Cutro

  • Umanità, solidarietà e uguaglianza possono avere un prezzo?

    C’è tutta la risolutezza spietata della concezione etnocentrica delle destre, di una xenofobia nemmeno tanto strisciante, di un volutamente evidente messaggio di lotta e di governo della conservazione e preservazione dell’italica specie nella parte e nel tutto della “Legge Cutro“. Complessivamente si tratta di un pasticcio bislacchissimo di norme...
  • Decreto Cutro, un altro sciacallaggio che uccide

    Sciacallaggio. Si dice così quando si usano i morti per uccidere i vivi. Lo avevano già fatto con il Decreto n.1/2023 sulla «gestione dei flussi migratori», dopo i naufragi a fine dello scorso anno, con il risultato di una successiva catena di stragi, dopo l’allontanamento delle navi del soccorso...
  • Cutro, la protesta silenziosa. Peluche contro le auto blu

    L’aereo di Stato sorvola i cieli con vista Jonio ed atterra ad una manciata di chilometri dalla spiaggia di Steccato. L’aeroporto Sant’Anna di Crotone è un luogo di geometrica potenza suggestiva delle politiche migratorie di questi anni. Davanti all’aerostazione civile c’è infatti un’ex base militare. Dagli anni ’90 del...
  • La strage di Cutro e trent’anni di regressione italiana

    L’egemonia culturale, sociale e politica passa di mano o, per meglio dire, viene acquisita da nuovi dettami dell’epoca moderna in cui a prevalere sono i particolarismi, le selezioni disumane tra umani, la parzializzazione dei grandi problemi di convivenza tra i popoli che diviene tale nel momento in cui il...
  • Il governo si assolve: «Colpa degli scafisti»

    È sera quando palazzo Chigi emette la sua sentenza sulla tragedia di Cutro confermando la piena assoluzione per tutti: «Al momento della segnalazione di Frontex l’imbarcazione non presentava problemi di navigazione. Il naufragio non può quindi essere responsabilità della Guardia Costiera né della Guardia di Finanza, che hanno operato...
  • Un pugno di sabbia in faccia al governo

    Se un generale principio di costituzionalità dovrebbe uniformare l’azione del governo della Repubblica, ebbene a questo principio dovrebbero corrispondere delle traduzioni pratiche di formulazioni di interventi diretti nella vita del Paese mediante proposte di legge, decreti o quanto altro che non contraddicano i valori della Carta del 1948. In...
  • In piazza. E’ il momento di dire basta alle stragi di migranti

    Ciò a cui abbiamo assistito dopo la strage di Cutro sulle coste calabre è davvero intollerabile. Il governo, in primo luogo il ministro dell’Interno Piantedosi, scarica sulle vittime la responsabilità del naufragio. La colpa della strage è di chi è morto e dei superstiti. Non c’è solo la ricerca del...
  • Piantedosi: l’arte di arrampicarsi sugli specchi

    Il ministro dell’Interno del governo Meloni, riferendo in Commissione affari costituzionali della Camera, è stato sottoposto ovviamente a domande relative alla strage di Cutro. Imbarazzante il misero tentativo di non rispondere, di non dare conto della catena di comando che ha provocato almeno 67 vittime, di rimettersi ai tempi...
  • Tragedia umana, di governo e indignazione a tempo

    Quanto è rimarchevole la compostezza istituzionale quando si fa silenzio sulle tragedie. Per rispetto dei morti. Per condoglianze verso i vivi. E quanto rimarchevole è il galateo delle nostre rappresentanze nei palazzi romani quando diviene invece veemenza, voglia di precisare, di affermare con quella puntigliosa certezza che sì, in...
  • Il governo sul luogo del relitto

    Da decenni scriviamo contro ogni guerra e, di conseguenza, a favore di ogni salvezza e accoglimento per chi dalla guerra fugge in cerca di una nuova possibilità di vita. Così, di fronte all’«ultima» strage a mare di migranti viviamo uno sconforto di rabbia e impotenza che ci fa dire...