1 bambino su 10 in Italia è povero.
Un terzo dei bambini italiani non ha accesso ad Internet (e questo potrebbe, da un certo punto di vista, essere pure un bene).
Il 40% non fa sport.
Il 50% non legge nemmeno un libro.
Ecco, non servono molte analisi sociologiche per capire come mai, di generazione in generazione, stiamo perdendo la capacità di capire, leggere e scrivere la nostra lingua, di avere dei diritti sociali e civili, di avere coscienza dello stato di miseria che si allarga, dello sfruttamento che dilaga.
Non servono molte parole. Bastano poche, terribili cifre che “Save the children” ha sciorinato nel suo annuale rapporto sull’infanzia in Italia.
I dati sull’infantilismo, in tutti i settori che vogliate, sono invece molto più alti…
(m.s.)
foto tratta da Pixabay