-
L’alternativa si pratica ovunque o non si pratica affatto. Essere alternativi in Italia e non esserlo in Sicilia è quanto meno un problema di definizione, se non altro, del concetto politico-programmatico di “alternativa” che vogliamo incarnare e rappresentare. Non si possono fare alleanze con chi sostiene il governo Gentiloni,...
-
Segretario Fratoianni (di Sinistra italiana, ndr), il gelo fra Pisapia e Mdp apre lo spazio per un’altra ipotesi a sinistra? Da giorni mi astengo dal commento orario sullo stato dell’unità a sinistra. Parlo di merito, è l’unico modo di dare forza a una sinistra che c’è ma fatica a...
-
Ci dev’essere un destino di odissea a sinistra, stavolta c’è persino una bella Elena di mezzo, Maria Elena in questo caso, che scatena la guerra fratricida come – insomma quasi – quella mitologica fra greci e troiani. Ieri mattina presto lalettura dei giornali fa saltare sulla sedia Giuliano Pisapia:...
-
“Bisogna saper scegliere in tempo/non arrivarci per contrarietà” (F. Guccini, “Eskimo”) Care compagne, cari compagni, il dibattito degli ultimi mesi, a sinistra, è completamente dominato e assorbito dal tema delle prossime elezioni politiche. Il fatto in sé dice della necessità, che abbiamo sempre sostenuto, di invertire realmente le nostre priorità...
-
Dobbiamo mantenere un obiettivo. Uno. Chiaro e definito: fare un polo di sinistra di alternativa nel e per i lavoratori, i disoccupati, i precari, per tutti coloro che sono i moderni proletari. Questo polo di sinistra di alternativa non lo si può creare con chi sogna di ridare fiato...
-
Il fidanzamento politico fra Giuliano Pisapia e Art.1 non si è rotto, ma se non la crisi, il primo litigio serio è già arrivato. Per poco non era fatale. Dopo una settimana di malumore, retroscena smentiti e veleni, la goccia assassina è stato l’abbraccio amichevole – fa sorridere ma...
-
Assemblee tematiche in ogni città, «preparate bene», «per cominciare a costruire un programma dal basso», «con tutti quelli che vorranno». Tomaso Montanari, uno dei due promotori dell’assemblea del Teatro Brancaccio di Roma (l’altro era l’avvocata Anna Falcone, era lo scorso 18 giugno) lancia il week end «programmatico» di quest’area...
-
A spingere verso una lista unitaria della sinistra è un fattore nuovo, di cui occorre avere percezione: il voto di sanzione. Dopo un Pd esploso, un M5S inadeguato come forza di alternativa reale, movimenti sociali e di cittadinanza hanno riacquistato visibilità. Se a sinistra alcun processo di riaggregazione politica...
-
L’esito era scontato ma resta scandaloso. La Camera ha votato la fiducia al decreto del governo sulle Banche Venete. Quello che ha fatto scrivere al Wall Street Journal, non proprio un giornale bolscevico: “perché Intesa San Paolo si è aggiudicata un accordo così buono sugli asset delle due banche?”....
-
Il “decreto regalo” (a Intesa) sulle due banche venete passa a Montecitorio con il voto di fiducia: 318 voti a favore, 178 contrari e un astenuto. L’aula passa il resto della giornata affrontando i 142 ordini del giorno, di cui 83 presentati da M5S e tutti illustrati, nell’ottica ostruzionistica...
-
Per l’ennesima volta leggo sui quotidiani di oggi una intervista. A volte sono più stimolanti degli articoli di fondo, degli editoriali come questo: a domanda si risponde e sembra di assistere quasi ad una partita di tennis. Quant’anche il tennis a me non sia mai piaciuto molto, vedere una...
-
Le strategie politiche non sono mai fondate su una completa saggezza: ossia non portano con sé sempre una buona fede a tutto tondo. C’è sempre qualche angolo in cui si nascondono tattiche di posizionamento e, quindi, le parole sono sovente un fenomeno dietro al quale si nasconde un secondo...
-
Porte chiuse. La riunione della Direzione nazionale si è svolta a porte chiuse ma si sa praticamente molto di ciò che è accaduto. Renzi prosegue imperterrito con la sua linea “autonomista”, per un PD che non stipuli alleanze con altri. Almeno nel campo della sinistra, riferendosi chiaramente ad Articolo...
-
Ho seguito buona parte dello streaming del cosiddetto happening del nuovo soggetto politico di Giuliano Pisapia e di Articolo 1-Mdp. Happening al quale è stato dato il nome di “1nsieme, nessuno escluso”. Ammetto che, data la distanza che separa le mie posizioni politiche da quelle dei protagonisti di Piazza...
-
Parole e compatibilità Alla fine del pomeriggio romano di Giuliano Pisapia, Bruno Tabacci, Pierluigi Bersani, Roberto Speranza e Massimo d’Alema, insieme alla Presidente della Camera Laura Boldrini, restano tutte belle parole, nobili concetti slanci di volontà da mettere in pratica con la fondazione del nuovo movimento o partito che...
-
Saranno fischiate le orecchie a Giuliano Pisapia ieri mentre, in viaggio verso Roma, limava il discorso che pronuncerà nel pomeriggio a piazza Santi Apostoli. A Milano, all’assemblea dei circoli Pd, c’è Renzi seduto in prima fila. Ma è l’ex sindaco il convitato di pietra. In molti parlano di lui....
-
«Dal 1 luglio parte un percorso per un soggetto unitario. Noi manterremo gli impegni, è questa la strada». Dopo l’assemblea dei ’civici’ al teatro Brancaccio di Roma e in vista di quella a piazza Santi Apostoli, Pier Luigi Bersani mette la parola fine ai boatos sulle divisioni fra lui,...
-
Troppo rumore per nulla? Stando ai voti si direbbe di sì. Quando il Senato viene chiamato a votare sulle mozioni che chiedevano l’azzeramento dei vertici Consip e indirettamente bersagliavano il ministro dello Sport Luca Lotti, uomo di fiducia di Renzi, il governo scivola sul velluto. Passa la mozione di...
-
«Ho visto Renzi stamattina». Stavolta Prodi non si fa pregare dai cronisti. A Palazzo Giustiniani, dove nel pomeriggio parla di Cina, rivela uno degli appuntamenti di questi suoi intensi giorni romani. Il professore non aggiunge altro, ma l’incontro è avvenuto la mattina al Nazareno. E il leader Pd per...
-
Fiducia chiesta, accelerazione confermata. Questa mattina l’aula del Senato voterà la manovra correttiva che diventerà legge. Così come l’emendamento che ripristina i voucher a 48 ore dalla manifestazione nazionale della Cgil, sabato a piazza San Giovanni a Roma. A votare a favore saranno anche sei senatori che si richiamano...
-
Repetita iuvant, sostenevano i nostri antenati di romaniche e latine generazioni passate. E allora ripetiamoci ancora una volta perché sembra proprio che anche gli altri si ripetano. Ma loro negli errori del passato che non passa, di quella politica fatta di sottili linee di confine che si è sempre...
-
«Nessuno è autosufficiente. Serve una lista, la più unitaria possibile» basata su «un programma radicalmente alternativo al Pd di Renzi» ma che sia «un programma di governo». Dopo aver incontrato Giuliano Pisapia ieri mattina Roberto Speranza ha riunito i cinquanta parlamentari di Art.1 insieme ad altri di Campo Progressista....
-
La formazione di un “Centrosinistra discontinuo” è un concetto che ieri sera Pierluigi Bersani ha ripetuto su La 7 ieri sera cercando di contestualizzarlo e, quindi, di farne la fisionomia anche del movimento da lui fondato. La funzione di Articolo 1 – MDP sarebbe dunque questa: agire dall’esterno su...
-
Doveva essere uno, alla fine ieri sono diventati due i documenti contro il rischio concreto delle future nuove larghe intese fra Pd e Forza Italia. Il primo viene firmato da 31 senatori di area orlandiana (fra loro Chiti, Mucchetti, Sposetti e Tocci) e si schiera contro la fine anticipata...
-
L’anomalia è la costante della politica italiana. Ma non intesa con un significato positivo, quindi una terapeutica deviazione rispetto alla consuetudine delle norme, alla ripetitività della disciplina del diritto: ogni tanto qualche granello di sabbia fa bene anche all’ingranaggio perché, togliendolo, ci si si ricorda di averne cura, oliandolo,...
-
Nessun accordo politico è possibile con le forze che hanno sostenuto anche criticamente il liberismo dentro contenitori prima socialdemocratici e poi di centrosinistra. Quella stagione per noi comunisti è finita. Deve essere finita. Non esiste, dunque, per me nemmeno il dilemma se fare o non fare accordi con Articolo...
-
L’intervista a D’Alema di ieri sul Corriere della Sera mette in evidenza molte cose. Prima fra tutte: noi dobbiamo costruire una alternativa a renzismo, d’alemismo che vuole ricreare il centrosinistra, destre liberiste e destre fasciste. In due parole: dobbiamo tornare ad essere DISTINGUIBILMENTE DIVERSI da tutti gli altri! Il...
-
Vuol dire che mentre gli altri vinceranno le elezioni, noi saremo lì ancora a fare un’iniziativa di studio nelle Officine di Pisapia. Qui non è chiaro: per partecipare al voto bisogna fare alcune cose banali, per esempio le liste». Domenica pomeriggio l’ironia di Massimo D’Alema si è abbattuta sulle...
-
Ci critichiamo a cascata a sinistra. E’ normale e sarebbe anche una benefica consuetudine all’esercizio dialettico del dubbio nella contestazione propositiva. Ma a volte rischiamo di esporre rilievi stigmatizzanti su argomenti su cui abbiamo già ampiamente discusso e che si riferiscono a posizioni tattiche di singole forze politiche che,...
-
«Serve una svolta, di continuità si muore». Roberto Speranza fa la faccia cattiva con il governo Gentiloni. Ma va anche peggio con chi gli chiede: scusi onorevole, ma mica state dicendo «svolta o rottura» come il Bertinotti del ’98? Al Megawatt di Milano la citazione non è apprezzata. In un ex capannone...
-
In una interessante intervista che mi è stata segnalata via Whatsapp, leggo che Nicola Fratoianni, coordinatore nazionale di Sinistra Italiana, auspica un alleggerimento numerico della presenza di liste della sinistra alle prossime elezioni amministrative, con una prospettiva unitaria per le politiche. I punti programmatici che Fratoianni identifica come qualificanti...
-
A Genova salta il tavolo unitario del cosiddetto “centrosinistra”. Naturalmente la colpa è di chi propone a sinistra un progetto di sinistra e di alternativa. Mi sembra che i problemi vengano dal “partito del meno peggio”, quello del voto utile, quello del nuovo centrosinistra. Serve un progetto nazionale. Ha...
-
Magari non sono cinquanta, ma ci si avvicinano. Le sfumature di grigio della sala dove si tiene il battesimo di “Articolo 1 – Democratici e progressisti” sono forse l’immagine migliore che descrive la sensazione che ho provato nell’ascoltare le parole di Roberto Speranza. Almeno, quando a sinistra si facevano...