E’ un referendum o una induzione a votare per il SI’?
Provate a leggere il testo che sarà proposto sulla scheda referendaria…
Non è un quesito tecnico, classicamente espresso con la terminologia con cui si richiede l’abrogazione o la conferma di un atto legislativo.
E’ un ultimo tentativo di propaganda per il SI’ fatto proprio nei seggi, nella cabina elettorale stessa.
E’ diverso, certo, ma simile all’induzione con cui nel 1938 si portò il popolo austriaco, lì sotto una vera e propria ondata di terrore ma anche di ampie false aspettative, a preferire uno “Ja” gigante contro un “Nein” minuscolo nella scelta di unificare Vienna a Berlino.
La libertà veniva già negata a priori e l’induzione diventava padrona della scheda, della mente e del voto.
(m.s.)
foto di Marco Sferini