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Perdonate se parto da lontano, ma senza il prima non si capisce il poi. Quando cadde il Governo Conte due, Mattarella non sciolse le Camere. In Parlamento, spiegò, c’era una maggioranza e sarebbe stato folle mandare il Paese al voto, mentre c’erano la pandemia, la crisi economica e gli...
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E’ pensabile poter separare la doppiezza dei populisti e dei sovranisti, in generale dei leader politici che fanno della demagogia il loro piano di elaborazione costruttiva, dando sostanza anche alle più elementari e astruse banalità del male? Probabilmente no, perché i toni da comizio, gli occhi fuori dalle orbite...
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La novità dell’incontro (perché di scontro proprio non si può parlare) tra Enrico Letta e Giorgia Meloni, in quel della televisione del Corriere della Sera, sui temi di campagna elettorale sta probabilmente solo nella virata atlantista e antirussa della seconda, nel suo essere decisamente a favore della guerra e...
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La captatio benevolentiae è, giocoforza, parte sostanziale, protagonista relativamente assoluta della campagna elettorale. Da sempre. Una forza politica dovrebbe accreditarsi i consensi attraverso un sincero, serio e determinato programma politico, dicendo ai cittadini cosa veramente intende fare una volta arrivata ad avere quella condizione di maggioranza parlamentare che le...
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Il plebiscito di questa domenica 4 settembre in Cile ha espresso un chiaro no al cambio della Costituzione, con un 61,86% dei voti, mentre a favore ha votato solo il 38,14%. Un risultato schiacciante e inaspettato, che ha superato le previsioni dei sondaggi, dove il “rifiuto” era in testa...
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L'”apruebo” non ha vinto. E con lui ha perso un’occasione straordinaria il Cile di avere finalmente una Costituzione progressista, evoluta, al passo coi tempi di quelle democrazie che intendono fare un passo sempre in avanti rispetto ai tentativi di restaurazioni conservatrici, oligarchiche, sovraniste e parafasciste che una certa destra...
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Nessuno degli interpreti politici e tecnico-istituzionali delle necessità strutturali del liberismo italiano, quindi delle grandi, enormi aziende che incamerano i cosiddetti “extra-profitti” (o “extra-gettito” che dir si voglia), vuole scontentare questo mondo dove si incamerena somme che derivano essenzialmente da speculazioni mercatiste e, successivamente, anche finanziarie. Non è soltanto...
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E’ il Parlamento l’organo istituzionale maggiormente destabilizzato da anni e anni di attacchi di quelle forze politiche che oggi si apprestano a riassaltarlo con una legge elettorale veramente devastante. E’ il Parlamento ad essere al centro degli equilibri interni della Repubblica, dunque ogni attacco alla sua centralità è, di...
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Unione Popolare è un azzardo. Un giusto, necessario azzardo. La sinistra di alternativa non è riuscita a coalizzarsi in un polo progressista che facesse da quarto incomodo nella competizione elettorale di settembre. Quell’unità programmatica e di intenti che poteva realizzarsi attorno ad un asse formato da Cinquestelle di nuovo...
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Ora che il mercato elettorale si è chiuso senza più sorprese, più o meno, su per giù e pressappoco è possibile immaginare come andrà a finire. Una vittoria consistente della destra, ma insufficiente a smuovere il menhir della Costituzione, a meno che qualcuno non voglia senza troppo clamore dare...
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Agatha Christie sosteneva che: «Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova». Nella disordinatissimo panorama della politica italiana di mezza estate, basterebbe già un solo elemento probatorio a carico dell’imputato per dichiararne la certa colpevolezza. E non tanto perché si voglia...
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Per chi, come noi comunisti, va dicendo da oltre trent’anni che si deve ridurre l’orario di lavoro a parità di salario, che si deve puntare su uno sviluppo economico che guardi al pubblico, riconducendo il privato al ruolo comprimario che gli assegna per prima la Costituzione repubblicana, che occorre...
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La teoria di Calenda, per dare una sorta di giustificazionismo alla sua rottura con l’alleanza siglata appena quattro giorni prima con il PD, poggia sulle contraddizioni del tutto evidenti che una “ammucchiata” simile autogenera nel momento in cui si pone come e tale e, per l’appunto, ha come funzione...
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Sarebbe veramente ingiusto, perché molto poco obiettivo, dare tutta la responsabilità del futuro del progressismo in Italia agli iscritti di Sinistra Italiana che si dovranno esprimere sulla linea tracciata da Fratoianni (alleanza col PD nei collegi uninominali e “autonomia programmatica” rispetto al resto della coalizione) entro poche ore. Sarebbe...
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Non è semplice stabilire quali siano le priorità politiche oggi, nonostante sia evidente che nessun problema può essere lasciato a sé stesso e nemmeno risolto singolarmente, astraendolo dal contesto in cui è determinato e alimentato. Per questo, una delle contraddizioni che paiono abbastanza lapalissiane in questa fase di sconvolgimento...
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Più che giustamente, una serie di commentatori politici si è domandata, in questi giorni di trattativa sul perimetro delle coalizioni in vista del voto di settembre, come mai alle sbandierate dichiarazioni di necessità di un “campo largo” contro le destre sovraniste non sia corrisposta l’uguale volontà di dare concretezza...
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«A questo punto serve un incontro con il segretario Letta» è la posizione del leader di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, dopo l’accordo elettorale sottoscritto dai dem con Carlo Calenda e Benedetto Della Vedova. Pd, Azione e +Europa hanno siglato un patto con punti vincolanti. Come replicate? Abbiamo preso atto...
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L’abbandono del Rosatellum era sollecitato da argomenti generali e di sistema, da profili di dubbia costituzionalità, e dalla considerazione degli equilibri politici che tendevano a consolidarsi. Si è anche brevemente aperta una finestra temporale in cui il cambiamento è sembrato possibile. Ma i fans del maggioritario, del bipolarismo coatto...
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Questo articolo di Luca Paroldo Boni non segue – per così dire – la “linea redazionale” di questo sito che, come sarà parso evidente alle lettrici ed ai lettori, sostiene Unione Popolare nella chiamata alle urne del 25 settembre prossimo. Nonostante questo, è uno scritto preciso e puntuale sul...
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C’è una legge non scritta che, ad ogni tornata elettorale, viene messa categoricamente in pratica: mentre le cosiddette forze progressiste si accapigliano, si dividono, si guardano in cagnesco e creano le geometrie variabili più fantasiose possibili nel definire i campi larghi o strettissimi con cui intendono presentarsi al voto,...
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Se i tatticismi opportunistici dell’ultim’ora non prevarranno, se il Rosatellum non l’avrà vinta sull’onda anche emotiva di queste ore bollenti, immediatamente successive alla grande frattura tra PD e Cinquestelle nel dopo-Draghi, allora è pensabile che la riduzione della frammentazione politica in vista del voto del 25 settembre possa condurre...
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Tutto è relativo. Forse quasi tutto, perché, nel giro di valzer delle ultime tornate elettorali per le politiche, abbiamo – noi di sinistra, noi comunisti – tentato alla bell’e meglio, e con notevoli sforzi di carattere soprattutto intellettual-programmatico, di affidarci all’improvvisazione per strutturare progetti che solo nominalmente avevano quel...
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Per spiegare l’intersezione tra i diritti sociali e le tematiche ecologiste, la senatrice Elena Fattori cita una frase attribuita a Chico Mendez: «L’ambientalismo senza lotta di classe è giardinaggio». Ma il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni precisa: «In questi anni abbiamo imparato che la lotta di classe senza...
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Un’onda gialla. Il colore scelto dal raggruppamento Rete! di Damiano Tommasi, ha invaso Verona portando l’ex calciatore a sindaco della città scaligera. Un risultato che mancava da 15 anni al Centrosinistra, ma che grazie a Tommasi, al suo modo di coinvolgere i giovani e a una campagna elettorale di...
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Sarà una pura e semplice impressione, forse anche un poco dettata dalla personale critica politica, ma non mi sembra che vi sia molta attinenza tra la pure giusta, sacrosanta sconfitta dei centrodestra locali nella tornata di ballottaggio delle amministrative e la strategia lettiana del cosiddetto “campo largo“. Tra sogni...
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Il potere logora. Sempre. Inevitabilmente. Soprattutto chi ce l’ha e l’ha sperimentato più e più volte dopo una fulminea carriera politica che lo ha portato ad essere ministro in diversi governi di questa legislatura. Si dirà che, alla fine, aderendo ad un sano pragmatismo istituzionale, la ragione del compromesso...
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L’unica analogia possibile tra le elezioni legislative francesi e quelle amministrative italiane, includendo a buon peso anche la chiamata al voto referendario sui temi della giustizia, sta nella crisi della partecipazione, nella progressiva e costante riduzione di empatia tra i cittadini, le istituzioni e gli strumenti che sono dati...
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Ammettiamolo: generalizzare è quasi sempre un errore. Si rasenta persino il ridicolo – ammesso che se ne abbia il senso – quando si estende all’universo mondo un fatto particolare, una determinata peculiarità singolare, che sia una idea, una qualità, una virtù oppure un difetto più o meno conclamato. Per...
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Bastasse una ventata di “Beautiful” per imbellettare ciò che resta dell’impresentabilità politica per antonomasia, allora la destra italiana avrebbe di che sperare in un nuovo cammino liberista aggiornato ai tempi: dalle telenovelas brasiliani degli anni ’80 all’inossidabile vita eterna delle soap opera nordamericane il passo è un attimo. Ma...
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C’è un dualismo (e magari ce ne fosse soltanto uno…) nella storia del riformismo di centrosinistra italiano. E’ una storia tanto antica quanto lo è la fine dei grandi partiti di massa, quelli che sapevano coinvolgere i cittadini non solo nei momenti elettorali, chiamandoli a grandi comizi nelle piazze,...
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Ogni piazza riempita per rivendicare la fine di una guerra, il tacere delle armi, lo stop a tutte le violenze che un conflitto comporta inevitabilmente, è una vittoria per la pace, è un passo avanti per allargare lo spettro delle coscienze critiche che compongono parole, versi, pensieri con un...
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L’inflazione negli ultimi mesi ha galoppato, come del resto era prevedibile, e ha toccato il 4.8%. La crescita della ricchezza del Paese pure ha fatto un balzo rispetto all’annus horribilis 2020. Il dimezzamento del numero dei parlamentari da un lato, le tentazioni semi o del tutto presidenzialiste di una...
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Una domanda che tenne la politica italiana con il fiato sospeso, ed ottenne alla fine l’esito vincente consegnato alla storia con il voto del 1994. Succede anche oggi. Da una posizione del tutto minoritaria, Berlusconi ha messo tutti in scacco. Si candida o non si candida? Lo sapremo solo...
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Era, è e sarà sempre imbarazzante scrivere di Silvio Berlusconi in quanto (auto)candidato alla Presidenza della Repubblica italiana. Per la sua storia imprenditoriale e per l’essere la quinta essenza dell’antitesi di una morale civile, sociale e politica che non ha forse eguali nella vita repubblicana. Chi nei primi anni...
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Uno dei dilemmi più antichi dell’umanità recita: «E’ nato prima l’uovo o la gallina?». Uno dei più attuali dilemmi della politica italiana potrebbe recitare: «E’ nato prima Renzi o il PD?», chiaramente non in chiave strettamente cronologica, ma di reciproco condizionamento, così da intendere la proposizione in questo senso:...
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“Sono carichi di lavoro, non cariche”. E’ azzeccata l’osservazione di Stefano Galieni al termine dell’undicesimo congresso del Prc, la prima assise unitaria nella storia trentennale del partito, chiusa con la conferma di Maurizio Acerbo come segretario nazionale e di Vito Meloni come tesoriere. Per chi continua a credere nella...