Che volete che siano tre striscioline bianche a forma di fogliolina o di foglia… Davvero si può ridurre la sana e bella dialettica politica, la sana e utile polemica ad un elemento grafico?
Ciascuno è libero nel suo simbolo di mettere ciò che più ritiene per coinvolgere i cittadini e per portarli dalla propria parte nel momento della scelta della lista da votare.
Ma il degrado anticulturale è così esteso, anche fra noi comunisti, che facciamo dell’utilizzo delle reti sociali uno sfogatoio di repressioni e di rabbie che non ci aiutano in nessun modo ad essere alternativi all’uniformità nei confronti del sistema rappresentata dalle tre opzioni di destra e dall’unica opzione di sinistra moderata che deve essere criticata, ma semmai per ciò che pretende di rappresentare e non è: altro rispetto all’orizzonte sino ad ora stabilito dal partito di governo dal quale proviene la maggioranza dei “nuovi” liberi e uguali.
Le foglioline o se le porta via il vento o cadono. Prima o poi.
(m.s.)
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