Europa libera e unita”,...