carcere

  • Raduni, non feste: lo dice la Treccani Il decreto è proprio contro le riunioni

    Chi si sorprende della violenza fa il gioco dei violenti. Chi si sorprende della nuova norma sui raduni fa il gioco di chi l’ha pensata, proposta, approvata. Neanche nel Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza del 1931 si arrivò a scrivere qualcosa del genere. In primo luogo l’articolo...
  • Dal fine vita allo ius scholae diciamo addio ai diritti civili

    La vittoria del destre mette fine alla speranza di vedere approvata una serie di riforme che permetterebbero all’Italia di mettersi finalmente al passo con altri Paesi europei. Disegni di legge che già nella passata legislatura hanno avuto vita difficile ma che adesso rischiano di essere definitivamente affossati: dallo ius...
  • Referendum, fallimento annunciato. Ma ora la giustizia va riformata

    Il fallimento era largamente previsto. Il record negativo di partecipazione permette di guardare direttamente ad alcune questioni di fondo sino ad ora sottovalutate. In questo caso, non ci si può giustificare dando la colpa al quorum strutturale di validità. Previsto in Costituzione all’articolo 75, ritenuto troppo elevato: se l’80%...
  • Russo Spena: «Perché dire NO ai referendum sulla giustizia»

    Intervista al giurista, già senatore della Repubblica, Giovanni Russo Spena. «Votiamo NO, oppure non andiamo a votare (come propone e permette la stessa legge che regola i referendum), affinché non si raggiunga il quorum espressamente richiesto (cinquanta per cento più uno)» Si vota di nuovo. Ormai si viaggia con la...
  • Boicottare i referendum con conoscenza e con coscienza

    La mala tradizione politica italiana prevede, tra l’altro, che gli strumenti dati dai Costituenti per riformare popolarmente le azioni legislative, abrogandole in parte o in tutto, siano ostinatamente sottoposti ad una alterazione delle funzioni date, in virtù, essenzialmente, di un gioco politico tutto di parte che, dunque, sfugge al...
  • Cucchi, «giustizia è fatta» dopo 12 anni e 10 processi

    Se quella di Stefano Cucchi nella notte in cui venne arrestato per droga e picchiato brutalmente, il 15 ottobre 2009, fu «una via crucis notturna» tra le stazioni dei Carabinieri dove tutti poterono accorgersi del suo cattivo stato di salute – come ha sottolineato ieri il Procuratore generale Tomaso...
  • Le frasi shock dei carabinieri: «Bisogna scioglierli nell’acido»

    «Squagliateli nell’acido», «Fategli fare la fine di Cucchi». Frasi scioccanti, che sono apparse nella chat privata di alcuni carabinieri, uomini che dovrebbero garantire il rispetto della legge. E invece no. Le esternazioni risalgono al 26 luglio 2019, giorno dell’arresto di Gabriel Natale Hjorth e Finnegan Lee Elder, i due...
  • Va a processo la tortura, ora si adegui il Dap

    Antigone è stata ammessa parte civile nei procedimenti penali per i fatti di tortura avvenuti nelle carceri di Torino e Santa Maria Capua Vetere. Saranno parte del processo anche il garante nazionale e quelli territoriali. Il Ministero della Giustizia è chiamato a risponderne civilmente. Dal 2017, anno di approvazione...
  • La ragionevole proposta di Luigi Manconi al Quirinale

    Lavoro da due anni a uno spettacolo su Pasolini e sono due le domande che mi fanno sempre: chi l’ha ucciso? Cosa avrebbe detto oggi? Alla prima rispondo con il risultato del processo e le parole che Graziella Chiarcossi disse in un’intervista, cioè che c’è «un’unica certezza: l’assassino non...
  • Un giorno della mia vita

    Il confronto fra il dentro e il fuori, del proprio corpo verso la cella e di questa verso la realtà, verso la vita che sta oltre le sbarre. Dentro la prigione la disumanità si fa emblematica, permea ogni struttura, ogni soffitto, ogni pavimento, ogni muro che ti circonda. L’altro...
  • Che la libertà non sia messa nell’angolo

    Due giorni fa sul manifesto abbiamo letto l’articolo di Patrizio Gonnella, presidente dell’Associazione Antigone. La prima parola del pezzo è «finalmente» seguita da un punto esclamativo. Ci parla della relazione conclusiva della «Commissione per l’innovazione penitenziaria» nella quale si «intravede», scrive Gonnella, qualche proposta che potrebbe «avere un impatto...
  • Il pm: «Cucchi, un’ostinata attività di depistaggio»

    «Si è voluto riscrivere una verità. Il politraumatizzato Stefano Cucchi che muore di suo, e sono riusciti a farlo credere, incredibilmente, per sei anni». C’è stata «una attività di depistaggio ostinata, che a tratti definirei ossessiva. I fatti che oggi siamo chiamati a valutare non sono singole condotte isolate...
  • Zaki: ora la fuga è legittima, l’Italia lo aiuti

    A Patrick Zaki hanno rubato, negato, indebitamente sottratto dalla sua giovane vita trecentottantamila minuti di libertà. Ora Patrick è libero, seppur provvisoriamente, fino alla prossima udienza del febbraio 2022. Dovrà essere impegno del nostro Paese e del nostro Governo trasformare quella libertà a tempo in libertà definitiva. Si tratta...
  • Patrick Zaki ritornerà «sull’asfalto»: libero in attesa del processo

    Era l’incredulità ieri a occupare i corridoi del tribunale per i reati contro la sicurezza dello Stato di Mansoura, sul Delta del Nilo. Ci si aspettava un rinvio, o addirittura la sentenza. Il giudice ha optato per una terza via: la scarcerazione di Patrick Zaki in attesa della prossima udienza, la...
  • Contro la pena di morte

    La morte ci dovrebbe far pena; dovrebbe muoverci a compassione, se davvero uno dei possibili significati da attribuire all’esistenza è quello di ricercare la felicità, di individuare tutti i modi possibile per poter vivere il maggior tempo possibile e nel miglior modo lontani dal dolore, dai disagi, dalle vessazioni...
  • Mettici la faccia. Appello per un nuovo patto sulla pena

    La questione carceraria è una questione sociale e culturale, prima di essere una questione criminale. Non deve esserci spazio nel dibattito pubblico per tesi che ci riportino a un’idea pre-moderna, violenta e vendicativa della pena. Ripartiamo dunque dalle parole importanti proferite dalla ministra della Giustizia Marta Cartabia, all’indomani della...
  • Il crimine al di là delle ideologie

    Le affermazioni perentorie non appartengono al mio costume mentale e men che meno a quello etico. Questa volta farò un’ eccezione. Un gruppo di uomini che si accaniscono contro una persona inerme con percosse, o corpi contundenti sono un branco di vigliacchi sadici, o sono afflitti da una grave...
  • Cartabia: «Tradita la Costituzione, voglio verificare ogni passaggio»

    «Una volta ricevuta dall’Autorità giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere l’ordinanza di custodia cautelare, sono state immediatamente disposte le sospensioni dei 52 indagati»: l’annuncio ieri dal ministero della Giustizia. L’inchiesta è quella relativa ai detenuti del reparto Nilo del carcere sammaritano: la procura ipotizza che siano stati pestati il...
  • Dietro le sbarre del Bel Paese

    La violenza non è mai la stessa. Si dice. Perché cambiano i tempi, quindi i contesti in cui la si esercita da un lato, la si subisce dall’altro. Perché, poi, cambiano gli attori che la praticano e quelli che invece di essere spettatori di un qualche scenario immaginario, sono...
  • Brusca libero. Lo stato di diritto non può fare altrimenti

    Giovanni Brusca, pluriomicida di mafia, esce dal carcere dopo aver espiato la pena con 25 anni di reclusione. Ricordando alcune delle sue numerosissime vittime come Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, gli agenti della scorta e, soprattutto, il piccolo Di Matteo, c’è in giro una grande indignazione e perfino stupore per...
  • Il non ultimo innocente

    Nonostante certi temi siano temporalmente appartenenti ad ogni epoca, perché riguardano l’universalità di princìpi che ci comprendono tutte e tutti; nonostante coinvolgano ogni paese di questo nostro pianeta; nonostante tornino di attualità spesso, perché non si risolve mai alla radice il problema che li rende scottantemente vivi; ebbene, nonostante...
  • Su Zaki rivolta contro Draghi: «Il governo non si tiri indietro»

    Il governo Draghi soffre sul fianco sinistro. Non solo sul dossier Recovery che fa infuriare un vasto fronte di associazioni (da Legambiente a Greenpeace, Wwf, Arci, Acli e Libera) per l’assenza di una adeguata partecipazione e dibattito pubblico sulle opere da realizzare. Ma anche sul delicato dossier dei diritti...
  • La realtà supera la finzione, «sorvegliato speciale» post scriptum

    Questa è una di quelle volte in cui letteralmente la realtà supera l’immaginazione. In cui si disarciona il «patto narrativo» che fonda tutta la comunicazione letteraria e un pezzo di romanzo viene considerato un’aggravante per imporre una sorveglianza speciale della durata di due anni per supposta «pericolosità sociale». Succede...
  • Regeni, le menzogne di al-Sisi dicono che il regime è condannato

    A cinque anni dal brutale assassinio di Giulio Regeni, dopo un anno di carcerazione di Patrick Zaki fra i sessantamila oppositori che languono nelle celle egiziane, cosa abbiamo capito delle speranze che hanno acceso il Mediterraneo e il mondo arabo nell’ultimo decennio? Il quadro investigativo ricostruito dalla Procura di...
  • Perché i detenuti vanno vaccinati prioritariamente

    L’American Medical Association ha raccomandato le autorità statunitensi di inserire i detenuti tra le categorie da vaccinare prioritariamente. Negli Usa i diciannove focolai più consistenti sono avvenuti in altrettante prigioni. Le cattive condizioni di vita e il sovraffollamento hanno aggravato il problema. Il Comitato consultivo del Centers for Disease...
  • Ora per l’Italia non ci sono più scuse

    Adesso tutti sappiamo, tutti siamo entrati con il racconto dei giudici nella stanza n. 13 della Sicurezza Nazionale egiziana dove Giulio Regeni è stato incatenato, seviziato, torturato e ucciso. Abbiamo i nomi dei responsabili: ce li ha detti pubblicamente davanti alla commissione parlamentare d’inchiesta l’indagine del procuratore Michele Prestipino...
  • Oggi Nicoletta Dosio torna libera: «Libertà anche per Dana»

    «La mia paura era di non poter rivedere casa mia, le persone care, i miei animali. La libertà non è, però, neanche quella che avrò domani, se penso a Dana e ad altri compagni, perché la libertà è un bene collettivo. Solo quando non ci saranno più le carceri...
  • Due anni di carcere senza alternative per attivista No Tav

    Un “vecchio” processo inerente una manifestazione del movimento Notav presso il casello della autostrada Torino – Bardonecchia nel 2012, una delle infinite mobilitazioni di questi anni, per il Tribunale di Torino sta assumendo un valore angolare. Una decina di persone tennero sollevate le sbarre del casello autostradale per alcuni...
  • Ebru Timtik muore di digiuno: «Il colpevole è lo Stato turco»

    Il corpo di Ebru Timtik si è assottigliato ogni giorno di più nei 238 giorni di sciopero della fame iniziati il 2 gennaio scorso. L’avvocata turca è morta giovedì sera, il cuore si è fermato alle 21.04: pesava 30 chili. Negli ultimi giorni non riusciva nemmeno a ingerire acqua...
  • Tortura e spirito di corpo, i nostri orrori

    La tortura esiste, e fortunatamente da qualche anno vi è anche un reato che la punisce. I fatti di Piacenza e Torino ci dicono tanto di una sotto-cultura diffusa fondata su tre pilastri: spirito di corpo, violenza e corruzione morale. Quanto accaduto nella caserma dei Carabinieri a Piacenza e...
  • La sicurezza dell’impunità, problema e trappola allo stesso tempo

    Le “mele marce” ci sono un po’ in tutti i frutteti. Ma ci sono. E siccome natura non facit saltus, il marcio può sempre ripresentarsi, intaccare nuovamente i pomi penzolanti dagli alberi. Per questo, per prevenire tutto ciò, non dovrebbe esistere alcuna tentazione nella formulazione di preconcettuali alibi che...
  • Carceri, un Comitato per la verità e la giustizia

    Tredici detenuti morti. Un numero inusitato, per giunta incerto, laddove alcuni quotidiani indicano quattordici. Numeri, neppure la dignità dei nomi, per la quale si sta adoperando il Garante nazionale dei diritti delle persone private di libertà. Un numero impressionante, pur nell’eccezionalità delle circostanze in cui quelle morti si sono...
  • Carceri, 14 i detenuti morti. Ma Bonafede si autoassolve

    Sale a 14 il numero di detenuti morti in seguito ai disordini che per tre giorni sono scoppiati in gran parte degli istituti penitenziari italiani dopo la sospensione dei colloqui con i parenti e con i volontari disposta dal Ministro di Giustizia per scongiurare l’epidemia da Coronavirus. Tutti, secondo...
  • Rivolta nelle carceri: la miccia nei divieti, il virus cova da tempo

    «Lavarsi le mani, stare a un metro di distanza, ecc. E informarsi, per capire quando è il momento di preoccuparsi»: provate a seguire le regole di prevenzione stando stipati in 562 su 369 posti, come nel penitenziario di Modena che si è acceso per primo domenica pomeriggio, o come...
  • Il Colorado, stanco delle stragi, abolisce la pena capitale

    A partire da luglio il Colorado diventerà il 22esimo stato americano senza la pena di morte, seguendo una tendenza che dal 2004 ha portato dieci Stati Usa ad abolire la pena capitale. A gennaio il disegno di legge era passato al vaglio del Senato, superandolo, e mercoledì scorso durante...
  • Nicoletta lo sa

    Il 30 Dicembre 2019 rimarrà una data fondamentale nella storia della Giustizia italiana. Come dite? Sono stati individuati e condannati i mandanti della strage nella Banca dell’Agricoltura? Oppure è stato riconosciuto ufficialmente l’assassinio di Pino Pinelli, ferroviere anarchico, nella Questura di Milano? Era innocente, naturalmente, ma quella è roba...