antiliberismo

  • La via argentina al mercato senza società

    «Nel contenuto e nella forma, il progetto politico del presidente Javier Milei è il tentativo di instaurare in Argentina un regime autoritario e autocratico. Si tratta di una riforma costituzionale reazionaria encubierta (sotto copertura)». Questa è la piattaforma politica dello sciopero generale nazionale indetto ieri dai sindacati e da...
  • Per una sola proposta di sinistra alle europee

    Agatha Christie sosteneva che un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, tre indizi fanno una prova. Al punto in cui siamo, ci possiamo permettere di affermare che di prove dell’emergenza antisociale e antidemocratica, che prende la via di un nuovo consolidamento del consenso verso formazioni di...
  • Attorno alla pace l’idea di una sinistra plurale ed europea

    Il prolungarsi dei conflitti, sommato alla diffusione che stanno avendo in quasi tutti i continenti, pone il tema della pace al di sopra di ogni altra rivendicazione sociale e civile, poiché non può esservi vero sviluppo e progresso senza una decisa e intransigente limitazione della tendenza insita nel capitalismo...
  • Sempre più prossimi ad uno Stato autoritario del mercato

    Il processo democratico, quindi l’alternanza al governo del Paese delle forze politiche espressione della volontà popolare che si riuniscono in una maggioranza parlamentare e danno vita ad un esecutivo, si fonda sul principio costituzionale del mutamento della vita sociale, dello sviluppo e delle prospettive della Nazione secondo i programmi...
  • Trasparenza dei redditi e progressività

    Mentre a Davos, in Svizzera, si apre il vertice dei ricchi di tutto il mondo, Oxfam pubblica il rapporto internazionale, “Inequality, Inc.” con una prefazione di Bernie Sanders: “Nella storia umana non è mai successo che così pochi abbiano posseduto così tanto. Nella storia umana non abbiamo mai visto...
  • Se l’opposizione gioca di rimessa è un fallimento annunciato

    Ragionare sulle prospettive dell’opposizione al governo Meloni non è facile. Non siamo in un sistema a due partiti, e neppure in uno in cui ci sia una formazione politica che, per consistenza numerica e per chiarezza delle idee, domina l’insieme dei partiti che non fanno parte della maggioranza. Le...
  • Dall’imperialismo all’impero globale. Un tributo a Toni Negri

    La morte di Toni Negri, alla veneranda età di novant’anni, induce benevolmente ad una serie di considerazioni che traggono spunto dal militante, intellettuale e politico marxista (“operaista” si sarebbe detto un tempo, o meglio ai suoi tempi) sul rapporto che si può ancora ricercare tra criticismo sociale antidogmatico a...
  • Il paradigma del Territorio Esequibo nelle dinamiche liberiste

    Fernand Braudel scrive nella sua opera “Capitalismo e civiltà materiale (secoli XV-XVIII)” (edita in Italia da Einaudi) che nelle scienze sociali rimane insuperabile, per tutto il corso del Novecento, l’apporto che Marx ha dato all’analisi minuta dei rapporti economici, di produzione e di socializzazione che la fase capitalistica moderna...
  • COP28, ovvero l’impossibile impegno per il cambiamento

    I messaggi e le prese di posizione sono discordanti e sembra quasi che si tratti non di una, ma di due conferenze. Invece la COP28 che si tiene a Dubai, e che dovrebbe affrontare l’enorme tema dei mutamenti climatici e della sostenibilità ambientale, è una assise in cui convergono...
  • La crisi verticale della sinistra in tutta Europa

    Se si prova ad avere uno sguardo di insieme della crisi delle forze della sinistra dalla Germania alla Grecia, dall’Italia alla Francia, almeno in questo preciso momento storico di sommovimenti globali e di guerre che furoreggiano dall’Est Europa al Medio Oriente, si noterà che sono tre gli assi della...
  • Uno spettro si aggira per palazzo Chigi: il diritto di sciopero

    Uno dei tópoi fondamentali su cui la nostra Costituzione prende proprio sostanza ed esce dalla sua formalità di Carta, seppure con la necessaria “C” maiuscola, è quello che riguarda la democrazia diretta, quindi la partecipazione della popolazione alla costruzione della vita sociale, civile, politica, morale ed economica dell’intero Paese....
  • Le prime crepe nel fronte dell’invio di armi a Kiev

    La brutta piega della guerra è, in fin dei conti, la guerra stessa che si riproduce giorno dopo giorno e di cui non si vede non solo la fine, ma nemmeno lontanamente l’attenuazione per addivenire ad un tavolo di trattative, ad una sospensione delle ostilità. Da un lato la...
  • Carlo Giuliani, il ribelle di Genova

    Il fumetto è divertimento, è immediata connotazione con le nuvolette sparse nelle vignette, con le battute dei personaggi buffi che vi si rappresentano; oppure è anche avventura, mistero, giallo, spionaggio. Ed è, quindi, comunque un divertimento un po’ a priori di sé stesso, per antonomasia. Ma il fumetto può...
  • Il PD può diventare davvero una forza di sinistra (moderata)?

    Capovolgiamo un po’ i termini della questione: non si tratta di indagare oggi, soprattutto dopo l’arrivo di Elly Schlein alla segreteria nazionale del PD, se questo sia più o meno di sinistra rispetto a prima. Si tratta, semmai, di interrogarsi se un partito come quello democratico, nato nel 2007...
  • Quattro punti più uno per il controcanto dell’alternativa

    Se il Presidente della Repubblica è costretto a fare il controcanto nei confronti dell’azione di governo, richiamando più e più volte la distanza che c’è tra quello che avviene agli alti livelli istituzionali e i valori fondamentali della Carta costituzionale, non è Quirinale ad avere un problema ma Palazzo...
  • Pane, fiele e molta poca fantasia

    Seguiamo il Lollobrigida pensiero. Secondo il ministro dell’agricoltura un povero a volte mangia meglio di un ricco perché compera direttamente dal produttore a basso costo ed ottiene una qualità superiore. Dunque, ricapitolando: il povero, che essendo tale non ha molti soldi, va dal produttore di una merce, di un...
  • Senza sinistra

    «Combattete per i vostri diritti, ma fatelo con grazia». Questo è l’epitaffio scritto sulla lapide che adorna la tomba di Gianni Borgna. Un intellettuale nel vero significato del termine: uno che l’intelletto lo ha adoperato per sviscerare, disarticolare, disaminare ed entrare nella profondità cavernosa di dilemmi che si sono...
  • Spunti gramsciani sull’importanza della lotta per il salario minimo

    In un editoriale su “L’Ordine Nuovo” dell’8 maggio 1921 Gramsci mostra tutta la sua preoccupazione per una condizione della politica socialista (e comunista) che sta snervando le lavoratrici e lavoratori e li sta portando ad una disaffezione sempre più evidente e marcata nei confronti della rappresentanza parlamentare. E’ una...
  • Ma l’Occidente è ancora il conquistatore del mondo?

    Forse i termini tecnici stanno lì, in un sms, perché prassi vuole che ci stiano ma ciò non toglie che siano fuorvianti. Anche se tutti ormai sanno che il governo Meloni non ha “sospeso” il reddito di cittadinanza. Lo ha proprio, definitivamente abolito. La burocrazia esige che si adoperino...
  • Se il clima è stravolto mica sarà colpa nostra!

    Giorni fa, su Rete 4, si potevano ascoltare sia al pomeriggio sia alla sera affermazioni del tipo: «E’ estate, è logico che faccia caldo. Siamo a luglio!» oppure «Non c’è nessun cambiamento climatico, quello che succede non è colpa dell’uomo. I mutamenti del clima ci sono sempre stati». Sicuramente...
  • Dialoghiamo a sinistra per scongiurare un nuovo centrosinistra

    Romano Prodi, parlando alla due giorni di Stefano Bonaccini per la costruzione della sua area politica internamente al PD, ha fatto riferimento ad una esigenza duplice e unica al tempo stesso: «Coniugare riformismo con un radicalismo dolce». Sarebbe anche una bella descrizione di un processo simbiotico necessario a questa...
  • Spagna, retrocessione reazionaria o cambiamento progressista?

    Alla vigilia delle elezioni politiche in Spagna, con società sempre più polarizzate su aspetti controversi della vita quotidiana e, in prospettiva, del futuro di popoli inseriti in contesti molto più grandi di quelli dei vecchi Stati nazionali, c’è forse una domanda che non è utile porsi: non fosse altro...
  • Estate calda e autunno rovente: verso lo sciopero generale

    La telenovela del PNRR apre una nuova stagione: quella estiva della ricollocazione della terza rata che, dovendo transitare giocoforza, entro i termini temporali della quarta rata non fa altro se non palesare tutta l’inefficienza del governo in merito alla programmazione degli interventi che si sarebbero dovuti realizzare da sei,...
  • Più lenti, più profondi e più dolci. La rivoluzione passa da qui

    Citius, altius, fortius. Più veloce, più alto, più forte. Ed il contrario: lentius, profundius, soavvius. Più lento, più profondo e più dolce. Così Alex Langer, uno dei più grandi ambientalisti che l’Italia possa annoverare nella sua storia politica repubblicana, ha sintetizzato icasticamente il contrasto evidente tra una società che...
  • Cronache d’estate :: La lotta di classe dalla torre all’Italia intera

    Mentre le opposizioni parlamentari, con l’eccezione di Italia Viva, cercano di avanzare una proposta al ribasso sul salario minimo legale, a 9 euro l’ora lordi e senza l’indicizzazione al costo della vita, e mentre altre opposizioni extra-parlamentari propongono una Legge di iniziativa popolare per una retribuzione oraria minima di...
  • La rivolta popolare che devasta e incendia la “macronie”

    Brucia la Francia. Quella dell’arroganza governativa, quella della riforma delle pensioni, quella della prevaricazione liberista sui diritti sociali, quella dove il disagio si è sostituito alla vita. E brucia quella dell’impossibile saldatura tra interessi comuni e particolari, tra centro e periferia, tra vertice e base della piramide. Violenze, saccheggi,...
  • I tanti volti della violenza nella finta, buona società occidentale

    La violenza come espressione quasi naturale di una brutalità primitiva umana (e quindi rientrante nell’animalità umana) che si fa strada nella coscienza di tante persone che risolvono così i problemi personali, le inquietudini interiori e i drammi quotidiani dentro un contesto preparato di sopraffazione che affonda le sue radici...
  • L’estate porti consiglio alle opposizioni progressiste e di sinistra

    Se non è combinato, poco ci manca. Si tratta del dispositivo che si viene a creare nella saldatura tra il metodo di gestione dell’aumento dell’inflazione nel Vecchio continente e il modo in cui il governo Meloni affronta le stesse concause di crisi economica locale e globale. Lagarde aumenta i...
  • Curati se puoi e se abiti al Nord: la ricetta amara del governo

    Tutti i bei proclami propagandistici del governo sull’affezione da parte della maggioranza di destra nei confronti delle fondamenta del fu stato-sociale, dei beni comuni e dell’interesse della nazione, si infrangono impietosamente davanti allo spettro manifesto delle cifre: prima fra tutte quella che riguarda l’investimento sempre più ridotto di risorse...
  • Nel 2022 dodici milioni di bambini sfollati per il clima

    Secondo le stime dell’Unicef, gli eventi climatici estremi hanno causato altri 12 milioni di bambini sfollati nel 2022. Secondo i calcoli dell’organizzazione per i diritti dell’infanzia, nel corso dell’anno si arriverà in tutto a 43,3 milioni di bambini in condizioni di sfollamento forzato. La maggior parte di loro si...
  • La colpa non è dell’acqua che affoga, che manca, che piove a dirotto…

    Noi ciondoliamo tra le geremiadi incessanti di tutte le televisioni, dove i conduttori, anche quelli meno berlusconiani di sempre, si mostrano pietosamente vicini tanto al funerale quanto al lutto di Stato, mentre il mondo vorticosamente gira con i suoi processi epocali, con i suoi drammi globali. Mentre salutiamo la...
  • Tinte fosche e nere da Ankara a Madrid, passando per Roma

    Vicini e lontani, simili e dissimili Avviciniamo le similitudini senza allontanare le differenze. Solo così è possibile dare una qualche forma interpretativa a quanto sta accadendo dalla Turchia all’Italia e dalla nostra penisola alla Spagna. Le forze politiche di centrosinistra, liberalsocialiste e socialiste nel senso più proprio del termine...
  • I miliardi del governo per la Romagna: è vero sostegno?

    La prontezza con cui Giorgia Meloni ha risposto al vero e proprio grido di dolore delle popolazioni romagnole, colpite dalla tremenda alluvione che ha devastato praticamente tutto il territorio, sarebbe encomiabile, pure per la cifra destinata ai primi interventi: due miliardi di euro. Non facili da reperire nel magro...
  • Tsipras: «Ci prepariamo alla prossima battaglia»

    Per tutta la giornata di ieri i telefoni dell’ufficio stampa nella sede centrale di Syriza ad Atene hanno continuato a squillare a vuoto. Nessuna risposta fino a pomeriggio inoltrato. Fino a quel momento pochissimi commenti sulla clamorosa e inattesa sconfitta. Alexis Tsipras aveva fatto delle dichiarazioni solo domenica sera,...
  • L’ambiente stravolto e il modello di “sviluppo” da superare

    Il giorno dopo dovrebbe essere quello della presa di consapevolezza della titanica conta dei danni: fisici, materiali, psicologicamente umani, animali, materialmente economici e strutturali. Invece, il giorno dopo è quello dei droni che sorvolano i quaranta e più comuni romagnoli completamente alluvionati, le oltre quattrocento frane che hanno sbancato...
  • Rifondazione: “Contro il governo Meloni si vada alla sciopero generale”

    Il governo Meloni prosegue le politiche che scaricano i costi delle crisi in atto, della guerra e delle sanzioni sulle classi lavoratrici e i ceti popolari colpendo salari e pensioni, riducendo i diritti ed estendendo la precarietà. Ha varato un documento di economia e finanza che impone una brutale...