Dante Alighieri

  • Anima e corpo: dal purgatorio dantesco al dibattito secentesco

    Canto XXV del Purgatorio. Dante e Virgilio continuano la conoscenza del poeta latino Stazio, vissuto nell’epoca degli imperatori della dinastia Flavia. Cagionevole di salute, con un tormentato rapporto tra la propria ars e il potere politico ed istituzionale, finisce a scontare i suoi peccati nelle cornici del secondo mondo...
  • L’idea di nazione

    «La Repubblica riguarda tutti i popoli come fratelli: rispetta ogni nazionalità: propugna l’italiana». Si tratta del IV principio fondamentale della Costituzione della Repubblica Romana del 1849. Partiamo da qui per cercare di definire meglio il concetto di “nazione” e le sue derivazioni otto-novecentesche che sono scivolate nel cosiddetto “nazionalismo“....
  • Dante, Garibaldi e l’incultura sociale della destra

    Per quale assurda ragione si tenta di accreditare alla destra italiana una originalità culturale che derivi, niente di meno, direttamente da Dante Alighieri? E che, anzi, proprio il Padre della lingua italiana sia stato un antesignano dei valori della stessa destra! C’è tra stropicciarsi occhi, orecchie e gettarsi acqua...
  • L’irricevibile “paradosso” del governo dei militari

    Παράδοξος (leggi: “Paradoxos“), il paradosso. Letteralmente, scomponendo l’antico termine greco, significa: “contro-opinione“, un concetto che esprime l’esatto opposto della comune vulgata e che, per diventare quello che conosciamo noi, quindi qualcosa di “paradossale“, deve generare stupore e sorpresa, marcando e sottolineando un fatto che pare impossibile si possa realizzare....
  • Topolino, Dante e Socrate

    Peggio al quadrato. Forse al cubo. Eh sì, la lista dei sottosegretari del governo Draghi è, almeno apparentemente, più insidiosa in quanto a pericolosità anti-culturale e anti-sociale di quel che risulta essere la rappresentanza di governo. La compagine leghista dà il meglio, non c’è che dire: chi cita “Topolino”...
  • Satanasso

    «Lo ‘mperador del doloroso regno da mezzo ‘l petto uscia fuor de la ghiaccia.» (Dante, Inferno, canto XXXIV, vv. 28-29) Vediamo se ho capito bene: il siparietto comico di Virginia Raffaele su “Mamma” grammofonicamente bislacca per via del passare del tempo, siccome contiene la parola “Satana” cinque volte detta...
  • Filosofi laici fra teoresi e modo di vivere

    In una pagina del Novellino leggiamo di un filosofo che vede in sogno le dee della scienza. «Fue un filosofo, lo quale era molto cortese di volgarizzare la scienza per cortesia a signori e altri genti. Una notte li venne in visione che le dee della scienza, a guisa...
  • Parlare, leggere e scrivere male

    Finalmente l’Accademia della Crusca si fa sentire! Una lettera di oltre 600 docenti, tra i quali anche i prestigiosi professori dell’istituto che da sempre veglia sulla purezza della nostra lingua, pone l’accento sul fatto che gli universitari scrivono male. E se scrivono male finiscono anche per parlare male, scorrettamente,...
  • Non gli resta che piangere

    Roberto Benigni afferma che voterà SI’ al referendum. Ha cambiato idea rispetto ad alcuni mesi fa. Legittimamente. Secondo lui la riforma renziana è un poco “pasticciata”, ma meglio che niente… In fondo, in televisione aveva letto soltanto i primi dodici articoli. Approfondire la lettura della Carta del ’48 sarebbe...