I ragazzi devono studiare. Non lavorare. Tanto meno gratuitamente e poi morire anche altrettanto gratuitamente e senza una ragione se non quella che si chiama profitto…
Non volete arricchirne la vita sul piano conoscitivo, morale e civile. Volete solo delle menti e delle braccia al servizio della vostra discrezionalità imprenditoriale.
Nonostante pochi se ne accorgono, questa è lotta di classe: dei padroni contro il resto della popolazione. Contro il ruolo pubblico della scuola e contro la natura dello studio, la necessità della conoscenza…
Sono vite rubate, mostrate come casi isolati. Di lavoro si muore ogni giorno. Adesso si inizia a morire anche di alternanza scuola – lavoro.
Cos’altro volete, cari imprenditori, dai giovani di questo disgraziato millennio?
(m.s.)
15 febbraio 2022
foto tratta da Pixabay