calcio

  • L’arte in un goal

    Io non sono un grande appassionato di calcio. Differentemente lo sono di politica, filosofia, storia, cultura in generale. Però… quel gol di Cristiano Ronaldo al Real Madrid ieri, con rovesciata aerea (si dice così?), unisce due bellezze in una: quella del giocatore (che credo sia oggettivamente innegabile) e quella...
  • Fuori dagli stadi

    Dunque niente mondiali per la nazionale italiana di calcio. Una delusione dopo 60 anni ininterrotti di partecipazione alla grande competizione planetaria. Ora, finalmente, qualcuno capirà come ci si sente a stare un po’ di anni fuori dal Parlamento… pardon… fuori dagli stadi di calcio. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Si può, si deve vivere senza odio, senza razze, senza Hitler

    Come le figurine dei calciatori, però per disprezzo, per “scherno”: così hanno definito alcuni irriducibili avversari, molto tra virgolette “sportivi”, della Roma le immagini di Anna Frank fatte circolare in forma di adesivi negli stadi, durante le partite. Un modo per associare la contrapposizione ludica ad una contrapposizione storica...
  • Anna, uccisa ancora una volta

    Scritte antisemite, una foto di Anna Frank ritoccata con la maglia della squadra calcistica della Roma. Poi smentite, condanne da parte della dirigenza della Lazio e la promessa di recarsi anche ad Auschwitz in massa per prendere visione dell’orrore nazista. Un orrore che è sempre dietro l’angolo, dietro lo...
  • La linea del panico da Londra a Torino (e viceversa)

    Torino e Londra. Non c’è apparentemente nessun legame tra i due terribili fatti che sono avvenuti: nella vecchia capitale del Regno d’Italia una vera e propria visibile ondata di panico ha investito migliaia di persone che stavano assistendo ad una partita di calcio su un grande schermo in piazza...
  • Un calcio al lavoro

    Era evidente e non l’ho mai saputo. Non riuscire a trovare lavoro è dovuto al fatto che uno non ha dimestichezza col gioco del calcio o del calcetto. Campo regolamentare grande o regolamentare piccolo, la soluzione sta tutta lì: se si pratica uno sport famoso, celebre e “nazionale”, allora...
  • Xenofobi in campo, meno squalifiche e più formazione

    Il razzismo è parte dell’esperienza quotidiana di molti ragazzi di origine immigrata e il calcio non fa differenza. Uno spazio che dovrebbe essere di socializzazione e divertimento si trasforma spesso in un’esperienza traumatica per tutti quelli che vi sono coinvolti. Tra settembre 2013 ad oggi circa 40 calciatori dilettanti...
  • Stadio «irraggiungibile». I timori di ambientalisti e Regione Lazio

    Il fischio di inizio della prima partita nel nuovo stadio della Roma a Tor di Valle è fissato per il 2020. Resta da capire se quel giorno i tifosi potranno sostenere la propria squadra del cuore dagli spalti oppure no. Come sarà possibile raggiungere il nuovo impianto è infatti...
  • Come rimpiango Bruno Pizzul

    Prima di leggere i quotidiani, cerchi qualche notizia su Rai News 24, su Sky Tg 24 (meno su Tg Com 24). E ti imbatti nei riassunti degli anticipi del calcio italico… Se c’è una cosa che non sopporto al mattino presto, la domenica… sono le urla dei commentatori sportivi...
  • La Cina, il Milan e il comunismo scomparso

    Qualcuno sostiene, più che altro in chiave ironica, che Silvio Berlusconi ha venduto il Milan ai comunisti. I cinesi, infatti, sono formalmente una nazione che si richiama ancora al comunismo. Non si sa bene a quale comunismo si richiami, visto che si tratta di un paese che viaggia a...
  • Sconfitte

    Abbiamo perso ai rigori. Dopo due ore di partita ben giocata, contro una Germania forte, risoluta. Nove calci di rigore. Errori da entrambe le parti. Poi, alla fine, qualcuno deve prevalere. Magari si potesse perdere con la stessa dignità lo scontro tra Renzi e Merkel in Europa… (m.s.)...
  • Italia – Germania: calcio, storia e politica

    L’unico modo per battere la Germania è affrontarla questa sera sul campo di calcio di Bordeaux. Le gloriose imprese del passato (calcisticamente parlando), la presunta inadeguatezza con cui oggi la nostra nazionale va in campo. Due aspetti che fanno venire alla mente come un tempo ci fu una Germania...
  • Guardo gli europei (di calcio) e mi emoziono

    Dice…: “Non guardo le partite di calcio degli europei perché chi le guarda è solo un coglione che dimentica i problemi del mondo. E spero che l’Italia perda!”. Dico io: “Basta vivere ogni cosa con il dovuto distacco critico, consapevoli delle contraddizioni della società in cui viviamo, e ci...
  • Le Olimpiadi di Totti e il voto di Roma

    Francesco Totti, persona intelligente, ha dichiarato che «avere una visione lungimirante per il futuro di Roma significa perseguire obiettivi importanti, tra questi c’è sicuramente la candidatura alle Olimpiadi». E ha aggiunto: «Dare ai nostri figli la speranza di rinascita è un dovere di tutti quelli che ci governano e...
  • I ferrovieri in lotta bloccano a Parigi il treno della coppa

    La SNCF, il vettore ufficiale dei campionati europei di calcio del 2016, aveva previstoper ieri una grande campagna di comunicazione sull’evento. Ieri doveva essere celebrato l’arrivo del treno con a bordo la coppa dell’Uefa. La direzione aveva messo a punto tutto: il negozio ufficiale, un treno con un musée de...
  • La normalità di una omofobia latente

    Non mi stupisco ma mi indigno. Riassumo così quello che mi ispirano le parole del tecnico del Napoli calcio. Non sono uno sportivo, seguo solo la nazionale quando gioca nei campionati mondiali. Per il resto i colori delle squadre sono un caleidoscopio indefinito per me: una vale l’altra. Forse...
  • Io e i mondiali, contro dogmi e acriticità

    Ci sono tre modi per guardare (o non guardare) i mondiali di calcio: – privi di coscienza critica verso quanto accade non solo in Brasile ma nel resto del mondo dove la povertà stride giustamente sempre contro questi eventi che dovrebbero avere tutt’altro carattere e che sono invece le...