Elon Musk

  • Il grande debito Usa a spese del resto del Mondo

    La politica economica annunciata dal presidente Trump, se attuata, non risolverà i problemi degli Stati uniti e influirà molto negativamente sull’economia mondiale. Muove, tale politica, dalla manifestazione più vistosa di quei problemi: lo squilibrio esterno, umiliante, contro natura per un grande paese. La bilancia dei pagamenti Usa è in...
  • Promesse di pace, monòpoli d’affari e guerra

    L’insediamento di Donald Trump alla Casa bianca a qualcuno è potuto sembrare uno spettacolo euforizzante. Mai si era visto un tale avanspettacolo della politica se non in certe rappresentazioni grottesche del cinema o del teatro, con il braccio teso di Elon Musk che sembrava una parodia di Fascisti su...
  • La peggiore America di tutti i tempi alla testa dell’internazionale nera

    Neonazi-onalismo. Mai come in questa occasione si presta favorevolmente il giochettino della parola spezzettata per rendere compiutamente ciò che sta avvenendo negli Stati Uniti d’America. Nessuna grande sorpresa. Qualcuno su Facebook ha, molto sagacemente, considerato che «Trump fa Trump», così come ognuno di noi fa sé stesso e, un...
  • La seconda possibilità di Trump, paradigma dell’ipersviluppismo

    Tutta la prima presidenza di Donald Trump è stata caratterizzata dalla teorizzazione e dal tentativo di messa in pratica di una politica rivolta a realizzare quello che è stato definito, in vario modo, un “ipersviluppismo” o, se vogliamo dirla con Bernie Sanders, un “übercapitalism“. L’idea, tratta da decenni di...
  • Proconsoli trump-muskiani crescono: in Europa e non solo…

    Alice Weidel è la leader di Alternative für Deutschland (AfD), il partito tedesco più a destra di tutti, di cui Wikipedia elenca le aree o fazioni interne: antisemitismo, xenofobia, neonazismo, identitarismo. In una intervista a “la Repubblica” di qualche tempo fa, nei confronti di Giorgia Meloni da quelle parti...
  • «51esimo stato», il Canada reagisce. «Non accadrà mai»

    Sembrava una provocazione, ma ora è una vera e propria minaccia. Secondo il presidente eletto Donald Trump, il Canada dovrebbe essere il 51mo stato Usa e il primo ministro Justin Trudeau il suo governatore. La minaccia ieri è stata confermata da un post sul suo social Truth in cui...
  • Un disegno neoimperialista di lungo corso e non una barzelletta

    È comprensibile. Le dichiarazioni di Donald Trump sul nuovo nome da dare al Golfo del Messico (che dovrebbe diventare “Golfo d’America“), sull’occupazione manu militari della Groenladia, sull’occupazione di Panama per la totale, piena gestione del suo canale e, infine, sul Canada come possibile cinquantunesimo Stato degli USA, possono lì...
  • La resa europea. Ma il padrone non è uno soltanto

    Nel dibattito pubblico italiano ed europeo si sta affermando una sorta di eccezionalismo muskiano. Molti commentatori e politici, infatti, descrivono Elon Musk come fosse un fenomeno nuovo e totalmente a sé stante nel panorama del digitale (o, più in generale, dei grandi detentori di capitali). Alcune questioni di fondo...
  • Il capitalismo in movimento nel nuovo (dis)ordine multipolare

    Tra le prime questioni internazionali del nuovo anno vi è, senza ombra alcuna di dubbio, un insieme di relazioni altrettanto tali su cui poggia la contesa multipolare moderna che, a sua volta, è, in quanto struttura sistemica, il punto di partenza delle politiche dei singoli Stati così come degli...
  • Musk nominato ministro per il sabotaggio della nazione

    In un’inchiesta pubblicata a fine ottobre, il New York Times ha scritto del comprensorio fortificato predisposto ad Austin da Elon Musk per ospitare i suoi undici figli e tre delle loro madri. Musk non ha commentato, ma suo padre, Errol Musk, ha elogiato il figlio per i suoi «ottimi...
  • La prepotenza dell’übercapitalism: lo Stato servo del mercato

    Le elezioni le ha vinte Donald Trump, il governo americano lo ha vinto Elon Musk. Giorno dopo giorno, mentre ci si allontana dalla data del 5 novembre, l’opacizzazione della troppa vicinanza ai fatti elettorali si rarefà e si mette meglio a fuoco ciò che è avvenuto in America: rispetto...
  • La doppiezza democratica si paga: una batosta epocale

    È difficile ritenere quella di Donald Trump una vera e propria “proposta politica” vincente. Non fosse altro per il fatto che il missaggio di intemperanze lessicali, di anatemi e insulti allontana dalla classica declinazione pratica che si ha della locuzione utilizzata per sintetizzare un insieme di ricette capaci di...
  • Chi fa saltare l’ordine internazionale

    La guerra si allarga di fronte in fronte: decine di migliaia i palestinesi uccisi, decine i morti di Israele, e ora centinaia in Libano. Nessuno sa dove si fermerà: diversamente da Gaza, i confini libanesi sono aperti, e per Israele non c’è linea rossa. Un paese cronicamente e profondamente...
  • Qualsiasi cosa dica o faccia, Trump può vincere

    Non c’è dubbio che Trump e Vance sfrutteranno al massimo lo pseudo-attentato di Mar-a-Lago: un tizio mentalmente instabile che non ha sparato a Trump ma si aggirava armato a qualche centinaio di metri dalla villa e si è fatto beccare dopo pochi minuti. Un procuratore federale lo ha imputato...
  • Trump e la “più grande deportazione” della storia americana

    Comprendere la reale portata del fenomeno trumpiano significa, almeno per quanto riguarda il contesto dell’America come sineddoche del mondo e degli Stati Uniti come sineddoche dell’intero continente, non tralasciare nulla di quello che il magnate candidato nuovamente alla presidenza a stelle e strisce dice o fa, dando per scontato...
  • Chip nel cervello di un umano per parlare con le macchine

    La società Neuralink fondata da Elon Musk ha annunciato l’impianto di un chip nel cervello di un paziente. Lo scopo è permettere a una persona tetraplegica di interagire con un computer senza usare gli arti, captando i segnali elettrici dei neuroni e traducendoli in comandi informatici. Elon Musk, tuttavia,...
  • Modello Tesla: «Serve taglio del 10% dei dipendenti»

    Diecimila dipendenti da licenziare. È il piano industriale del padrone di Tesla svelato dalla Reuters che ha pubblicato la sua mail inviata giovedì ai dirigenti di tutto il mondo. Parola d’ordine di Elon Musk: «Ridurre il personale del 10% e sospendere tutte le nuove assunzioni». Al momento Tesla, che...
  • Tesla could eventually reach a trillion-dollar valuation

    Nulla pariatur. Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum....