Morte della democrazia israeliana nel fortilizio permanente

«A Gaza i bambini vivono nel sangue. È come in Giappone 80 anni fa» Toshiyuki Mimaki, rappresentante di Nihon Hidankyo, associazione per il disarmo nucleare fondata dai superstiti di Hiroshima e Nagasaki Non bisogna certamente essere degli esperti di politica internazionale per capire la chiarezza del messaggio: le cannonate israeliane contro la base UNIFIL a Naqoura, nell’estremo sud del Libano, sono il biglietto da visita di chi intende fare piazza pulita non solo di Hezbollah ma anche della presenza delle Nazioni Unite vista come testimone scomodo di tutte quelle atrocità che un esercito prossimamente occupante potrà perpetrare anche nel Paese dei Cedri. Il desertificante scenario di Gaza, rasa al suolo da nord a sud della striscia, è l’epifenomeno piuttosto inquietante … Leggi tutto Morte della democrazia israeliana nel fortilizio permanente