Avrebbero dovuto ricordarla alla sinistra, in generale, la citazione di Seneca fornita stamane agli studenti e alle studentesse alle prese con la versione di latino: “Non c’è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”.
Almeno a voi, ragazzi e ragazze, buon lavoro e buona traduzione.
Noi continuiamo, giorno dopo giorno, a cercare la rotta e a sperare che il vento popolare colga favorevolmente la chiarezza di comportamenti, idee e programmi che abbiamo nel tempo annacquato nello stagno dell’indistinzione, del compromesso diventato compromissione.
Abbiamo detto “basta!”, col punto esclamativo bello marcato. Basta ad ogni altra riedizione del centrosinistra. Basta ad una sinistra senza aggettivi ma chiaramente, almeno, antiliberista.
Basta ai confini labili del soggetto che dovrà rilanciare un’area di alternativa non a corrente alternata.
Ieri rileggere Caproni ci ha fatto bene. Oggi rileggere Seneca ci farà ancora meglio.
(m.s.)
foto tratta da Wikimedia Commons