Un terzo delle persone che mi passano accanto per la strada sono senza mascherina. Bofonchio tra me e me, mentre cammino: «Cosa c’è di così difficile da capire nel fatto che all’aperto adesso bisogna di nuovo portarla?».
Bofonchio, brontolo, trituro i pensieri, ne faccio pezzettini quasi impercettibili per evitare che il fegato mi esploda dopo due anni di pandemia.
Faccio un ultimo tentativo e mi ripropongo la domanda. Ho tre buste in mente, come nei quiz. Mi affido alla sorte, alla libera associazione delle idee. La risposta è: «Ti sei ricordato, caro Marco, che il virus ha tante varianti ma la testa dei menefreghisti, degli egoisti e di tanti no-vax no?».
Avevo scordato questo piccolo particolare. Adesso me ne vo’ per la città con serena rassegnazione. Buon anno a tutte e tutti. Nuovamente.
(m.s.)
4 gennaio 2022
foto tratta da Pixabay