Ben Gvir

  • Pogrom a Jit, «i soldati sono rimasti a guardare»

    L’intero villaggio di Jit accompagna il corpo del 23enne Rashid Sadda, avvolto nella bandiera palestinese. Lo portano a spalla verso il cimitero, tra i colori nazionali e i vessilli gialli di Fatah. Sadda è stato ucciso nella notte tra giovedì e venerdì da un colpo di pistola al petto...
  • Prepotenza, arroganza, violenza: il “diritto” su cui esiste Israele

    La Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja ha sentenziato: Israele occupa illegalmente il territorio palestinese. Dalla Cisgiordania a Gaza fino a Gerusalemme Est. Lo fa dal 1967, quando la situazione militare e politica di allora è stata procrastinata e dal carattere di provvisorietà che aveva è passata ad essere sostanzialmente...
  • Israele, una società frammentata che non conosce più l’altro

    «Sai chi ha costruito Tel Aviv? I lavoratori gazawi». Gadi Algazi siede al tavolino di un bar, dietro di lui i cantieri dei nuovi grattacieli sono fermi. Tel Aviv non ha mai smesso di crescere, una città che ha appena cent’anni di vita: lo dice la sua architettura, un...
  • Futuro nero: Lgbt+, giudici e diritti nella morsa del Bibi III

    Susciterà timori, solleverà interrogativi e animerà dibattiti il programma del governo che il risorto premier Benyamin Netanyahu, sotto processo per corruzione, farà giurare oggi alla Knesset. Il più a destra della storia della storia di Israele. Non perché i suoi ministri più estremisti come Itamar Ben Gvir (Pubblica sicurezza)...
  • Israele «unica democrazia»? No, è il trionfo della paura

    Il trionfo dell’ex premier Benjamin Netanyahu e dei suoi alleati d’estrema destra minaccia cambiamenti drammatici che porteranno a passi finora ancora frenati dal sistema giudiziario. Gli elettori hanno preferito diversi rappresentanti delle bande estremiste dei coloni. Itamar Ben Gvir, l’estremista che nel 1995 mostrò a giornalisti e pubblico il...