Pubblichiamo il messaggio che Lorenzo Orsetti, combattente dell’YPG per la liberazione del Rojava, ha affidato ad un amico per la diffusione come testamento in caso di sua morte improvvisa. E’ un appello a non rassegnarsi mai. Un bel manifesto che riconsegna alla lotta contro ogni ingiustizia, per l’uguaglianza sociale, il suo grande significato. Lo facciamo nostro e, per questo, lo diffondiamo in omaggio a Lorenzo
Ciao, se state leggendo questo messaggio è segno che non sono più a questo mondo.
Beh non rattristatevi più di tanto, mi sta bene così; non ho rimpianti, sono morto facendo quello che ritenevo più giusto, difendendo i più deboli e rimanendo fedele ai miei ideali di giustizia, uguaglianza e libertà. Quindi nonostante questa prematura dipartita, la mia vita resta comunque un successo e sono quasi certo che me ne sono andato con il sorriso sulle labbra. Non avrei potuto chiedere di meglio.
Vi auguro tutto il bene possibile e spero che anche voi un giorno (se non l’avete già fatto) decidiate di dare la vita per il prossimo, perché solo così si cambia il mondo. Solo sconfiggendo l’individualismo e l’egoismo in ciascuno di noi si può fare la differenza. Sono tempi difficili, lo so, ma non cedete alla rassegnazione, non abbandonate la speranza; mai! neppure un attimo.
Anche quando tutto sembra perduto, e i mali che affliggono l’uomo e la terra sembrano insormontabili, cercate di trovare la forza, di infonderla nei vostri compagni.
È proprio nei momenti più bui che la vostra luce serve.
E ricordate sempre che ‘ogni tempesta comincia con una singola goccia’. Cercate di essere voi quella goccia.
Vi amo tutti spero farete tesoro di queste parole. Serkeftin!
ORSO,
TEKOSER,
LORENZO
19 marzo 2019