anticapitalismo

  • Parlare all’Italia povera, rancorosa e piena di pregiudizi

    Non si può dare oggettivamente torto a buona parte del popolo italiano che è visceralmente nauseato dal livello della politica nel Bel Paese. Perché questo livello è sempre più desolatamente basso. Soprattutto dalle parti di una destra che ce la mette tutta, nel farsi concorrenza partitica nel sistema proporzionale...
  • L’anima militarista dell’Europa americana: il problema NATO

    Tanta storia è passata da quando Enrico Berlinguer si diceva, in un contesto internazionale completamente diverso da quello attuale, di sentirsi più al sicuro sotto l’ombrello della NATO rispetto a quello del Patto di Varsavia. Lo scopo difensivo dell’Alleanza atlantica è venuto meno nel momento in cui il carattere...
  • Per una rivoluzione pacifista nell’Europa dei guerrafondai

    Praticamente ministro degli esteri di uno Stato che non esiste, Joseph Borrell, Alto commissario dell’Unione Europea agli affari esteri ha sostenuto, nella due giorni di riunioni con tutti i ministri preposti dei Ventisette e con i vertici dell’Alleanza atlantica, un piano di evoluzione della guerra in Ucraina, una dichiarazione...
  • Sfidare il capitalismo

    La capacità di rendere di facilissima comprensione i grandi problemi nazionali ed internazionali della grande Repubblica stellata americana è, in tutta evidenza, il tratto più peculiare dell’ultimo libro scritto da Bernie Sanders “Sfidare il capitalismo” (Fazi editore, 2024) senza nulla togliere, si intende, proprio ai contenuti che sono così...
  • Centro che rincorre destra, sinistra che rincorre centro

    Non di rado noi comunisti della seconda metà del secolo scorso e dei primi ventiquattro anni del nuovo millennio accusiamo la sinistra moderata di essere troppo condiscendente nei confronti del centro e, quindi, di virare pericolosamente verso politiche ancor più liberiste di quelle liberal-sociali che sarebbero proprie di un...
  • La desolante e non nuova compromissione tra politica ed affari

    L’esplosione della bomba totiana in quel di Genova e di tutto l’arco ligure ha rinverdito il linguaggio tele-istituzionale dei commentatori che si sono affannati, e non senza una qualche oggettiva ragione, a paventare il ritorno di un crisi tangentopolizia come nemesi per un Paese che i conti li fa...
  • L’equilibrio rovesciato: debolezza internazionale e arroganza israeliana

    Perché Netanyahu non si ferma? Perché il gabinetto di guerra israeliano non accetta la tregua che ha proposto ad Hamas e quest’ultima ha accettato? Perché il Presidente americano Joe Biden non riesce in nessun modo a frenare la guerra scatenata da Israele contro Gaza, contro l’intero popolo palestinese che...
  • La tigre e i gelidi mostri

    Ci sono tigri di carta e ci sono tigri invece vere. E non si tratta soltanto di felidi carnivori che vivono nella Savana. Sono metafore dall’ampio raggio, immagini che traducono una pratica del cambiamento che si esprime nel movimento, più o meno forte, aggressivo, talvolta pure violento, e che...
  • Precipizio disinformativo italiano in un mondo di false notizie

    Da “abbastanza buona” a “situazione problematica“. La differenza tra il quarantunesimo e il quarantaseiesimo posto nella classifica della libertà di stampa, redatta come ogni anno dall’associazione internazionale “Reporters Sans Frontieres” (che è consulente dell’ONU), sta tutta in due locuzioni sufficientemente chiare. In pratica, nella cartina di un mondo colorato...
  • Antifascismo e anticapitalismo, il filo tra le due feste

    Non si sono ancora spenti gli echi delle grandi manifestazioni del 25 aprile che arriva oggi la data simbolo della riscossa operaia, dell’autonomia di classe, del senso di dignità del lavoro. Ed è una felice vicinanza quella del 1 maggio con la Liberazione, perché finalmente le riflessioni che vengono...
  • Siamo disertori, perché non c’è più pace

    Perché sosteniamo la lista PACE TERRA DIGNITA’ di Michele Santoro e Raniero La Valle? La domanda è legittima, soprattutto perché non si tratta della classica lista pseudo-unitaria a sinistra che, all’ultimo momento, mette insieme tutto quello che può raccattare per cercare di raggiungere il 4% ed eleggere al Parlamento...
  • Rivoluzione pacifista nell’Europa conservatrice e liberista

    Quante vie del cambiamento europeo si intravedono alla vigilia della campagna elettorale dell’8-9 giugno? A dire il vero, quelle che si possono evidenziare, mettendo insieme un po’ tutte le opinioni espresse, sia pure per grandi filoni di sintesi un po’ abborracciate, sono essenzialmente tre: la prima, più roboante nelle...
  • Antonio Gramsci, il giornalista militante e gli anni torinesi

    «La libertà economica si dimostrò subito dottrina di classe: gli strumenti di produzione, pur circolando, rimasero proprietà di una minoranza sociale; il capitalismo fu anch’esso un privilegio di pochi, che tendono a diventar sempre più pochi, accentrando la ricchezza per sottrarsi cosi alla concorrenza col monopolio. La maggioranza dei...
  • Antifascista non si dichiara chi antifascista non è

    La parola “antifascista“: sostantivo, aggettivo che potrebbe essere chiamato “il temutissimo“, quello che non si può nomare se non per dirne male, per ricordare che tra gli antifascisti qualche coglione c’era pure che tirava sprangate ai fascisti. E poi fermarsi lì. Mica può un ministro postfascista citare l’assassinio di...
  • I movimenti del 1847

    Il 1847 è stato senza dubbio l’anno più movimentato che si sia avuto da lungo tempo. In Prussia una costituzione e una Dieta riunita, in Italia un risveglio inaspettatamente rapido della vita politica e un armamento generale contro l’Austria, in Svizzera una guerra civile, in Inghilterra un nuovo parlamento...
  • Pezzo dopo pezzo nell’economia di guerra

    Si usa dire che stiamo precipitando verso una guerra mondiale “a pezzi”. Possiamo anche aggiungere che stiamo scivolando verso una “economia di guerra”? Alcuni prodromi, in effetti, si intravedono. Due caratteristiche sono tipiche di un’economia che tende verso la guerra: l’aumento del deficit pubblico per finanziare il riarmo e...
  • L’assente responsabilità delle imprese

    Il problema economico italiano è, da oltre vent’anni ormai, un “problema di crescita”, di tendenziale ristagno e bassa qualità delle attività produttive. Concorrono due fattori: le carenze nel governo dell’economia e la tardiva, autonoma, risposta del complesso delle imprese. Affinché l’Italia ritrovi la via della crescita occorrono sia quello...
  • La sicurezza sul lavoro in una Italia senza una vera sinistra

    Quando c’è un incidente in un luogo di lavoro, la prima convitata di pietra che viene fatta sedere davanti al tribunale delle responsabilità è l’imperizia di chi era alle prese con un macchinario, con un ritmo produttivo incessante, con una catena di montaggio, con qualcosa che, già di per...
  • Guerra e liberaldemocrazie: la storia umana che continua

    Diamoci una notizia. Nel senso di provare proprio a trarla da quello che si legge e si sente non da oggi, ma da molto tempo. Certe cifre paiono incredibili ma, proprio perché riguardano l’industria delle armi e il foraggiamento delle guerre, sono a quel punto credibilissime. Certificate, peraltro, dagli...
  • L’ecosocialismo di Karl Marx

    In un piccolo saggio di James O’Connor, professore emerito di sociologia ed economia all’università californiana di Santa Cruz, recensito anche su queste pagine internettiane (“L’ecomarxismo“, Datanews 1990), si affrontava, non per la prima volta certamente, ma senza ombra di dubbio in un momento in cui alla sinistra mondiale (ed...
  • Stellantis, voleva il piano anche il liberista

    Stellantis invoca sussidi per continuare a produrre auto in Italia e il governo contratta sull’ammontare. Se vi viene la sensazione di un deja vu non sbagliate: cambiano i nomi e i protagonisti ma la politica italiana del settore auto tende a ripetersi come un disco rotto. Il guaio è...
  • 32 ore a settimana, non solo per i manager. Sanders: si può fare

    Il senatore dem Bernie Sanders ha proposto un disegno di legge che mira a ridurre la settimana lavorativa negli Stati uniti, portandola a quattro giorni, senza toccare i salari. Nell’arco di quattro anni ridurrebbe gradualmente la settimana lavorativa da 40 a 32 ore e adeguerebbe la compensazione degli straordinari:...
  • Ribaltare il patriarcato conviene. Anche agli uomini

    Nella Giornata Internazionale della Donna, parliamo di uomini. Potrà sembrare un controsenso, ma non lo è. Questa giornata (che, ricordiamolo, non è una festa) è l’occasione per rimarcare ancora una volta i pregiudizi che colpiscono le donne ancora in tutto il mondo: secondo l’ultimo Global Gender Gap Report del...
  • Emancipazione femminile e sociale: nulla è dato per scontato

    C’è un vecchio armamentario di pensieri pregiudiziali che si è molto bene inserito nella nostra presunta modernità: riguarda il ruolo della donna in una società che dovrebbe addirittura essere post-moderna, quindi ben al di là della linea d’orizzonte in cui si finge di vedere il continuo superamento delle ancestralissime...
  • Barbara Balzerani, la scrittura dopo la tragedia armata

    Nei suoi sette libri, il primo Compagna Luna, pubblicato nel 1998, l’ultimo, Respiro, l’anno scorso, Barbara Balzerani parla pochissimo dei 13 anni passati nelle Brigate rosse, dal 1975, quando scelse di arruolarsi sino all’arresto nel 1985 e poi alla dichiarazione congiunta con cui lei, Renato Curcio e Moretti, nel...
  • Il fallimento del marxismo secondo Michele Serra

    Piazzapulita, giovedì 22 febbraio. Tra i tanti programmi di approfondimento politico che pullulano sulle reti nazionali, quello di Corrado Formigli è il più godibile: non si urla quasi mai, se non un po’ nella seconda parte in cui si anima il tavolo degli ospiti. Non si ha l’impressione della...
  • Più che diabolica la sinistra che persevera nelle liberalizzazioni

    In una intervista a l’Unità online, Enrico Morando, una delle voci liberal più note rimaste nel PD di Elly Schlein, spiega, attraverso una molto opinabile descrizione geostrategico-politico-economica del mondo, che oggi il confronto multipolare non si gioca tra capitalismo e socialismo (e fin qui ci voleva poco a capirlo...
  • In Italia e in Europa, un grande fronte della pace e del progresso sociale

    Scambismi parlamentari Pochi giorni fa il Partito Democratico ha votato insieme alle destre di governo a favore dell’ennesimo pacchetto di invio di armi all’Ucraina. Ieri, invece, ha cercato un dialogo con Giorgia Meloni per arrivare ad una sintesi condivisa, tra posizioni oggettivamente molto distanti, su un testo a favore...
  • L’internazionale nera del capitalismo senza alcun freno

    Prima che Javier Milei diventasse Presidente della Repubblica Argentina, pochi si erano spinti fin dove si è portato lui nella teorizzazione del liberismo a tutto tondo, senza freni e senza regole. Quello che viene, a ragione, definito “ultraliberismo” è, nelle intenzioni dell’economista che siede alla Casa Rosada, la rivincita...
  • Sciopero e corteo interno, a Mirafiori torna la lotta

    A Mirafiori l’ultimo sciopero spontaneo con corteo interno degli operai risaliva a 14 anni fa, nel pieno del durissimo scontro tra Sergio Marchionne e una Fiom Cgil che per cinque anni, dal 2010 al 2015, fu letteralmente espulsa dagli stabilimenti Fiat. Basta questo dato per capire l’impatto della presa...
  • La via argentina al mercato senza società

    «Nel contenuto e nella forma, il progetto politico del presidente Javier Milei è il tentativo di instaurare in Argentina un regime autoritario e autocratico. Si tratta di una riforma costituzionale reazionaria encubierta (sotto copertura)». Questa è la piattaforma politica dello sciopero generale nazionale indetto ieri dai sindacati e da...
  • Per una sola proposta di sinistra alle europee

    Agatha Christie sosteneva che un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, tre indizi fanno una prova. Al punto in cui siamo, ci possiamo permettere di affermare che di prove dell’emergenza antisociale e antidemocratica, che prende la via di un nuovo consolidamento del consenso verso formazioni di...
  • Attorno alla pace l’idea di una sinistra plurale ed europea

    Il prolungarsi dei conflitti, sommato alla diffusione che stanno avendo in quasi tutti i continenti, pone il tema della pace al di sopra di ogni altra rivendicazione sociale e civile, poiché non può esservi vero sviluppo e progresso senza una decisa e intransigente limitazione della tendenza insita nel capitalismo...
  • Trasparenza dei redditi e progressività

    Mentre a Davos, in Svizzera, si apre il vertice dei ricchi di tutto il mondo, Oxfam pubblica il rapporto internazionale, “Inequality, Inc.” con una prefazione di Bernie Sanders: “Nella storia umana non è mai successo che così pochi abbiano posseduto così tanto. Nella storia umana non abbiamo mai visto...
  • Le politiche economiche verso l’austerità di ritorno

    Al buio, impreciso e al servizio dei profitti e dell’austerità di ritorno. È il profilo della politica economica emerso dalla conferenza stampa della presidente del consiglio Meloni. Dire, per esempio, che la crescita del prodotto interno lordo è la «più alta in Europa» non solo non è vero quest’anno,...
  • La «ragione» del capitalismo genera i mostri della guerra

    Quale futuro ci attende per gli anni a venire? Gli intellettuali di grido affrontano questo angoscioso interrogativo offrendo due tipi di risposte. Quella mistica, che affida le nostre sorti all’imperscrutabile volontà di un dio o degli astri. E quella cinica, in fondo simile, che rigetta l’intera questione riducendo la...