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Lavoro da due anni a uno spettacolo su Pasolini e sono due le domande che mi fanno sempre: chi l’ha ucciso? Cosa avrebbe detto oggi? Alla prima rispondo con il risultato del processo e le parole che Graziella Chiarcossi disse in un’intervista, cioè che c’è «un’unica certezza: l’assassino non...
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Due giorni fa sul manifesto abbiamo letto l’articolo di Patrizio Gonnella, presidente dell’Associazione Antigone. La prima parola del pezzo è «finalmente» seguita da un punto esclamativo. Ci parla della relazione conclusiva della «Commissione per l’innovazione penitenziaria» nella quale si «intravede», scrive Gonnella, qualche proposta che potrebbe «avere un impatto...
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Piero Terracina tiene in mano il microfono. Attorno a lui ci stanno i ragazzi delle scuole di Roma. È l’autunno del 2005 e in Polonia fa caldo come in Italia. In quello che fu il campo di sterminio Auschwitz II ci stanno i camosci. Oppure i daini. Non mi...
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Il 24 marzo del 1944 i tedeschi uccisero 335 persone in una cava sulla via Ardeatina, a Roma. Era una delle tante cave abbandonate che erano servite nei decenni passati per reperire il materiale di costruzione. Si doveva edificare la capitale del regno prima, e una grande città imperiale...
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È da un po’ che non gira più la domanda: perché scrivete? Ogni tanto qualcuno azzarda quell’altra: perché leggete? Anna Maria Ortese diceva che leggere ti porta a casa. E così scrivere. Ma poiché la lettura sta uscendo di scena, con lei se ne va anche il ritorno a...
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I migranti in mezzo al mare indossano la maglia rossa per farsi vedere meglio. Oggi ce l’abbiamo anche noi per parlare di loro e dei diritti calpestati. Ma dobbiamo avere argomenti buoni per farlo. Io faccio sempre l’esempio della casa in fiamme. Dalle finestre saltano le persone quando arriva...