Costituzione italiana

  • Costituzione: cambiare la seconda parte per archiviare la prima

    Non una revisione, una sostituzione. Dalla semplice lettura del titolo: “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione” ci rendiamo conto che...
  • Taci, il ministero degli interni ti ascolta

    Siamo venuti in possesso di una circolare prefettizia che, su sollecitazione del ministero dell’Interno, richiama in occasione del voto referendario il «divieto per le pubbliche amministrazioni di svolgere attività di comunicazione» a partire dal 28 settembre, giorno in cui sono state indette le elezioni. Le sole comunicazioni consentite sono...
  • Quello che l’incontro Renzi-Obama ci ha detto veramente

    L’incontro tra Obama e Renzi è un grande evento scenografico con due precise valenze politiche. La prima è l’appoggio di Obama e dell’establishment statunitense alla manomissione della Costituzione. L’armamentario evocativo dello spot è “la speranza contro la paura”, che caratterizza da un po’ di tempo la pubblicità della “multinazionale...
  • Rodotà: «La Carta ci ha unito, con Renzi oggi ci divide»

    «Per un paese la Costituzione è il riferimento comune, una carta di identità di principi e valori in cui tutti si riconoscono. È il terreno comune su cui si può e si deve svolgere il dialogo. Una cosa è la discussione sulle leggi ordinarie, un’altra, tutt’altra, è la discussione...
  • Prima e seconda parte

    Sento e leggo argomentazioni che affermano la bontà della riforma o, quanto meno, la non cattiveria della medesima perché non andrebbe ad incidere sulla prima parte della Costituzione, quella concernente i diritti dell’uomo e del cittadino. Lasciatemeli declinare così, definire con un po’ di sano giacobinismo… Quando la riforma...
  • Renzi-Anpi, le due Italie a confronto

    Uno si trattiene a fatica nella poltroncina di plastica bianca, alza la voce, chiama l’applauso contro i «barocchismi». L’altro non si scompone mai. Renzi e Smuraglia non è solo referendum. E il pubblico non è tutto con Renzi, anzi il presidente del consiglio a un certo punto si mette...
  • Cosa aspettarsi dal Colle

    Alessandro Pace, presidente, e Gustavo Zagrebelsky, presidente onorario, hanno chiesto a Mattarella, a nome del Comitato per il No, di garantire un corretto equilibrio informativo nella campagna referendaria. Hanno certamente ragione quando lamentano lo schiacciante predominio mediatico del Sì, o quando ricordano l’inutilità delle proteste ripetutamente avanzate nelle sedi...
  • 25 luglio, una data di ieri per un futuro democratico

    Il richiamo ai fatti accaduti il 25 luglio 1943 deve essere ricordato ogni anno, senza dimenticanze. Da quella data scaturirono fatti decisivi per la storia d’Italia e l’avvio di un processo democratico, poi fondato sulla Costituzione repubblicana, che oggi viene messo in discussione attraverso le deformazioni costituzionali che saranno...
  • Votare «NO» per affermare i nostri diritti di cittadini

    Prima o poi, per il referendum costituzionale voteremo. Forse. Giunge notizia di una tesi che potrebbe farci dubitare. La Cassazione ha dichiarato ammissibili le richieste referendarie presentate dai parlamentari in data 6 maggio 2016. Secondo la legge 352/1970 il referendum viene indetto entro i 60 giorni successivi. Quindi il...
  • Non sono modifiche, è un’altra Costituzione

    La legge di revisione costituzionale Renzi-Boschi investe l’intera seconda parte della Costituzione: ben 47 articoli su un totale di 139. Non è quindi, propriamente, una “revisione”, ma un’altra costituzione, diversa da quella del 1948. Di qui il suo primo, radicale aspetto di illegittimità: l’indebita trasformazione del potere di revisione...
  • Le “riforme” come ipotesi, la Costituzione come programma

    Le pagine culturali del “Corriere della Sera” hanno ospitato nei giorni scorsi un saggio di Emanuele Severino sul tema delle riforme e del referendum costituzionale. Il filosofo sostiene la tesi che, in un certo modo, il referendum d’autunno sarà misurato su di una “ipotesi”. Il “sì” alla proposta del...
  • Un NO oltre le banali deformazioni della Costituzione

    In precedenza al rapido inoltrarci in alcuni aspetti proposti dalla scadenza referendaria nel merito delle deformazioni costituzionali approvate in Parlamento, è il caso di recuperare un’antica indicazione del grande giurista Santi Romano che, all’inizio del ‘900, nel suo “Digesto Italiano” scriveva: “Il giurista deve considerare legittimo quello stato o...
  • Deforma Renzi. Fastidiosissima propaganda

    La propaganda del Presidente del Consiglio in vista del referendum sulla “deforma costituzionale” sta diventando davvero fastidiosa soprattutto perché stravolge la memoria storica del Paese dipinto come se , nel passato, fosse stato una repubblica di rissosi caudillos sempre pronti al golpe in una ridda di pseudo – governanti...
  • L’addormentato

    Questa sera Rai Uno riproporrà lo spettacolo di Roberto Benigni sulla meraviglia costituzionale approvata nel 1948. E proprio oggi, 2 giugno, il comico e attore toscano ha ribadito che la Carta è fantastica ma che voterà a favore della riforma proposta da Matteo Renzi e Maria Elena Boschi. Sostiene...
  • 2 giugno: Repubblica e Costituzione

    Due Giugno, festa della Repubblica: in quel giorno nel 1946, nacque la Repubblica e si crearono le premesse perché fosse elaborata, nel giro di due anni, la nostra Costituzione. Vale la pena, allora, entrare nel merito dell’attualità di una difesa dei principi di fondo stabiliti dalla Costituzione Repubblicana, il...
  • Non ci resta che il referendum per salvare la Repubblica

    Renzi esalta la “semplicità” cui si troverebbe davanti l’apparato  dello Stato dopo l’eventuale entrata in vigore della riforma costituzionale che ha passato la sua prima approvazione in quel bicameralismo perfetto che si vuole abolire e superare. Ma dietro questo semplificazionismo apparente si nasconde invece una erosione dei processi difensivi...
  • Sostanza e forma nell’Italia d’oggi

    Il piede di un poliziotto, di un tutore dell’ordine pubblico sulla schiena, sullo stomaco di una ragazza. Un ragazzo che, prontamente, tenta di proteggerla e le fa scudo col suo corpo. E’ un attimo nella manifestazione romana sulla casa, sul diritto all’abitazione e su molti altri diritti. Diritti calpestati,...
  • L’eversione nascosta (?) di Matteo Renzi

    Non ho mai avuto pregiudiziali sul monocameralismo, così come non ho mai avuto ostilità per il bicameralismo perfetto. L’atto di compensazione delle responsabilità e dei poteri dei due rami del nostro Parlamento è stato ampiamente discusso dagli storici e dai politici sin dalla sua introduzione con la Costituzione del...