“ConSenso” o “Consenso”. Il gioco di parole del nuovo soggetto lanciato da Massimo D’Alema per la ricostituzione di una riedizione del centrosinistra minaccia di scissione il Partito Democratico.
Renzi si dice sicuro di tenere il PD stretto in pugno e si schermisce dell’iniziativa dalemiana.
Una cosa è certa: il centrosinistra è improponibile come alternativa al PD. Non solo lo spirito iniziale dell’Ulivo, e dell’Unione poi, è definitivamente tramontato e sarebbe travolto dalla propaganda renziana del “nuovismo”, provando a ridicolizzare il tentativo di D’Alema con epiteti tutti rivolti al passato, conditi da nuove e vecchie ruggini.
L’unica alternativa a tutto questo è l’opposizione comunista e di una sinistra di alternativa vera alle tre destre che si contendono il governo del Paese.
Bisogna riconoscere gli spazi di agibilità sociale e politica che si hanno e non provare ad essere ciò che non si può e non si deve essere.
(m.s.)
foto tratta da Wikimedia Commons