elezioni regionali

  • Appello per una lista della sinistra di alternativa alle regionali siciliane

    Promosso da attivisti/e sociali, militanti, operatori/rici culturali, esponenti dell’associazionismo, e dalle forze politiche della sinistra alternativa. Con la vittoria del 4 dicembre, abbiamo difeso la Costituzione: ora vogliamo che i suoi principi vengano finalmente attuati. Ci battiamo per affermare, contro i decreti Minniti-Orlando e contro la logica dei sindaci-sceriffo,...
  • Siamo al punto di partenza. La corsa può ricominciare

    La crisi economica e delle urne Quando si fanno delle analisi sui risultati elettorali si deve avere chiaro il quadro di insieme dei dati assoluti, delle percentuali ma, soprattutto, si deve avere chiaro il contesto economico e sociale in cui queste elezioni avvengono. Il primo dato chiaro da cui...
  • Oggi in Liguria, domani in tutta Italia

    In questi lunghi anni di traversata in mille deserti della rassegnazione ci siamo abituati a votare “contro” e in nome di una “utilità” del voto che veniva stabilita come tale se si indirizzava il consenso verso la coalizione o il candidato che fronteggiava le destre berlusconiane e fasciste. In...
  • La “goccia rossa” che può far traboccare il vaso

    L’approssimarsi delle scadenze elettorali regionali ha gettato in fibrillazione tutto il mondo politico italiano. Non c’è luogo partitico o di movimento dove non siano emerse contraddizioni, lacerazioni sopite da tempo e rivalse di ogni tipo, anche quelle più lontane da una concezione comune della vita politica: i personalismi. Si...
  • C’è una strada percorribile a sinistra in Liguria

    Lunedì 15 maggio dell’ormai lontano anno del Signore 1995, il senatore Umberto Carpi, già di Rifondazione Comunista e poi passato ai Democratici di Sinistra, in una intervista a “la Repubblica” sosteneva a proposito della presa di distanza di Bertinotti e Cossutta dal centrosinistra di Romano Prodi: “Guardo con attenzione...
  • La Cosa rossa che non può più aspettare

    Le elezioni regionali che si sono svolte in Emilia Romagna e in Calabria dovrebbero essere più che altro un clamoroso campanello di allarme per la residuale democrazia italiana. E’ proprio la connessione tra istituzioni repubblicane e popolazione ad essere la vittima principale di questa tornata elettorale. Quando a votare...