democrazia

  • Il breve salto dal clima al neoregime delle destre (post)fasciste

    Alcuni giorni fa, appena terminata la manifestazione romana unitaria delle opposizioni in risposta all’approvazione alla Camera dei Deputati della Legge sull’Autonomia differenziata, a breve distanza di tempo dalle violenze esplose in Parlamento contro il deputato Cinquestelle Donno, a seguito di tutta una serie di aggressioni verbali che si sono...
  • L’egoismo come misura di tutte le cose

    Nella notte prima degli esami, la destra che è al governo approva con procedura d’urgenza e sul filo del numero legale, quindi con le maniere forti, una legge che è il vecchio sogno separatista della Lega quando era Lega Nord, imbellettato in formule meno impresentabili. Poco dopo, quando si...
  • Le opposizioni unite in piazza: «No alla violenza della destra»

    Secondo la grammatica delle manifestazioni romane, Santi Apostoli è la piazza piccola ma centrale: serve a marcare una presenza a ridosso dei palazzi che contano ma non indica una partecipazione oceanica. È qui che oggi, proprio mentre al Senato si voterà il premierato, le opposizioni hanno convocato la manifestazione...
  • L’ipocrisia occidentale nella conferenza bugiarda di Lucerna

    Più che una conferenza di pace, quella di Lucerna è stata una parodia ben architettata, messa in scena con qualche inciampo e terminata malissimo. Non solo perché al tavolo mancava uno dei due contendenti ufficiali della guerra, quindi la Russia di Vladimir Putin, ma soprattutto perché di tutto si...
  • Silenzio complice e sistema semi-rappresentativo che fa comodo

    Con la percentuale di affluenza così bassa, non è possibile nemmeno fare un esempio pratico per descrivere il fenomeno dell’astensionismo, perchè solo il 49,69% degli aventi diritto, ha votato. Bene, direbbe un qualsiasi politico (che vede il suo partito crescere in punti percentuali). Male, dico da osservatore; il nostro...
  • Subito un fronte popolare e democratico contro le destre

    C’è chi, a suo tempo, ha mostrato un cappio dagli scranni della Camera dei Deputati come iconica immagine del giustizialismo che si reclamava nei confronti della vecchia classe dirigente in piena rivoluzione tangentopolizia; c’è chi ha tirato fuori, dai banchi del Senato della Repubblica, un pacchetto, lo ha aperto...
  • Individualismo concettuale ed egoismo politico a sinistra

    Curiosa patologia quella che, ad ogni termine di spoglio delle schede di un’elezione (ormai poco importa che si tratti di politiche, amministrative o europee), prende vita nell’astio di un popolo della sinistra di alternativa che inizia ad insultarsi, ad anatemizzare, a disprezzare ciò che poco prima aveva sostenuto. Pare...
  • Cinismo ed ipocrisia in una campagna elettorale di basso livello

    Più che delle chiusure di campagna elettorale, alcune forze politiche, a dire il vero nel novero della destra di governo più che altro, hanno messo in piedi dei cabarettismi piuttosto grossolani, patetici al punto da risultare per davvero imbarazzanti. Il fatto che questo imbarazzo non sia una oggettività manifesta...
  • Parlare all’Italia povera, rancorosa e piena di pregiudizi

    Non si può dare oggettivamente torto a buona parte del popolo italiano che è visceralmente nauseato dal livello della politica nel Bel Paese. Perché questo livello è sempre più desolatamente basso. Soprattutto dalle parti di una destra che ce la mette tutta, nel farsi concorrenza partitica nel sistema proporzionale...
  • Condorcet e la questione della continuità umana nel progresso

    Alcuni decenni prima del divampare della rivoluzione, si tiene in Francia un dibattito piuttosto serrato, anche se ancora molto elitario, sulla configurazione di una genealogia della Storia umana che permetta di strutturarla secondo categorie ben definite, osservando la possibilità di riscontrare cicli, corsi, ricorsi di avvenimenti che consentano di...
  • Il governo al terzo attacco: ora tocca alla Magistratura

    Ogni anno soltanto lo zero virgola cinque per cento dei magistrati requirenti passa al ruolo giudicante. Si tratta, in pratica, dai dati che sono forniti dallo stesso Ministero della Giustizia, di nemmeno cinquanta pubblici ministeri su ben novemila. Nonostante ciò, sostengono le destre, anche davanti alla schietta durezza dell’evidenza...
  • Quattro colpi di pistola nell’Europa senza un volto democratico

    L’attentato quasi mortale al primo ministro slovacco Robert Fico porta alla mente i tempi in cui, sul finire dell’Ottocento, e con l’approssimarsi ormai del Secolo breve, mazziniani alla Orsini prima e anarchici poi gettavano bombe sotto e sopra le carrozze dei potenti, vi si avventavano con pugnali per assassinare...
  • Niente più prigione e niente più catene, Salis va ai domiciliari

    Uscirà di prigione, Ilaria Salis. Ieri pomeriggio il tribunale di Budapest ha concesso all’antifascista italiana gli arresti domiciliari, sempre in Ungheria, «fino alla sentenza di primo grado». Dal 28 marzo, quando lo stesso tribunale ha detto no alla scarcerazione, a questo nuovo, clamoroso, pronunciamento non è in realtà cambiato...
  • Il valore inestimabile della disobbedienza civile

    Tra i pericoli che minacciano l’umanità, la mancanza di curiosità intellettuale è una delle più insidiosi. Insieme al conformismo, che si alimenta sia di timore sia di egoismo, la tendenza a non farsi troppe domande e a lasciarsi andare con la corrente produce un certo tipo di stolidità con...
  • La Teoria dell’Oscurantismo Politico: il vento della critica, la propaganda come mangime

    “Patrioti d’Italia! C’è uno spettro che si aggira in Italia: è lo spettro della critica. È come un vento che soffia sulla nostra fiamma, minacciando di spegnerla ”. L’informazione libera e critica è una piaga che mette a rischio ogni allineamento al potere, e che mette a disposizione dei...
  • Ad una passo dalla sovranità popolare alla maestà governativa

    La cavalcata verso la controriforma premieristica di Giorgia Meloni e della sua maggioranza avanza nell’iter parlamentare delle Camere. Lì, in quelle aule in cui, immediatamente dopo la possibile entrata in vigore dello stravolgimento costituzionale, si sentirebbe con maggiore efficacia tutto l’effetto dirompente del dissolvimento di ciò che rimane della...
  • Contestare, contestare, contestare

    Il tentativo subdolo, costante, ripetuto e praticato da quasi tutto il governo è quello di abituarci al fatto che chi critica l’esecutivo è dalla parte del torto, della illiberalità, dell’asocialità, del semplificazionismo dei contenuti, della banalità, di un ricorso ad una sorta di violenza verbale che sfocia poi in...
  • Avanti sulla riforma «in punta di piedi». Come un panzer

    Il premierato arriva nell’aula del Senato e la premier cambia maschera. Smette i toni da populismo d’annata: «Volete decidere voi o volete che altri decidano per voi?». Sfodera il volto conciliante. Esalta il dialogo anche se nella sostanza avanza come un panzer. Ordina alla sua truppa parlamentare di evitare...
  • L’incredibile e impossibile antifascismo delle destre

    Qualcuno timidamente accenna al fatto che Giorgia Meloni abbia fatto riferimento al fascismo nel dichiarare, il 25 aprile appena trascorso, che dalla fine di quel regime si posero le basi per la democrazia. Sarebbe un passo avanti verso magari una futura dichiarazione personale di adesione ad un antifascismo convinto,...
  • Il mondo cambiato dai ragazzi

    No, non farò la cronaca della manifestazione, di cui peraltro non so neppure chi siano stati gli oratori ufficiali, perché a piazza del Duomo, pur essendo stata presente per sei ore nel corteo, non ci sono neppure arrivata, tanta era la folla che aveva riempito mezza città. Della redazione...
  • Salvini non indigna più, Meloni (quasi) rinnega

    A quattrocento metri dal corteo degli antifascisti, nella sede della Fondazione Istituto dei ciechi di Milano, Matteo Salvini ha presentato il suo ultimo libro, Controvento, strenna elettorale sull’Italia «che non si arrende», ma anche memoir in cui il leader leghista confessa che se avesse voluto «una vita comoda» si...
  • Premierato, arriva il primo sì del Senato ma il testo è incostituzionale

    Arriva il primo sì del Parlamento alla prima riforma costituzionale della storia della Repubblica in cui il contenuto pesa altrettanto rispetto a quanto è taciuto. La Commissione Affari costituzionali del Senato stamattina di buonora concluderà l’esame del ddl Casellati sul premierato elettivo, con il voto del mandato al relatore....
  • Le donne resistenti e la dittatura fascista che ci guarda

    Il venticinque aprile è il nostro compleanno, è la nostra nascita, festeggiamo quello, è il giorno uno, il punto di arrivo della resistenza partigiana e il punto di partenza della vita repubblicana. Prima c’erano stati un regno, due guerre mondiali, e una dittatura scavata nell’abominio dell’olio di ricino, nei...
  • Il 25 aprile della Cgil: «Pace, diritti, lavoro. È l’ora di mobilitarsi»

    «Condivido l’appello del manifesto perché credo che, in un momento in cui la guerra torna ad essere strumento di regolazione dei rapporti tra stati, sia necessario mettere i valori della Liberazione al centro della mobilitazione di tutto il paese. La Cgil sarà presente in tutte le piazze, a partire...
  • Antifascista non si dichiara chi antifascista non è

    La parola “antifascista“: sostantivo, aggettivo che potrebbe essere chiamato “il temutissimo“, quello che non si può nomare se non per dirne male, per ricordare che tra gli antifascisti qualche coglione c’era pure che tirava sprangate ai fascisti. E poi fermarsi lì. Mica può un ministro postfascista citare l’assassinio di...
  • Ritorsioni reciproche nel vortice di guerra israeliano

    La ritorsione israeliana contro l’Iran, che ha preso di mira fondamentalmente una base dell’aviazione nei pressi della città di Esfahan, rischiando comunque di colpire un vicino sito nucleare, è l’avvertimento di Tel Aviv agli ayatollah: possono arrivaare a colpire la Repubblica islamica dallo Stato ebraico, senza aiuti terzi. Adesso...
  • Manifestare è un diritto, caricare no

    «I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica». Cosa ci sia...
  • Un 25 aprile per una riforma intellettuale e morale

    Il 25 Aprile cade quest’anno in un clima di allarme sui pericoli che minacciano la democrazia in Italia e anche in Europa. Un effetto moltiplicatore è dato dal clima di esasperato bellicismo in cui la guerra in Ucraina e quella in atto nel Medio Oriente hanno fatto precipitare il...
  • Quel diritto nato in montagna nella lotta per la libertà

    Il diritto non va ridotto a un sapere tecnico e neutro. Il diritto non va sminuito a scienza servente del potere o dei potenti. Ogni giurista ha una missione, che è quella di interpretare il proprio ruolo in forma dinamica, aperta, consapevole di disporre di un sapere da mettere...
  • Un governo debole e arrogante attacca la libertà di stampa

    Quarantatré anni fa, riferendosi ad una vicenda chiamata “Carte del Pentagono” (“Pentagon papers“) e riguardante i rapporti tra il governo di Washington e le questioni vietnamite, la Corte Suprema degli Stati Uniti, tra l’altro, sulla libertà di stampa affermava testualmente: «The Government’s power to censor the press was abolished...
  • Sullo scioglimento delle camere aumentano i poteri del premier

    Evidentemente sul ddl Casellati sul premierato elettivo, in Commissione Affari costituzionali del Senato non si ragiona più in termini di riforme costituzionali, bensì in termini di accordi politici. Il problema non è più la cesellatura delle parole, bensì che si proceda, e che i contraenti – Fdi e Lega...
  • Gli studenti verso Milano: sfida alle destre reazionarie

    L’aggettivo più delicato è «sdraiati», altrimenti: «Vandali», «gretini», «sonnambuli», «fan del gender». I giovani italiani vengono accusati contemporaneamente di pretendere tutto e di non voler fare niente. Eppure, a guardare le cronache dell’ultimo anno e mezzo il loro attivismo è stato spesso l’unica opposizione visibile al governo. Perlomeno la...
  • Premierato a due facce: la maggioranza gioca a nascondino

    La maggioranza è divisa sulla legge elettorale che dovrà supportare il premierato elettivo, e tuttavia non intende sciogliere il nodo. È quanto emerso in Senato dove la Commissione Affari costituzionali sta esaminando gli emendamenti al ddl Casellati sul premierato. Ma forse non è questa la notizia del giorno. Il...
  • L’espansionismo israeliano su montagne di macerie e cadaveri

    Le guerre vanno male per quelli che le perdono. Ma anche i vincitori, alla fine, mica se la passano poi così bene. Chi fa sogni imperialisti nell’Est Europa e chi nel Medio Oriente, apre squarci che diventano voragini che, a loro volta, inghiottono centinaia di migliaia di vite umane....
  • Lidia Menapace, la partigiana pacifista. 100 anni dalla nascita

    Domani Lidia Menapace avrebbe compiuto cento anni. Nacque, infatti, il 3 aprile del 1924 a Novara, condividendo i natali nella brumosa città con l’ex presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Personalità così diverse non si potrebbero immaginare. Unite però da un antifascismo (certamente con gradazioni diverse) che portò lei...
  • La scuola, vittima del progetto di impoverimento democratico

    Partiamo dai fondamentali: la scuola, da che mondo è mondo, è il luogo in cui si prova a conoscere ciò che è stato, ciò che è e si prova ad ipotizzare ciò che sarà. E’ quel micro-macro mondo laddove la socializzazione prende vita perché convergono le innocenti esperienze esistenziali...