La sconfitta di Salvini non è la vittoria della sinistra

Primi dati evidenti Alle due e mezza di notte, appena i dati del Ministero dell’Interno danno il sorpasso di Bonaccini su Borgonzoni, i commentatori politici in tv si protendono in ipotesi di leggi elettorali che abbandonino immediatamente il “suicidio” della proporzionale e tornino nell’alveo di un maggioritario più consono a quel bipolarismo che sembrerebbe riemergere, stando ai risultati che mano a mano vengono scrutinati in Emilia Romagna. La scomparsa del Movimento 5 Stelle come forza terza, come elemento di contesa equipollente tra centrodestra e centrosinistra è il primo dato eclatante che, chiaramente, influirà nella strutturazione numerica e negli incarichi distribuiti all’interno del governo Conte II. Anche il Parlamento ormai sembra non rappresentare più veramente il cambiamento di campo politico che … Leggi tutto La sconfitta di Salvini non è la vittoria della sinistra