antimafia

  • La rete si chiude intorno a Messina Denaro

    Per tre mesi di fila hanno ascoltato intercettazioni di amici e parenti, fatto appostamenti, riscontri telematici, incrociato informazioni. Matteo Messina Denaro forse è malato. E’ solo un sospetto. Si sta facendo curare da qualche parte. Ma dove? Da chi? La squadra dei Ros ci lavora senza sosta, anche a...
  • Addio a Letizia Battaglia, la fotografia contro la mafia

    Fu lei la prima a giungere sul posto, il 6 gennaio 1980, e a fotografare il corpo di Piersanti Mattarella. Assassinato. Palermo – diceva – “è piena di cose, belle e brutte. Come un amore. Palermo è come una bambina, che vuole crescere, diventare grande, diventare la maestra, o la...
  • Brusca libero. Lo stato di diritto non può fare altrimenti

    Giovanni Brusca, pluriomicida di mafia, esce dal carcere dopo aver espiato la pena con 25 anni di reclusione. Ricordando alcune delle sue numerosissime vittime come Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, gli agenti della scorta e, soprattutto, il piccolo Di Matteo, c’è in giro una grande indignazione e perfino stupore per...
  • Lotta alla mafia, la profezia di Giovanni Falcone

    Ventotto anni: 1992-2020. Le cose sono molto cambiate. E sono certo che Giovanni Falcone – se non fosse stato barbaramente ucciso a Capaci con Francesca, Vito, Rocco, Antonio – ci esorterebbe oggi a trovare un nuovo paradigma nella lotta alle mafie. Perché oggi le mafie hanno il loro più...
  • Quei bambini che sanno tutto di Peppino

    8.45 di una domenica mattina di metà novembre. Sotto le piccole luci accese della mia scrivania, sintonizzo il televisore su qualche canale “tuttonotizie” (scusate, ma a me gli inglesismi creano una sorta di fastidiosa orticaria fino a che trovo un termine italiano che possa essere usato per sostituirli e...
  • Ergastolo, la sentenza della Consulta è una garanzia per tutti

    Uno Stato forte, autorevole, autenticamente democratico non può tollerare una pena eliminativa. L’ergastolo ostativo, ossia l’ergastolo senza alcuna prospettiva di rilascio, è infatti una pena di tipo eliminativo. Cancella una persona dalla società vera, libera, per sempre. Non è in questo senso troppo diversa dalla pena di morte. La...
  • Rita ci ha insegnato a fare politica con il sorriso

    Non c’è in un’intera vita cosa più importante da fare che chinarsi perché un altro, cingendoti il collo, possa rialzarsi». Ho sempre amato questa frase di Luigi Pintor, letta in Servabo e mi è tornata in mente appena mi hanno detto che Rita Borsellino non c’era più. Una cosa...
  • 40 anni senza Peppino, 40 anni sempre con Peppino

    Vogliamo, oggi, innanzitutto ricordare mamma Felicia, a cui abbiamo voluto molto bene e che ci ha insegnato valori fondamentali con il suo esempio. Nel quarantesimo anniversario possiamo dire con convinzione: “con le idee e il coraggio di Peppino noi continuiamo”. Sono due anni ricchi di anniversari. Il 16 gennaio...
  • Un ricordo di Ferdinando Imposimato

    E’ davvero difficile esprimere in poche righe un ricordo del dottor Imposimato, essendo stata così tanta la mia stima per lui. I media hanno già sottolineato il segno che il suo impegno ha lasciato nella storia della nostra Repubblica, prima quale Giudice che istruì processi su crimini che hanno...
  • Il 41 bis

    Ad ogni giorno non tanto al sua croce quanto la sua polemica. Nel capitolo “Giustizia” del programma di “Potere al Popolo!” è citata, tra le altre proposte, l’abolizione dell’ergastolo e del 41 bis (quindi le restrizioni penali durissime per reati di mafia e via dicendo…). Sono d’accordo sull’abolizione tanto...
  • La morte dignitosa è eredità di una vita dignitosa

    Certe notizie consentono di fare riflessioni approfondite su concetti apparentemente semplici, concetti che, ogni giorno, diamo per scontati, magari perché banalmente inseriti in mille contesti senza, appunto troppi perché. Secondo la Corte suprema di Cassazione, Totò Riina avrebbe diritto ad una “morte dignitosa”, essendo gravemente malato da tempo. Ciò...
  • Con Libera contro le mafie. A Locri spunta l’arcobaleno

    Che sia una manifestazione straordinaria per questo martoriato lembo di Calabria lo capisci subito dall’ingorgo di auto e bus che, alle prime luci del giorno, dalla statale 106 si immettono nella via Provinciale, e poi verso via Cusumano, in direzione lungomare. A Locri la primavera ha il colore mattutino...