I frutti avvelenati della propaganda sull’invasione

A poche ore dagli attentati anti-islamici in Nuova Zelanda, emergono due opposte interpretazioni. Una “drammatizzante” che vede il manifestarsi di una vera e propria Internazionale armata sovranista che trova i suoi precedenti nel terrificante attentato del 2011 in Norvegia (77 morti), a opera di Anders Breivik e in quello, di più modeste proporzioni, di Luca Traini nel 2018 a Macerata (6 feriti). Il che farebbe prevedere il prossimo intensificarsi di atti di altrettanta efferatezza. Un’altra interpretazione è quella di tipo “tranquillizzante”: si tratta di fatti l’uno indipendente dall’altro distanti temporalmente e spazialmente, messi in atto da individui psicopatici. Questa tesi non è priva di qualche motivazione: Traini come Breivik come Brenton Tarrant appaiono personalità deliranti, dal quadro psichico alterato, che … Leggi tutto I frutti avvelenati della propaganda sull’invasione