Il governo al terzo attacco: ora tocca alla Magistratura

Ogni anno soltanto lo zero virgola cinque per cento dei magistrati requirenti passa al ruolo giudicante. Si tratta, in pratica, dai dati che sono forniti dallo stesso Ministero della Giustizia, di nemmeno cinquanta pubblici ministeri su ben novemila. Nonostante ciò, sostengono le destre, anche davanti alla schietta durezza dell’evidenza numerica di una inesistente commistione tra i due ruoli, il punto è il principio. Per cui la cosiddetta “separazione delle carriere” garantirebbe una maggiore indipendenza proprio di chi giudica da chi accusa e i ruoli sarebbero distinti e non confondibili, sovrapponibili e pertanto sospettatibili di essere influenzati vicendevolmente, avendo rapporti troppo stretti, confidenze troppo professionalmente intime rispetto agli alti impegni di terzietà cui sono chiamati. Il governo, incalzato da quella Forza … Leggi tutto Il governo al terzo attacco: ora tocca alla Magistratura