La Corte Europea per i diritti umani condanna l’Italia per le torture di Bolzaneto durante il G8 del 2001.
Ho sentito questa notizia ieri sera, sul tardi. Ho dato la colpa alla sonnolenza. Poi l’ho riascoltata stamattina e ho dato la colpa ai bassi bioritmi del risveglio…
Poi ancora l’ho riascoltata in mattinata tarda… E allora mi sono detto: “Ma non l’avevo già sentita questa notizia?”.
E alla fine mi sono tranquillizato: “Ah no, eravamo noi comunisti che accusavamo già dal 2001 un sistema di torture messo in piedi nei giorni del G8”. E ci dicevano che eravamo i soliti estremisti, prevenuti verso il potere, verso chi spezzava i manganelli sulle schiene ricurve dei giovani…
Ora arriva una nuova sentenza di condanna dall’Europa e, sinceramente, non penso che qualcuno accuserà la Corte di pericoloso estremismo comunista. Ma qualcuno dirà, nel nome della Nazione, “che l’Europa si faccia i fatti suoi!”.
C’è sempre una ragione da trovare per negare la verità. Basta inventarsela.
(m.s.)
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