Benito Mussolini

  • Scurati: «Dare voce a Mussolini serve per liberarci di lui»

    «In Italia, come in Europa milioni di cittadini sembrano nuovamente pronti a scambiare le loro prerogative democratiche contro una falsa promessa di protezione e sicurezza illiberale e anti-democratica». È un passato che interroga incessantemente il nostro presente quello che Antonio Scurati ha scelto di indagare attraverso un lungo scavo...
  • Arminio Hitler

    Chissà che effetto farebbe in Germania un grande cartellone con scritto “Arminio Hitler” nella campagna elettorale per le prossime europee…? Un bruttissimo effetto, anche se l’aspetto del candidato Arminio fosse molto diverso da quello del suo predecessore. Per fortuna la famiglia Hitler si è estinta con la sorella del...
  • I conti con il fascismo, oltre le fake news e l’autoassoluzione degli italiani

    Marc Bloch descriveva in questi termini la genesi e il ricorrente successo delle notizie false, ciò che oggi, almeno in parte, potremmo far rientrare entro la categoria delle fake news: «probabilmente nascono spesso da osservazioni individuali inesatte o da testimonianze inesatte, o da testimonianze imprecise, ma questo accidente originario...
  • 1944: l'”annus horribilis” della guerra in Italia

    1944: settantacinque anni fa. Nel corso di questo 2019 ci saranno molte occasioni di ricordo per quei terribili 12 mesi che squassarono l’Italia in un crescendo di avvenimenti drammatici. L’occasione di memoria che si offre in quest’occasione rappresenta  semplicemente un tentativo di riassunto per ristabilire la verità profondo di...
  • L’armistizio di Mussolini

    Pazienza fare della Francia una “democrazia millenaria”. Qualcuno l’ha definito un semplice errore: una confusione tra “secolo” e “millennio”. Non è proprio il massimo per chi si occupa di parte del governo del Paese, ma passi… Poi, in una recensione di critica cinematografica su un settimanale televisivo scopro questo:...
  • Il “Diciannovismo” e l’autobiografia della nazione

    In un paese socialmente lacerato, privo di credibili riferimenti politici, dove oltre il 60% desidererebbe l’uomo forte “che mette le cose a posto” ricorrono i 100 anni dalla fondazione dei Fasci di Combattimento e c’è chi, nell’occasione, richiama il “diciannovismo”. Sulle colonne del “Manifesto” (30 gennaio) il sociologo De...
  • Il figlio del secolo e la degenerazione della politica

    Differentemente da Galli Della Loggia, ho trovato interessante il libro di Antonio Scurati (M. Il figlio del secolo, Bompiani 2018) malgrado gli errori nei quali egli è incorso, e che considero responsabilità non soltanto sua ma di un editing nel quale consisterebbe la differenza fra editore e stampatore, ma...
  • Sull’orlo del precipizio

    Scrive Gramsci che un eventuale governo del proletariato deve avere carattere “espansivo” e non “repressivo” e, per poter far nascere e mantenere questa peculiarità, è necessario che, nelle circostanze storicamente a quel punto date, il popolo eserciti una funzione di controllo sul governo mediante un “ricambio continuo attraverso tutte...
  • Storia minuscola

    Dalle edicole fino alle televisioni: il revisionismo storico viene abilmente istruito attraverso la forma del sensazionalismo, dello “scoop” (ormai abbondantemente inflazionato…) della morte di Mussolini per suicidio, per una lite, per mille altre cause. Ciò vale anche per la morte di Hitler, per presunte fughe sottomarine in Argentina favorite...
  • Ritorno a Piazzale Loreto

    Molti anni fa, durante una manifestazione di Rifondazione Comunista, mi trovato a Milano e feci un giro della città. Passai anche per piazzale Loreto: un luogo ormai del tutto anonimo in quanto a riferimenti storici. Dove c’era il distributore di benzina su cui vennero issati i cadaveri dei fascisti...
  • Vivere nell’incomprensibile

    Grazie ad una compagna che mi ha segnalato la presenza di un comunista in tv, alcune sere fa ho abbruttito me stesso (e ce ne vuole…) guardando la trasmissione di Massimo Giletti “Non è l’arena”. Mi sono reso conto che vivo nel mondo dell’incomprensibile e che io stesso mi...
  • Vittorio Emanuele III, se questo è un re vittorioso…

    Sono poco interessato alla sede sepolcrale che raccolga i resti di Vittorio Emanuele III, detto «Sciaboletta». Scongiurato il Pantheon o Superga, sono finiti in un santuario piemontese: in fondo una «cristiana sepoltura» non si nega a nessuno. Ma, come’è ovvio, «la questione è politica»: e un breve ripasso storico...
  • Charlie Chaplin. Protagonista del novecento

    TERZA PARTE Passato alla United Artits, Chaplin iniziò a pensare a progetti sempre più ambiziosi che non necessitavano di un cast fisso. Tuttavia, prima di dedicarsi a quei progetti, decise di realizzare un film capace di lanciare definitivamente, con un ruolo di grande rilievo, la carriera di Edna Purviance....
  • Il 28 ottobre nero

    Più che la marcia su Roma, fu la marcia indietro di Vittorio Emanuele III, il re collaborazionista. Il roboante Mussolini continuò a chiamarla così, e con tal titolo a farla entrare nei libri di Storia; ma quel 28 ottobre 1922 fu un’altra cosa, tremenda ma per lui molto più...
  • 27 maggio, una giornata antifascista

    In occasione della giornata antifascista, opportunamente convocata dall’ANPI per oggi, 27 maggio 2017, pubblichiamo un tentativo di analisi storica per non dimenticare le caratteristiche fondative di un fenomeno che portò alla rovina il popolo italiano. Quanto dei fermenti descritti in questi intervento ancora agiscono, o possono continuare ad agire...
  • 25 luglio, una data di ieri per un futuro democratico

    Il richiamo ai fatti accaduti il 25 luglio 1943 deve essere ricordato ogni anno, senza dimenticanze. Da quella data scaturirono fatti decisivi per la storia d’Italia e l’avvio di un processo democratico, poi fondato sulla Costituzione repubblicana, che oggi viene messo in discussione attraverso le deformazioni costituzionali che saranno...
  • L’Altra Europa con Tsipras riparte da Ventotene

    L’Altra Europa con Tsipras riparte da Ventotene, da quest’isola di confino in cui Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi durante i loro anni di confino dovuti alla loro durissima opposizione al regime Fascista di Mussolini. La prima stesura del Manifesto, il cui titolo originale è “Per un’Europa libera e unita”,...