La piccola Italia conservatrice, sempre più divisa e privata

Non mi ha mai convinto l’idea che uno Stato federale fosse la migliore soluzione per dare ancora maggiore valorizzazione alle autonomie locali. Né in riferimento alle regioni già costituzionalmente a statuto speciale, né, tanto meno, riguardo quelle a statuto ordinario. E questo non per una avversione o per un pregiudizio, che potrei definire quasi “storici“, miei personali nei confronti del modello federalista, ma perché la Repubblica nata nel 1946 aveva trovato immediatamente dopo, nel testo della sua Carta fondamentale una perfetta condivisione di necessità, almeno nelle intenzioni, tra centralismo e devoluzione dei poteri. L’Italia, paese giovane, al pari della Germania, non aveva di questa le caratteristiche sociali, economiche e il retroterra storico e culturale per poter abbracciare il modello federalista. … Leggi tutto La piccola Italia conservatrice, sempre più divisa e privata