autonomia

  • Autonomia Differenziata: sulla sentenza della Consulta

    Con la sentenza 192 relativa alla legge 86/2024, la Corte Costituzionale ha letteralmente smontato l’autonomia differenziata. Innanzitutto, la Corte ha premesso che non si può attentare all’unità e indivisibilità della Repubblica, prescritta dall’art. 5 della Costituzione, né si possono intaccare i principi di solidarietà e uguaglianza sanciti dagli artt....
  • Federalismo

    Scansato dal risorgimentalismo centralista repubblicano e mazziniano, nonché dall’annessionismo monarchico sabaudo e cavouriano e, non di meno, dal neoguelfismo e dai sogni di restaurazione pontificia postumi alla presa di Roma, al federalismo di Carlo Cattaneo rimase ben poco spazio nell’Italia ottocentesca per affermarsi come idea di confratellanza universale dei...
  • Più Stato e sempre meno mercato: l’Italia del pubblico anziché del privato

    L’estate torrida, afosa, umida, siccitosa e praticamente tropical-africana è un dato di fatto. L’autonomia differenziata promossa dalla Legge Calderoli vorrebbe esserlo e, con tutta probabilità, alla fine non lo sarà. Non è un auspicio. Piuttosto è la sempre più concreta prospettazione di un cammino irto di costituzionalissime insidie che...
  • Sul referendum l’Emilia Romagna non ha alibi

    Che accade dopo la definitiva approvazione dell’autonomia differenziata? Sono in evidenza sia un referendum abrogativo ex articolo 75 della Costituzione, sia ricorsi in via principale alla Corte costituzionale da parte di una o più regioni. Abbondano polemiche e fakenews, su cui è bene fare chiarezza. Il referendum può essere...
  • L’egoismo come misura di tutte le cose

    Nella notte prima degli esami, la destra che è al governo approva con procedura d’urgenza e sul filo del numero legale, quindi con le maniere forti, una legge che è il vecchio sogno separatista della Lega quando era Lega Nord, imbellettato in formule meno impresentabili. Poco dopo, quando si...
  • La nuova Italia disegnata dalla destra

    Parte alla Camera dei deputati il disegno di legge sull’autonomia differenziata firmato da Calderoli, proprio mentre la maggioranza sembrerebbe essere in dirittura di arrivo sulla riforma costituzionale del premierato. Si precisano dunque contenuti e tempi della nuova Italia vagheggiata dalla destra di governo. Al voto finale sull’autonomia di Calderoli...
  • Una lotta senza quartiere contro l’Autonomia differenziata

    I propugnatori della legge sull’autonomia differenziata sostengono, non si sa bene quanto convintamente e quanto pelosamente, che questo strano, bislacco e avventuristico disegno di devoluzione dei poteri dallo Stato alle Regioni incentiverebbe alla responsabilizzazione delle stesse nel garantire sempre maggiori servizi ai cittadini. E’ un argomento piuttosto interessante perché,...
  • Il “grande Israele” del sogno sionista alla fine della guerra di Gaza

    Dopo due mesi e mezzo di combattimenti nella Striscia di Gaza, le cifre fornite dall’ONU sono impietose e non potevano non essere altrimenti, vista l’aggressività bellicista del governo di Netanyahu e Gantz: i morti palestinesi sarebbero circa 20.000; i feriti circa 50.000. Sette case su dieci sono state bombardate...
  • Nuova nemesi berlusconiana: la destra all’attacco dei magistrati

    La destra, soprattutto quando è maggioranza e quando sta, come oggi, ben salda a Palazzo Chigi, vive di confusione istituzionale, di demagogica alterazione degli equilibri di potere, fomentando in questo modo la migliore condizione possibile per l’esecutivo nel concludere politiche che sono sempre in odore di privilegio e mai...
  • Il fantasma della borghesia del Nord si aggira per la Lega

    Se nel settore progressista della politica italiana grande è il disordine sotto il cielo, tra fasi costituenti e ricostituenti che spaiano piuttosto che appaiare, se il Terzo polo si muove nell’ottica di un rifacimento di una prospettiva neocentristra, anche a destra non è che navighino in ottime, chiare, fresche...
  • Al pentolone delle destre manca qualche coperchio

    Il progetto di autonomia differenziata presentato da Calderoli ha prodotto reazioni delle Regioni del Sud e anche del Quirinale, per la previsione di assegnare alle Regioni le risorse necessarie allo svolgimento delle nuove funzioni sulla base della “spesa storica”. Una spesa già sostenuta per quelle funzioni dallo Stato nei...
  • La tempesta perfetta contro la Costituzione

    L’abbandono del Rosatellum era sollecitato da argomenti generali e di sistema, da profili di dubbia costituzionalità, e dalla considerazione degli equilibri politici che tendevano a consolidarsi. Si è anche brevemente aperta una finestra temporale in cui il cambiamento è sembrato possibile. Ma i fans del maggioritario, del bipolarismo coatto...
  • Il “grande” problema del Natale da salvare

    Ad ogni tempo il suo dilemma. Nell’autunno inoltrato, che scivola rovinosamente in un inverno da copertina di Dylan Dog, il tema è la festa delle feste: il Natale. Preoccupazione per non poter pregare in chiesa o assistere alla messa di mezzanotte? Niente affatto. O, almeno, così non pare al...
  • Centro e periferia della pandemia in un Paese allo sbando

    Nessuno Stato potrebbe reggere ad una regionalizzazione esasperata dei poteri come quella che è venuta allo scoperto in Italia, sotto la cappa infausta della pandemia. I movimenti prima federalisti, poi secessionisti, poi ancora neo-nazionalisti e sovranisti, hanno ricercato da sempre un’autonomia locale che non corrispondesse al decentramento amministrativo previsto...
  • Titolo V: il “nodo” delle Regioni

    Sotto il titolo “Uno spettacolo indecoroso” Stefano Cappellini ha affrontato, il 5 novembre dalle colonne de “la Repubblica”, il nodo del disastro politico, istituzionale, morale realizzato in queste ultime convulse settimane dai Presidenti di Regione. Lasciando da parte il dato di un ceto politico complessivamente inadeguato tra centro e...
  • Autonomia, l’ultimatum avvelenato

    Con l’interdizione dai pubblici uffici i giudici hanno risolto il problema Rixi. Ma al confermato Di Maio arriva la diffida di Salvini: l’autonomia è tra le sei «condizioni inderogabili» per la sopravvivenza del governo. Intanto, due audizioni: il 28 maggio la ministra Stefani nella commissione bicamerale per le questioni...
  • Vere intese e false promesse del governo

    Al secondo giro in Consiglio dei ministri su richiesta di Mattarella non si poteva ripetere il “salvo intese”. Quindi, si è inventata una nuova formula: lo “stralcio salvo recupero”, ed è successo con il “salva Roma”. Non si salva il buon governo. In una coalizione normale i provvedimenti vengono...
  • Autonomia, Di Maio tra segreti e bugie

    Di Maio ci informa dalle pagine di Repubblica che con l’autonomia non intende spaccare l’Italia. In Consiglio dei ministri andrà una pre-intesa dopo un vaglio politico suo, di Salvini e di Conte, per poi fare una trattativa con i presidenti delle regioni e andare in parlamento, dove i presidenti...
  • Caro Presidente, il suo silenzio, la nostra solitudine

    Caro Presidente Mattarella, spero non le appaia troppo irriverente e irrituale inviarle una lettera pubblica. Avrei potuto chiamare a supporto di quanto sto per scrivere autorevoli firme. Per togliere il carattere apparentemente personale alle mie parole. Non l’ho fatto, non perché non creda alla funzione degli appelli – la democrazia...
  • Il coraggio della Catalogna merita un po’ di rispetto

    La vicenda catalana è ad un punto di svolta oppure di non ritorno: dipende dai punti di vista, dalle considerazioni particolari e generali che si possono fare. Particolari se si osserva il solo rapporto tra Madrid e Barcellona; generali se si guarda il contesto europeo ed anche mondiale in...
  • Divagazioni sui numeri dei referendum lombardo-veneti

    Finalmente, nella tarda mattinata di Lunedì 23 ottobre, sono arrivati i numeri definitivi del referendum sull’autonomia del Lombardo – Veneto. Responsabilità del ritardo il sistema di voto elettronico adottato in Lombardia rivelatosi molto più farraginoso del previsto: in verità se il meccanismo adottato fosse stato esplicitato in anticipo si...
  • Non cadiamo nel tranello di Maroni

    Da almeno 20 anni le forze democratiche, antifasciste e le sinistre si sono confrontate in Lombardia con il tentativo della Lega di costruire il consenso su una idea di governo e di società improntate all’egoismo sociale, alla rottura della solidarietà nazionale in una chiusura identitaria, securitaria e xenofoba. Questo...
  • Identici

    Due referendum per chiedere al governo di occuparsi maggiormente di Lombardia e Veneto: uno senza quorum, uno col quorum. Uno dove si vota sui tablet e uno con schede cartacee tradizionali. Se questa è unità di intenti tra simili reclamanti autonomia… (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Aiutiamo il flop di Maroni

    Se proprio non volete dare ragione a Bettino Craxi («andiamo tutti al mare», disse l’allora leader socialista alla vigilia del referendum sulla preferenza unica, era il 9 giugno del 1991), allora andate a far funghi, o castagne, che è anche periodo buono. Ma domenica (che siate veneti o lombardi...
  • I due nemici della Spagna

    Il discorso del re Felipe VI è stato di totale chiusura nei confronti dei catalani che hanno votato e si sono espressi, nonostante le botte e le violenze della Guardia Civil regia, per l’indipendenza. Non una parola contro queste aggressioni di Stato contro un popolo che chiedeva soltanto di...
  • La crisi spagnola (ovvero dell’indipendenza catalana)

    Sono molteplici i fattori che stanno alla base della gravissima crisi che sta attraversando l’unità nazionale spagnola (ovvero dell’indipendenza della Catalogna): elementi di natura storica, politica, istituzionale, economica. La crisi spagnola (ovvero dell’indipendenza della Catalogna), così come tante altre situazioni sparse principalmente sullo “storico” territorio europeo (ma anche fuori,...
  • Genialata PD: «Al referendum sull’autonomia votiamo come la Lega»

    Il referendum (consultivo) più inutile e disertato della storia repubblicana si terrà in Lombardia e in Veneto il prossimo 22 ottobre. I cittadini lombardi saranno chiamati a dire Sì o No – per la prima volta con voto elettronico – a un quesito che chiede al governo una maggiore...
  • Autonomia e unità sono ancora una volta possibili

    Partiamo da un punto dirimente: tutto ciò che contribuisce alla destrutturazione e al depotenziamento, anche solamente parziale e minimo, del Partito democratico deve essere accolto come un evento favorevole al percorso di ricostruzione in Italia anche di una sinistra degna di questo nome, ma di più ancora di un...