Rifondazione Comunista ritiene un importantissimo risultato che alle prossime elezioni comunali del 5 giugno vi siano liste unitarie della sinistra alternativa in 17 capoluoghi di provincia su 22 che vanno al voto ed in 74 comuni superiori ai 15000 abitanti su 156.
Negli ultimi vent’anni mai erano state costruite così tante liste unitarie che in modi diversi vedono la presenza di Rifondazione Comunista, l’Altra Europa con Tsipras, Sinistra Italiana, Sel, Possibile e associazioni politiche locali e comitati espressione di movimenti di lotta che hanno definito localmente questi percorsi unitari.
Vi sono infatti liste unitarie a sinistra a Torino, Savona, Milano, Varese, Pordenone, Trieste, Bologna, Ravenna, Rimini, Grosseto, Roma, Isernia, Napoli, Caserta, Salerno, Brindisi, Cosenza e Cagliari.
Oltre ai capoluoghi di Provincia è importante la presenza di liste unitarie della sinistra antiliberista, in alternativa al PD, in ben 74 Comuni superiori ai 15000 abitanti su 156 che vanno al voto ed in centinaia di piccoli comuni distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Si tratta di un primo positivo passo per dar vita in modo partecipato e dal basso ad un percorso costituente di un soggetto della sinistra antiliberista, unitario e plurale e chiaramente alternativo al PD.
PAOLO FERRERO
Segretario nazionale di Rifondazione Comunista
RAFFAELE TECCE
Responsabile nazionale Enti Locali
foto tratta dal profilo Facebook di Rosa Rinaldi