L’era del superficialismo dell’ignoranza

Notizia: “Pagavano i braccianti in base al colore della pelle. Arrestati”. Giusto, sacrosantamente giusto. Peccato che il razzismo sia un reato soltanto quando c’è di mezzo anche lo sfruttamento...

Notizia: “Pagavano i braccianti in base al colore della pelle. Arrestati”. Giusto, sacrosantamente giusto.
Peccato che il razzismo sia un reato soltanto quando c’è di mezzo anche lo sfruttamento becero della mano d’opera, la “forza lavoro” di cara marxiana memoria.
Se non fossi così sarebbe certamente peggio e francamente non mi entusiasmo mai quando sento che gli arresti sono l’unica misura necessaria per ristabilire un po’ di giustizia e umanità…
Ne ricavo sempre la convinzione secondo cui la regressione (dis)umana non è inversamente proporzionale alla riconversione della medesima in buoni e bravi cittadini colpiti dalla legge: è il contrario; la regressione umana è già espressione di ciò che avviene ed è avvenuto, quindi la prevenzione – come è del tutto evidente – non si fa con la legge che può solo rimettere a posto alcuni tasselli (alcuni…) che si sono incasellati in nome del profitto facile fatto sulla pelle (nel senso letterale del termine in questo caso) discriminata a seconda della pigmentazione.
La prevenzione si fa anzitutto sul piano culturale, ricostruendo un desidero di apprendimento che è fondamentalmente voglia di conoscenza, di svisceramento delle problematiche che ci investono irreparabilmente, inevitabilmente.
Conoscere è vincere la banalità vuota del superficialismo dell’ignoranza che genera il pregiudizio sia antisociale sia antistorico.
Nell’era della vuota banalità del superficialismo dell’ignoranza, ogni pagina di libro e di giornale assimilata per voglia di sapere e, soprattutto, di capire, è una pagina di rivoluzione. Culturale e sociale.

(m.s.)

foto tratta da Pixabay

categorie
Lo stiletto

altri articoli

  • Priorità

    La Germania corre ai ripari per il gas, l’Italia si dibatte sulla sopravvivenza o meno del governo Draghi. Ognuno, è drammaticamente vero, ha le sue priorità… (m.s.) 12 luglio...
  • Aiuti e aiuto

    Per un popolo che viene “aiutato” (lo metto tra virgolette sottolineando tutta la tragica ironia della doppia maledizione che si portano appresso questi tipi di sostegni interessati dell’imperialismo moderno),...
  • Contro e pro

    C’è ancora la Covid-19. C’è la guerra tra due imperialismi che si fronteggiano sulla pelle degli ucraini. La benzina è arrivata a 2.08 al litro. Gas ed elettricità vanno...
  • Dal Donbass alla Luna

    Nel 2026, al massimo nel 207, pare che un modulo italiano sia pronto a fare la sua discesa sulla Luna. Noi c’arriviamo sempre un po’ in ritardo agli appuntamenti...