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«La scena è vuota, alluvionata da undici milioni di cadaveri, una marea di corpi (…) I nostri eroi sono già stati uccisi o lo saranno. Li amiamo fino all’ultimo, senza distinzione. Sediamo sul mucchio sacro dei morti». La serie inizia con le stesse parole che Antonio Scurati ha scelto...
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«Condivido l’appello del manifesto perché credo che, in un momento in cui la guerra torna ad essere strumento di regolazione dei rapporti tra stati, sia necessario mettere i valori della Liberazione al centro della mobilitazione di tutto il paese. La Cgil sarà presente in tutte le piazze, a partire...
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Pubblichiamo il testo del monologo che lo scrittore Antonio Scurati avrebbe dovuto leggere nella trasmissione “Che sarà…” di Serena Bortone, su Rai Tre. Oggetto di una censura non dichiarata in tempi di governo di estrema destra, il tema dell’antifascismo è, soprattutto a ridosso del 25 aprile, un problema pruriginoso...
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C’è una caratteristica praticamente innata, intrinseca, congenita nelle grandi dittature, soprattutto in quelle fascista e nazista, ma presente pure nei regimi che si sono susseguiti nel corso del Novecento in tante parti del pianeta e che, a torto più che a ragione, si sono definiti socialisti, democratici, persino socialdemocratici....
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Traggo spunto da una bella intervista de “il manifesto” di oggi ad Antonio Scurati, per alcune brevi riflessioni. “Il fascismo non è stato un generico «crimine contro l’umanità» ma un progetto politico disumanizzante.“. Così bene descrive Antonio Scurati il fascismo. Anzitutto un progetto. Poi, ovviamente, politico. E infine disumanizzante....
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«In Italia, come in Europa milioni di cittadini sembrano nuovamente pronti a scambiare le loro prerogative democratiche contro una falsa promessa di protezione e sicurezza illiberale e anti-democratica». È un passato che interroga incessantemente il nostro presente quello che Antonio Scurati ha scelto di indagare attraverso un lungo scavo...
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Differentemente da Galli Della Loggia, ho trovato interessante il libro di Antonio Scurati (M. Il figlio del secolo, Bompiani 2018) malgrado gli errori nei quali egli è incorso, e che considero responsabilità non soltanto sua ma di un editing nel quale consisterebbe la differenza fra editore e stampatore, ma...