Grazie don Massimo, antidoto al Quarto Reich

Un sacerdote, don Massimo Biancalani, regala un pomeriggio in piscina a quindici migranti per ripagarli del lavoro che avevano svolto ad una festa di una organizzazione non governativa e...

Un sacerdote, don Massimo Biancalani, regala un pomeriggio in piscina a quindici migranti per ripagarli del lavoro che avevano svolto ad una festa di una organizzazione non governativa e ne nasce uno scandalo: uno scandalo per fascisti e razzisti. Non sia mai che un negro vada ad inquinare la piscina della Sacra Patria Italiana.
Non sia mai che un migrante possa divertirsi dopo aver lavorato. Deve penare, sempre patire, sempre disperarsi e agognare la felicità. Mai raggiungerla.
Ora quel sacerdote non può neppure dire messa in santa pace: lo vogliono “sorvegliare” per vedere se applica alla lettera la liturgia.
Ho fatto bene a riprendere la lettura de “La fine del Terzo Reich” di Ian Kershaw… Perché qui sembra proprio che un clima da Terzo Reich stia crescendo.
Fermiamolo subito con una grande unità antifascista e antirazzista, altrimenti nemmeno la nostra Costituzione democratica potrà nulla contro il buio della ragione, l’oscurità totale dell’umanità.
E un grazie a don Massimo, antidoto al Quarto Reich.

(m.s.)

foto tratta da Pixabay

categorie
Lo stiletto

altri articoli

  • Priorità

    La Germania corre ai ripari per il gas, l’Italia si dibatte sulla sopravvivenza o meno del governo Draghi. Ognuno, è drammaticamente vero, ha le sue priorità… (m.s.) 12 luglio...
  • Aiuti e aiuto

    Per un popolo che viene “aiutato” (lo metto tra virgolette sottolineando tutta la tragica ironia della doppia maledizione che si portano appresso questi tipi di sostegni interessati dell’imperialismo moderno),...
  • Contro e pro

    C’è ancora la Covid-19. C’è la guerra tra due imperialismi che si fronteggiano sulla pelle degli ucraini. La benzina è arrivata a 2.08 al litro. Gas ed elettricità vanno...
  • Dal Donbass alla Luna

    Nel 2026, al massimo nel 207, pare che un modulo italiano sia pronto a fare la sua discesa sulla Luna. Noi c’arriviamo sempre un po’ in ritardo agli appuntamenti...